BOULOGNE-SUR-MER (Gesoriacum poi Bononia)
J. P. Bost
Città della Francia settentrionale (dip. del Passo di Calais), situata sul Canale della Manica, presso la foce della Liane, in corrispondenza cioè [...] da dieci contubernia doppi che si aprivano su un portico. Il castrum venne distrutto da un incendio intorno al 270: se CostanzoCloro partì da Gesoriacum per riconquistare la Britannia nel 296 (Paneg., IV, 14,4), questa fu senza dubbio l'ultima delle ...
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MASSIMIANO ERCULIO (Gaius Aurelius Valerius Maximianus)
F. Panvini Rosati
Imperatore romano, nato presso Sirmium in Pannonia.
La data di nascita è incerta ma si può supporre che avesse quaranta o quarantacinque [...] battuti nelle zecche occidentali dell'Impero, in quella parte cioè sotto il diretto governo di M. e poi del suo Cesare CostanzoCloro. Da essi risulta un ritratto dalla fronte bassa e rugosa, il naso ricurvo e schiacciato alla base, gli occhi rotondi ...
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Vedi MASSIMINO il TRACE dell'anno: 1961 - 1995
MASSIMINO il TRACE (Iulius Verus Maximinus)
H. P. L'Orange
Imperatore romano, nato in Tracia da famiglia di umili condizioni. Fu acclamato imperatore dalle [...] a Berlino e a Copenaghen, appartengono al primo decennio del IV sec. d. C. e raffigurano un imperatore di quel tempo, probabilmente CostanzoCloro (H.P. L'Orange, Studien zur Geschichte des spätantiken Porträts, pp. 32 e 104 ss., figg. 76 e 78). Non ...
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LICINIO I (Valerius Licinianus Licinius)
G. Bermond Montanari
Imperatore romano originario della Nuova Dacia; nacque verso il 250 d. C.
Entrato giovane nell'esercito imperiale, divenne amico di Galerio, [...] Licinio. I due ritratti, conservati sul lato N dell'arco, non permettono una identificazione sicura, probabilmente in essi è rappresentato CostanzoCloro, padre di Costantino.
Bibl.: O. Seeck, in Pauly-Wissowa, XIII, 1926, cc. 222-31, s. v., n. 31 a ...
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STOLAC (Stolaz)
G. Novak
Non sappiamo come si chiamava all'epoca romana il grande abitato le cui rovine si estendono per 1 km in lunghezza e 0,5 km in larghezza sotto il vecchio castello turco di Stolac [...] , tra i ruderi delle costruzioni: monete di Publio Geta, di Gallieno, di Probo, di CostanzoCloro, di Licinio, di Costantino il Grande, di Costantino II, di Costanzo I e II, di Valentiniano; ornamenti di argento, di bronzo e di ferro; armi, stoviglie ...
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GIULIANO l'Apostata (Flavius Claudius Iulianus)
V. Scrinari
Figlio di Giulio Costanzo e di Basilina, nativo di Costantinopoli, fu col fratello Gallo superstite della strage operata alla morte di Costantino [...] i discendenti maschi di CostanzoCloro. Morto Gallo nel 354, G. fu nominato Cesare da Costanzo II nel 355. Nel 360 a Parigi fu acclamato Augusto dai soldati e marciò verso l'Oriente; mentre si preparava a resistergli, Costanzo morì (361). Morì nel ...
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ORIENS
A. Bisi
Una divinità o Genio personificante l'Oriente appare sulle monete imperiali romane a cominciare dall'età traianea, che vide l'annessione a Roma delle province orientali d'Armenia e di [...] Mesopotamia. Nei periodi successivi, da Gordiano Pio a Diocleziano, CostanzoCloro, ecc,, una personificazione analoga compare sulle monete con la leggenda oriens aug. (oriens augg.), alludente alle imprese, che si auspicano vittoriose, degli ...
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Vedi BRITANNICO dell'anno: 1959 - 1994
BRITANNICO (Ti. Claudius Caesar Britannicus)
L. Rocchetti
Figlio di Claudio e di Messalina, nato nel 41 d. C. e morto nel 55. Alcuni rarissimi sesterzi di B. riproducono [...] tav. XXIV, 8; Mattingly-Sydenham, cit., III, p. 416, n. 437. Monete di Settimio Severo, Caracalla, Geta: Cohen2, IV, pp. 75-77, 195, 209, 210; 275-277. Monete di Carausio e CostanzoCloro: Journ. Rom. Stud., XIV, 1924, tav. XXIV, 11; p. 155, fig. 22. ...
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SEVERO (F. Valerius Severus)
F. Panvini Rosati
Imperatore romano di origine illirica; è ignota la data della sua nascita. Fu nominato Cesare dell'Augusto CostanzoCloro il 1° maggio 305 e ricevette allora [...] . Nella Gallia si trova il suo ritratto solo sulle monete d'oro della zecca di Treviri, fino alla morte di Costanzo. La sua effigie presenta il carattere comune agli imperatori di origine illirica: l'angolo quasi retto della fronte con la linea ...
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ALLETTO (Allēctus)
M. Floriani Squarciapino
Luogotenente dell'usurpatore Carausio, uccise il proprio sovrano facendosi proclamare Augusto (294 d. C.), ma fu ucciso a sua volta in battaglia durante la [...] spedizione di riconquista della Britannia sotto CostanzoCloro.
Il ritratto, noto solo dalle monete, si distacca stilisticamente da quelli contemporanei, in cui predomina il forte risalto delle masse, ricollegandosi piuttosto alle effigi di molti ...
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