Palermo
Vincenzo D'Alessandro
La Palermo conosciuta da Federico nella sua infanzia era la città descritta, alla fine dell'età normanna, dall'ignoto cronista antisvevo indicato come il cosiddetto Falcando. [...] Ridusse le imposte da pagare per l'introduzione nella città, ma solo dal porto, di vino (il 5 per cento) e di olio (il 10 lo zio Filippo di Svevia. A Palermo rimase reggente la regina Costanza, la quale nel 1211 diede alla luce Enrico, incoronato re ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] di Palestrina (4 giugno 1611), di Sabina (16 sett. 1615) e di Porto (3 ag. 1620).
Durante il pontificato di Sisto V il G. non ebbe vaticana e vi nominò i cardinali Scipione Gonzaga, Costanzo Sarnano, François de Joyeuse, Antonio Carafa, responsabile ...
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Liberio
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 37, la cui informazione, per altro, risulta in complesso largamente inattendibile, lo dice "natione Romanus, ex patre Augusto". Quando venne a mancare [...] Christianorum, Series Latina, 9), pp. 121-23.
Su L. e Costanzo e l'esilio di L. v. anche:
Atanasio, Historia Arianorum 35 nei monumenti paleocristiani, ivi 1991, pp. 274-80 che porta nuovi convincenti argomenti per l'attribuzione a L., già sostenuta ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ettore Pais
Antonino Pinzone
Ettore Pais fu una delle figure dominanti nella storiografia del tardo Ottocento e del primo Novecento e, considerato che Karl Julius (Carlo Giulio) Beloch privilegiò la [...] ), più obiettiva e meno fuorviata da pregiudizi, porta però a conclusioni più moderate.
Nella lunghissima attività Atti del Convegno, Anacapri (giugno 1988), a cura di G. Di Costanzo, Napoli 1990, pp. 9-49.
Aspetti della storiografia di Ettore Pais ...
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DELLA ROVERE, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Savona da Raffaello e da Teodora Manirolo, di origine greca, intorno al 1457. Nipote di Sisto IV e fratello del futuro Giulio II, nel 1472 si parlò di [...] di Certaldo e determinante il suo apporto nella vittoria su Costanzo Sforza. Insomma "acquistò buona fama in quell'anno" ( invitato da Sisto IV a trasferirsi a Roma e infatti si portò nella città con tutta la famiglia e ricevette in dono dal ...
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Britannia
Nome della regione abitata in antico dai britanni, con il quale oggi si indica l’arcipelago delle Isole Britanniche. Le prime notizie sono dovute ai viaggi di Imilcone (5° sec. a.C.), che tramanda [...] Dopo un’insurrezione dei briganti (122), Adriano costruì il vallo che porta il suo nome, dall’Est all’Ovest dell’isola all’altezza B. facendosi proclamare imperatori, fino alla riconquista di Costanzo Cloro. Dal 350 circa tornarono a farsi frequenti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] e fioriti e abbiano dato tutti i loro frutti nel periodo successivo, portando a un rapido conseguimento, grazie a ciò, di un primato italiano, Rivista storica italiana» nacque nel 1884 per impulso di Costanzo Rinaudo, che la diresse fino al 1922, e ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] Acacio e della successiva collocazione in un mausoleo collocato ‘alla porta’ della basilica stessa, completato intorno al 370, è stata ravvivata dalle tumulazioni recenziori: di Costanzo II, Gioviano e Valentiniano I; vi sarebbe stato tumulato anche ...
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Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] piangere solo per i supplizi inflitti ai loro re, hai anche portato la devastazione tra i brutteri, o imperatore invitto. In questa (7)10,2 l’invasione dei franchi avviene dopo la morte di Costanzo I, cioè tra l’autunno e l’inverno del 306. Poiché ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] e la libertà. La sua opera si connette al concilio di Costanza, a Dante Alighieri ed Arnaldo da Brescia, iniziando quella riforma di Vittorio Veneto del 1918. Essa dichiaratamente svalutava la portata dell’età dei lumi in Italia, l’incidenza della ...
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vespiano
agg. Dello scrittore e giornalista televisivo Bruno Vespa; da lui condotto. ◆ Splendido isolamento per «Il raggio verde» di Michele Santoro, unico spazio sottratto al monopolio vespiano dell’informazione. (Manifesto, 31 dicembre 2000,...
ghost game
loc. s.le m. Gara sportiva senza spettatori, svolta cioè a porte chiuse. ♦ I ghost games, che fino a qualche mese fa erano una triste eccezione, diventeranno quindi la regola. Una situazione inedita, a cui i club stanno cercando...