SFORZA, Alessandro
Edoardo Rossetti
– Nacque a Cotignola il 29 ottobre 1409 da Muzio Attendolo, detto Sforza, e da Lucia di Torsciano, sua concubina di origine perugina, poi sposatasi con Marco Fogliani.
Dalla [...] prudenziale di Alessandro fu allora di diversificare, lasciando a Costanzo la condotta papale (30 maggio 1470) e accostandosi ottobre 1470) la casa già dei Premenugo sul corso di Porta Nuova (ora via Manzoni), presso il convento dell’Annunciata che ...
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TRAVERSI, Gaspare
Gianluca Forgione
Figlio di Domenico e di Margherita Mariniello, fu battezzato nella parrocchia napoletana di S. Maria dell’Incoronatella il 15 febbraio del 1722 (Terrone, 2009b). [...] nota 202), nel maggio del 1782 l’abate Giovanni Giustino di Costanzo decise di «nobilitare» la sala del capitolo di S. Paolo a Borgo Val di Taro, allogate in origine ai lati della porta d’ingresso e nei pilastri della navata del tempio arquatese (pp ...
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DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] con G. A. De Cosmi, C. Guerra e G. Costanzo, fece parte di quell'autorevole gruppo d'opinione che il fu eseguita il 20 maggio 1795 nel piano di S. Teresa fuori Porta Nuova a Palermo.
Secondo il Villabianca, nelle ore che precedettero l'esecuzione ...
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TASSI, Agostino
Patrizia Cavazzini
Nato a Roma da Domenico, di professione pellicciaio, e dalla moglie Angela Cenzini di Perugia, fu battezzato al fonte di S. Pietro il 3 agosto 1578. Il vero cognome [...] direzione di Ludovico Cigoli. Accusato di incesto con la cognata Costanza, Tassi fu rapidamente assolto. Nel marzo 1611 era già , XI (2004), pp. 83-99; Id., Livorno nel Seicento: il porto, le navi, il mare. I disegni degli artisti toscani e i dipinti ...
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DELLA ROVERE, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Savona da Raffaello e da Teodora Manirolo, di origine greca, intorno al 1457. Nipote di Sisto IV e fratello del futuro Giulio II, nel 1472 si parlò di [...] di Certaldo e determinante il suo apporto nella vittoria su Costanzo Sforza. Insomma "acquistò buona fama in quell'anno" ( invitato da Sisto IV a trasferirsi a Roma e infatti si portò nella città con tutta la famiglia e ricevette in dono dal ...
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APPIANI, Andrea
Angela Ottino Della Chiesa
Nato a Milano il 31 maggio 1754 da Maria Liverta Jugali e Antonio medico, era destinato a seguire la carriera del padre. Ma verso i quindici anni, nel 1769-70, [...] e la mitologia sostanza intima dell'arte, ed egli la porta nella sua opera con straordinaria forza di convinzione e assoluta suo nipote l'omonimo pittore nato nel 1817 dal figlio Costanzo. Allievo dal 1833 al 1837 in Roma del purista Tommaso ...
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DE PREDIS (Preda), Giovanni Ambrogio
Caterina Gilli Pirina
Figlio del nobile Leonardo e di Caterina Corio nacque a Milano intorno al 1455; la famiglia abitava a porta Ticinese nella parrocchia di S. [...] , suo collaboratore in questo lavoro, stipulava il 19 giugno 1498 un contratto con i banchieri milanesi Gio. Pietro Porro e Costanzo da Ello per una sovvenzione in ragione di metà delle spese di produzione; veniva fissato per il D. uno stipendio di ...
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TORTELLI, Benvenuto
Letizia Gaeta
Nacque nel 1533 a Chiari (Brescia) da Clemente, intagliatore in legno (Fenaroli, 1877). La data di nascita si ricava dalla polizza dei beni lombardi posseduti nel 1568 [...] al progetto originario. Nel contratto si richiesero anche la porta tra gli stalli, per metà «traforata di lavori ’Accademia Pontaniana, n.s., XXXIX (1990), pp. 91-108; S. Costanzo, La chiesa dell’Annunziata in Marcianise, Napoli 1991, p. 107; M ...
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CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] i suoi eredi, di 105 palmi di terreno situato nei pressi di Porta Reale, vicino a S. Chiara, e, il 15 dicembre, una Paolo Flavio, Giovan Francesco Alois (il Caserta), Angelo di Costanzo, Cosimo Anisio, Galeazzo Florimonte, Berardino Rota (cugino del ...
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CALLIDO, Gaetano (Antonio)
Oscar Mischiati
Nacque ad Este (Padova) il 14 genn. 1727 da Agostino e Veneranda Tagliapietra. Non si sa da chi abbia appreso i primi elementi dell'arte organaria: giunse a [...] Cassiano 205: 1784 e 428: 1806; chiesa della Purificazione), S. Costanzo (S. Pietro vulgo S. Agostino 215: 1785).
In Istria: Capodistria con ali, ubicazione preferita dell'organo sopra la porta d'ingresso principale, estrema parsimonia di accessori.
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vespiano
agg. Dello scrittore e giornalista televisivo Bruno Vespa; da lui condotto. ◆ Splendido isolamento per «Il raggio verde» di Michele Santoro, unico spazio sottratto al monopolio vespiano dell’informazione. (Manifesto, 31 dicembre 2000,...
ghost game
loc. s.le m. Gara sportiva senza spettatori, svolta cioè a porte chiuse. ♦ I ghost games, che fino a qualche mese fa erano una triste eccezione, diventeranno quindi la regola. Una situazione inedita, a cui i club stanno cercando...