PONZIO, Pietro
Rodobaldo Tibaldi
PONZIO, Pietro. – Nacque a Parma il 25 marzo 1535, figlio di Orlando e Caterina de Bosiis.
Fu battezzato il giorno successivo come Joannes Petrus (Pelicelli, 1916, doc. [...] prove che Ponzio fosse stato allievo di Rore, che fu a Parma presso i Farnese dalla fine del 1560 al 1563 e poi dal 1564 al 1565, Ponzio; dal 1579 Carlo Borromeo scrisse diverse volte a Costanzo Porta per avere consigli su un nuovo maestro di cappella ...
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PIETRO da Saluzzo
Bernardo Oderzo Gabrieli
PIETRO da Saluzzo (Pietro Pocapaglia). – Non si conosce la data esatta della nascita di Pietro, avvenuta a Saluzzo, in seno alla famiglia di pittori Pocapaglia, [...] dove era un ciclo con le Storie di s. Giovenale e i Dottori della chiesa, firmato e datato 27 giugno 1445. A ciclo di affreschi della cappella di San Giorgio nella parrocchiale di Villar San Costanzo, ibid., IX (1977), pp. 89 s.; G. Galante Garrone, ...
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NAUCLERIO, Tommaso
Marco Nicola Miletti
– Nacque sul finire del XV secolo da Graziano (già morto nel settembre 1525) e dalla nobildonna Terentina Cerrone, che diede alla luce anche Giovanni, Andrea, [...] 1487 una delicata ma infruttuosa legazione per conto di Ferrante I presso Ferdinando il Cattolico, volta a sanare il trauma internazionale conseguito alla congiura dei baroni (A. Di Costanzo, Historia del Regno di Napoli, L’Aquila, G. Cacchi, 1582 ...
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FRESIA, Cesare
Andrea Merlotti
, Appartenente a una famiglia originaria di Prazzo, piccolo centro della Val Maira, nacque a Saluzzo, presso Cuneo, intorno al 1570 da Maurizio (morto dopo il 1623) e [...] e poi, dal 1622, al fratello del F., Costanzo.
Giunto nella capitale francese ai primi di maggio, il cui divenne uno dei confidenti più ascoltati) gli resero in breve ostili tutti i ministri di Luigi XIII, in particolare Ch. de Luynes, e quando - ...
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ABBATI OLIVIERI-GIORDANI, Annibale degli
Italo Zicàri
Nacque a Pesaro il 17 giugno 1708 da Camillo e da Lavinia Gottifredi. Studiò nel collegio di S. Francesco Saverio a Bologna, donde nel 1724 passò [...] monete, "nel quale avrebbe potuto registrare le memorie di tutti i principi.., fino al sec. XVII, in cui per la morte Bologna 1773; Sopra un medaglione non ancora osservato di Costanzo Sforza, Pesaro 1781; Illustrazione di un sigillo della zecca ...
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CONTARINI, Piermaria
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanbattista (1525-1576; buon "causidico" in gioventù, fu uomo politico d'un certo rilievo, risultando autorevole senatore, membro del Consiglio dei [...] ciò non toglie abbia avuto una certa circolazione anche tra i tecnici e gli uomini d'arme.
Più personale il 112, 251; L. Moranti, Bibliografia urbinato, Firenze 1959, n. 4515; M. Costanzo, Il "gran theatro del mondo", Milano 1964, p. 74; Diz. enc. ...
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CARACCIOLO, Enrico
Luisa Miglio
Figlio di Giovanni e Antizia Tomacelli nacque, verosimilmente, a Napoli, città d'origine della sua famiglia, all'inizio del XIV secolo. Appartenente ad uno dei due rami [...] nobili napoletane, Firenze 1580, specie p. 111; A. Di Costanzo, Hist. del Regno di Napoli, Napoli 1710, p. 176; 1907), pp. 321-324; E. G. Léonard, Histoire de Jeanne Ière, I-II, Paris-Monaco 1932, ad Indicem; Id., Les Angevins de Naples, Paris ...
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REVIGLIO DELLA VENERIA, Carlo
Elena Dellapiana
REVIGLIO DELLA VENERIA, Carlo. – Nacque a Bra (Cuneo) il 16 maggio 1824 (Reviglio della Venaria, 1928, p. 78) da Luigi Lorenzo Francesco Costanzo, pittore [...] serie di disegni in copia conforme, da presentarsi all’ormai costituita commissione di ornato.
La chiesa, concepita in continuità con i modi progettuali di Arborio Mella, è un esempio di messa in pratica degli studi su gotico e romanico, nonché della ...
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FLERES, Ugo
Giovanni Cirone
Nacque a Messina l'11 dic. 1857 dal procuratore legale Mariano e dalla baronessa Felicia Costagiorgiano, detta anche Felicita. Ultimo di otto figli, gli fu imposto il nome [...]
Nel 1880, grazie all'amicizia con il poeta G.A. Costanzo, il F. s'inserì nella redazione del Capitan Fracassa e sviluppò . Costa, Ricordi di U. F., in La Scuola nazionale fascista, X (1940), I, pp. 8 s.; E. Altavilla, Un maestro: U. F., in Gazzetta, ...
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FASCITELLI (Fasitelius, Fascitelius, Fascitellus), Onorato (Honoratus)
Floriana Calitti
Nacque ad Isernia nel 1502 da nobile fwniglia, figlio di Marco, credenziere della dogana di Foggia, che perse [...] il F. conobbe anche B. Rota e A. Di Costanzo e proprio la vicinanza di questi personaggi ha creato dei problemi 21 s., 37-43; A. Caro, Lettere familiari, a cura di A. Greco, Firenze 1957, I, p. 130; II, p. 77; P. Giovio, Lettere, a cura di G. G. ...
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delulu agg. (iron.) Nel linguaggio dei social media, viene detto di chi, e spesso da chi, si abbandona a fantasie irrealizzabili e destinate a essere infrante, per es. vagheggiando relazioni sentimentali con personaggi famosi come creator e...
libro-confessione
loc. s.le m. Libro che contiene aspetti o notizie inedite sulla vita privata dell’autore. ◆ [tit.] Libri-confessione/ Le lettere di Pier Luigi Celli ai dipendenti / I sogni infranti del manager tradito [testo] «Naufragium...