CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] ed apprezzato principalmente come erudito; tanto che Angelo Costanzo lo pregò di rivedere e di "risecare" la plebeio" (v. 306), augurandosi infine di poter vivere "lontan da i gridi e da i plebei strepiti / che gridan pur né san quel che si voglino" ...
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BENONE (Bennone)
Zelina Zafarana
Non si conosce la data e il luogo della sua nascita. La tradizione erudita del Cinque-Settecento, risalente almeno al Parivinio, lo dice di origine germanica, notizia [...] del clero romano, secondo la relazione del Liber pontificalis (ed. Duchesne, I, p. 258). È su questi due esempi che B. impianta la se si pensa che un gregoriano quale Bemoldo di Costanza aveva anni prima, in polemica con il concilio di ...
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GIUSTINI, Lorenzo (Lorenzo da Castello)
Marcello Simonetta
Figlio di Amodeo e di Cecilia di Ulisse Cambi, nacque a Città di Castello intorno al 1430.
Amodeo, nato nel 1403 da famiglia plebea, fu ambasciatore [...] . Lo scoppio della guerra di Ferrara in maggio ridisegnò gli equilibri di potere in Italia. In giugno i Fiorentini, guidati da Costanzo Sforza, conquistarono Città di Castello riportando in auge Niccolò Vitelli.
Dopo la morte di Federico comandante ...
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SCALA, Bartolomeo
Alison Brown
– Nacque a Onci, vicino Colle Val d’Elsa, il 17 maggio 1430, da Giovanni di Francesco, un mugnaio affittuario originario di Vico di Val d’Elsa. Ebbe almeno quattro fratelli, [...] Piero, a cui (come anche a Lorenzo) aveva diligentemente dedicato i suoi primi scritti e che gli prestarono del denaro e una e consegnando il bastone del comando ai capitani di Firenze Costanzo Sforza nel 1481 e Niccolò Orsini, conte di Pitigliano, ...
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Vedi TREVIRI dell'anno: 1966 - 1997
TREVIRI (v. vol. VII, p. 974)
H. Cüppers
Ampi resti di un insediamento indigeno, esteso su una superficie che varia dai 500 agli 800 m2, sono stati osservati in una [...] , T. rimase residenza dei figli di Costantino, Costantino II (337-340) e Costanzo II (337-361). Dopo l'insurrezione di Magnenzio (350-353) i Franchi invasero i territori della bassa Germania: a questi si contrappose Giuliano. Una pacificazione del ...
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Arte e iconografia costantiniane
Grecia, Cipro e Vicino Oriente, VII-XV secolo
Isabella Baldini
Nella trasmissione dell’iconografia costantiniana il ruolo della Grecia e del Vicino Oriente, escludendo [...] nascita, la consegna di Costantino bambino al padre Costanzo Cloro, il contrasto con Diocleziano, la Visione e by H.C. Evans, W.D. Wixom, New York 1997, pp. 59-60; I. Spatharakis, Dated Byzantine Wall Paintings of Crete, Leiden 2001; K.C. Innemée, L ...
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LILLI, Andrea (Lilio)
Cecilia Prete
(Lilio). Le notiziebiografiche relative al L. non permettono di ricostruire con esattezza le date di nascita e di morte di questo pittore, figlio di Vincenzo, originario [...] dipinto raffigurante la Madonna col Bambino e i ss. Costanzo Vescovo e Carlo Borromeo (Apiro, Museo-Pinacoteca . 70, 73 s., 76; A. Emiliani, A. L., in Arte antica e moderna, I (1958), 1, pp. 65-80; G. Scavizzi, Note sull'attività romana del Lilio e ...
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La figura di Costantino nei Caesares di Giuliano l’Apostata
Marilena Amerise
Costantino si pone come punto di convergenza di interpretazioni opposte1. Nella complessità della valutazione si inserisce, [...] efferatezze compiute, quali l’uccisione del padre nel 337 determinata da Costanzo II, poteva indicare nella dottrina del perdono cristiano un salvacondotto per i delitti peggiori, inespiabili nella religione tradizionale. Il riferimento al battesimo ...
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Benedetto, santo
Raoul Manselli
Nato a Norcia o nei dintorni, di famiglia agiata e appartenente alla nobiltà di provincia - son tradizioni tardive e prive di ogni fondamento storico quelle che lo collegano [...] l'ara e la statua di Giove e a eliminare i boschi sacri. Utilizzò poi le mura esistenti per costruirvi i rapporti di B. con i vescovi sia delle regioni circostanti, sui quali egli esercitò un'influenza esemplare d'indubbia efficacia, come Costanzo ...
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PIETRO d'Abano
Iolanda Ventura
PIETRO d’Abano. – Nato ad Abano (Padova) verso il 1250, fu figlio di Costanzo (Constantius) della famiglia de Sclavione, notaio del sigillo del Comune di Padova.
Le testimonianze [...] - M. Goyens, Leuven 2006, pp. 307-310. Si veda inoltre: www.pietrodabano.net. Edizioni a stampa delle opere (elenco in S. Ferrari, I tempi, la vita, le dottrine di P. d’A., Genova 1900, pp. 135-148): Tractatus de venenis, Paduae 1473 (ed. parziale in ...
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libro-confessione
loc. s.le m. Libro che contiene aspetti o notizie inedite sulla vita privata dell’autore. ◆ [tit.] Libri-confessione/ Le lettere di Pier Luigi Celli ai dipendenti / I sogni infranti del manager tradito [testo] «Naufragium...
di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...