FLAVÎ
Gaetano Mario Columba
. Nell'età imperiale il nome dei Flavî ci appare assai diffuso nel mondo romano. In Italia, famiglie di questo nome fino allora sconosciute salgono agli onori pubblici: nelle [...] Flavius Silva), legato in Giudea nel 73 e console nell'81. Tra i liberti di Vespasiano, che dovettero essere in gran numero, è da di prenome, è portato da imperatori romani a cominciare da Costanzo Cloro, sino a Teodosio, e riappare come tale fra gl ...
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Poeta francese, nato a Chartres nel 1546. Dopo essere stato segretario del vescovo di Puy, che lo condusse con sé in Italia, entrò nelle grazie di Carlo IX e della corte: divenne così amico di Enrico d'Angiò, [...] la poesia francese dal falso greco di cui l'avevano saturata i suoi amici della Pléiade, particolarmente il Ronsard. Egli si attenne del Petrarca, dei petrarchisti; del Tebaldeo, del Di Costanzo, del Rota, del Tansillo: e li saccheggiò senza ...
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. Tarda setta gnostica, la cui esistenza all'epoca di Costanzo ci è attestata la prima volta da Epifanio (Haer., XL) e in seguito da S. Agostino (De haer., XX) e da Teodoreto (Haer. fab., I, 11). La paternità [...] ma Epifanio, con un giuoco di parole, lo chiama" "Ατακτος "arruffone"). Nella dottrina degli arcontici riaffiorano in sostanza i motivi salienti della gnosi tradizionale. Esistono sette cieli a capo di ciascuno dei quali è un arconte (donde il nome ...
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Detto il guercio (μονόϕϑαλμος); vescovo di Cesarea in Palestina, successore (circa 340) e discepolo di Eusebio, cercò, come questi, di guadagnarsi il favore della corte imperiale, prendendo attiva parte, [...] Gerolamo gli attribuisce una parte importante nell'azione di Costanzo per collocare vescovi ariani nelle principali sedi d'Occidente, in urto con Cirillo vescovo di Gerusalemme. Divennero così i capi di due gruppi che si combatterono aspramente; e, ...
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. Nella storia delle controversie cristologiche E. appare come uno dei più autorevoli rappresentanti della corrente ariana estrema, nota col nome di anomei (v., e v. anche arianesimo). Cappadoce di nascita, [...] di Antiochia del 356, fu da Eudossio (v.) inviato a Costanzo; ma la reazione dei semiariani, affermatasi nel concilio di Simmio vescovo di Cizico, mentre Aezio riprese la via dell'esilio. Ma i rapporti fra Eudossio ed E. divennero ben presto tesi: E. ...
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Nato verso il 295 da una ricca famiglia di Emesa in Siria, studiò a Edessa, ad Antochia e ad Alessandria, avendo a maestri di esegesi scritturale Eusebio di Cesarea e Patrofilo di Scitopoli. Stabilitosi [...] 'ostilità degli Emesiani verso di lui, accusato di arianesimo e di astrologia. Fu caro all'imperatore Costanzo: con lui fece parte di una spedizione (contro i Persiani?), con lui forse trascorse gli ultimi anni della sua vita, chiusa ad Antiochia nel ...
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MAGNENZIO (Flavius Magnus Magnentius)
Alberto Olivetti
Generale di stirpe germanica al servizio dell'impero: usurpò il titolo imperiale dal 350 al 353 d. C. Nato poco dopo il 300 ad Ambianis (Amiens) [...] e si chiuse con la vittoria di Costanzo; M. si ritirò ad Aquileia. Ma nel 352 Costanzo occupava l'Italia, la Spagna e XIV, coll. 445-452; E. Stein, Geschichte des spätrömischen Reiches, I, Vienna 1928, pp. 215-219. Cfr. A. Olivetti, Osservazioni sui ...
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Villaggio costiero del Veneto, frazione del comune di Iesolo (provincia di Venezia), situato presso la foce e sulla riva destra del Piave a 2 m. s. m. Nel 1931 aveva 1667 ab., saliti a più di 2600 nel [...] circa 10 chilometri da Cortellazzo. Le due navi apersero prima il fuoco con i pezzi da 24 cm. e poi, avvicinatesi, anche con quelli da 15 le due corazzate, dimostrò un'audacia e un'abilità veramente meravigliose. V. anche ciano, costanzo, X, p. 192. ...
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GIOVIANO (Flavius Iovianus Augustus)
Alberto Olivetti
Imperatore romano dal 363 al 364. Nacque, probabilmente da stirpe barbarica, a Singidunum nella Mesia superiore; il padre, Varroniano, era comes [...] i primi gradi della carriera militare sotto Costanzo II e divenne primicerius domesticorum sotto Giuliano. Morto quest'ultimo combattendo contro i ritirata e accettò integralmente e senza quasi discutere i patti proposti dal re persiano Sapore per la ...
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Profondo vallone longitudinale a 10 km. a oriente di Fiume, sul Quarnaro, che interrompe l'uniformità della costa alta della Croazia da Fiume al Canale della Morlacca. Si apre in una profonda sinclinale [...] da un pianoro che si stende tra i 250 e 300 m. all'ingiro, e dove sono numerosi i paesi, le colture e le strade. Sul 10 all'11 febbraio 1918 da tre motoscafi comandati da Costanzo Ciano contro il naviglio mercantile austriaco ormeggiato nel porto di ...
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delulu agg. (iron.) Nel linguaggio dei social media, viene detto di chi, e spesso da chi, si abbandona a fantasie irrealizzabili e destinate a essere infrante, per es. vagheggiando relazioni sentimentali con personaggi famosi come creator e...
libro-confessione
loc. s.le m. Libro che contiene aspetti o notizie inedite sulla vita privata dell’autore. ◆ [tit.] Libri-confessione/ Le lettere di Pier Luigi Celli ai dipendenti / I sogni infranti del manager tradito [testo] «Naufragium...