STOLAC (Stolaz)
G. Novak
Non sappiamo come si chiamava all'epoca romana il grande abitato le cui rovine si estendono per 1 km in lunghezza e 0,5 km in larghezza sotto il vecchio castello turco di Stolac [...] Gallieno, di Probo, di Costanzo Cloro, di Licinio, di Costantino il Grande, di Costantino II, di Costanzo I e II, di Mitteilungen aus Bosnien und der Herzegovina, I, Vienna 1893, pp. 284-297; III, 1895, pp. 272-280; V, 1897, pp. 168-170; K. ...
Leggi Tutto
Vedi SESTINO dell'anno: 1966 - 1997
SESTINO (Sestinum)
A. Talocchini
Centro abitato antico, situato sopra una collina, nell'alta valle del Foglia (l'antico Pisaurus), alla confluenza del torrente Seminico [...] fonti antiche è ricordato soltanto da Plinio (Nat. hist., iii, 114) con un accenno ai Sestinates nella VI Regione (Umbria M. Aurelio, Faustina iunior, Settimio Severo, Treboniano Gallo, Costanzo testimonia l'intensa vita urbana di Sestino.
Tra le ...
Leggi Tutto
GIULIANO l'Apostata (Flavius Claudius Iulianus)
V. Scrinari
Figlio di Giulio Costanzo e di Basilina, nativo di Costantinopoli, fu col fratello Gallo superstite della strage operata alla morte di Costantino [...] marciò verso l'Oriente; mentre si preparava a resistergli, Costanzo morì (361). Morì nel 363 combattendo contro i L'iconographie monétaire de Julien l'Apostate, in Revue numismatique, s. IV, III, 1903, p. 103; J. J. Bernoulli, Röm. Ik., Stoccarda ...
Leggi Tutto
LOLLIANO (Quintus Flavius Maesius [o Messius] Egnatius Severus Lollianus Mavortius)
C. Bertelli
Console romano del IV secolo.
Numerose iscrizioni ci attestano il cursus honorum di questo personaggio, [...] Quiritium, taciuto nelle iscrizioni del periodo di Costanzo. Il suo interesse per l'astrologia gli valse , Parigi 1907; C. Battisti - G. Alessi, Dizionario Etimologico Italiano, III, Firenze 1952, p. 2339, propongono per il sostantivo "mam(m)ozzo ...
Leggi Tutto
FIANONA (Flanona, Φλάνων)
B. Forlati Tamaro
Centro dell'Istria orientale, stazione preistorica di notevole importanza, al pari di Albona; oltre che le tracce del suo castelliere, ritrovate a Fianona [...] nel 354 d. C. per ordine di Costanzo.
Abbastanza numerosi i resti architettonici e le Selectae, 209 G). La famiglia più importante del luogo fu la Aquilia.
Bibl.: C. I. L., III, p. 389 e p. 1643; Patsch, in Pauly-Wissowa, VI, 1909, c. 2504, s. ...
Leggi Tutto
CAMERELLE
F. Tiné Bertocchi
Località nel comune di Castrovillari, zona di Celimarro, dove nel 1963 è stata rivenuta una villa rustica di età romana.
Piazzata su un largo pianoro, che si alza con ripido [...] testimonia che la villa ebbe una lunga vita, dalla metà del I sec. a. C. alla 2a metà del III d. C. (moneta in bronzo di Costanzo I Cloro 250-306 d. C.) e sviluppo notevole in piena epoca imperiale. Essa costituì probabilmente la dimora di qualche ...
Leggi Tutto
ORIENS
A. Bisi
Una divinità o Genio personificante l'Oriente appare sulle monete imperiali romane a cominciare dall'età traianea, che vide l'annessione a Roma delle province orientali d'Armenia e di [...] successivi, da Gordiano Pio a Diocleziano, Costanzo Cloro, ecc,, una personificazione analoga divinità e che è forse un'allegoria del triumvirato.
Bibl.: R. Peter, in Roscher, III, i, 1897-1909, c. 1016-1017, s. v.; C. Cavedoni, Numi aevi Augustei ...
Leggi Tutto
ANGELINI, Tito
Mario Pepe
Nacque a Napoli il 10 marzo 1806 da Costanzo. Nel 1823 era a Roma e si,indirizzava verso la scultura accademico-classicheggiante, guardando in particolar modo al Thorwaldsen. [...] , Bari 1915, pp. 43-59; E. Lavagnino, L'arte moderna,Torino 1956, pp. 191, 305; G. Meyer, Allgemeines Künstler Lexikon,II,Leipzig 1878, p. 47; U. Thieme-F. Becker, Allgem. Lexikon der bildenden Künstler, I, p. 505; Encicl. Ital.,III, p. 297. ...
Leggi Tutto
Vedi BRITANNICO dell'anno: 1959 - 1994
BRITANNICO (Ti. Claudius Caesar Britannicus)
L. Rocchetti
Figlio di Claudio e di Messalina, nato nel 41 d. C. e morto nel 55. Alcuni rarissimi sesterzi di B. riproducono [...] Monete di Antonino Pio: III, p. 121, n. 743; Journ. Rom. Stud., XIV, 1924, tav. XXIV, 4; Mattingly-Sydenham, cit., III, p. 142, nn St., XIV, 1924, tav. XXIV, 8; Mattingly-Sydenham, cit., III, p. 416, n. 437. Monete di Settimio Severo, Caracalla, Geta ...
Leggi Tutto
AMIDA
Città dell'Armenia presso il Tigri, non lontana da Edessa, chiamata attualmente in turco Diyarbekir.
Colonia romana nel 230 d. C., A., da identificare probabilmente con la Ammaia ricordata da Tolomeo [...] capitale della provincia romana di Mesopotamia; fortificata da Costanzo II, si accrebbe notevolmente dopo il 363 quando, ricorda Valentiniano, Valente e Graziano (C. I. L., iii, 6730), le altre contengono acclamazioni greche di epoca bizantina.
Bibl ...
Leggi Tutto
controsummit
(contro-summit), s. m. inv. Incontro organizzato come protesta nei confronti di una riunione al vertice precedentemente convocata. ◆ i no-global porteranno scompiglio a Manhattan [sede del World Economic Forum] […]: oggi due «contro-summit»...
pierreale
(o pereale) s. m. [comp. di Piero e reale, propriam. «reale di Pietro»]. – Nome delle monete d’oro e d’argento (p. d’oro, p. d’argento) fatte coniare nella zecca di Messina da Pietro III d’Aragona, re di Sicilia (1282-1285), su cui...