COMISSO, Giovanni
Marcello Carlino
Nacque a Treviso il 3 ott. 1895 da Antonio, rappresentante di commercio in granaglie, e da Claudia Salsa, discendente da una famiglia di alto lignaggio dissestatasi [...] dei sensi e degli affetti; Busta chiusa (ibid. 1965) e Attraverso il tempo (ibid. 1968), che risolve in una costellazione domestica di oggetti l'urto tra istinto di vita e morte, completano il nutrito repertorio delle opere, in prevalenza racconti ...
Leggi Tutto
FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] .
L'edizione si apriva con quattro discorsi (Editori, interpreti e traduttori; Di Berenice; Di Conone e della costellazione berenicea; Della ragion poetica di Callimaco). Seguivano l'originale latino dell'Epistola ad Ortalo; il testo della Chioma ...
Leggi Tutto
MARINO, Giovan Battista
Alessandro Martini
(Giambattista). – Nacque a Napoli il 14 ott. 1569 da Giovan Francesco, giureconsulto; il nome della madre è ignoto.
Il padre coltivava la poesia e pare si [...] di furto avanzate da Stigliani all’indirizzo del rivale: furti da intendersi anzitutto a proprio danno, nonché della costellazione degli autori elencati nell’Occhiale (Venezia 1627). Queste accuse si possono invece ricondurre in gran parte alla ...
Leggi Tutto
FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] ) il fulcro d'un'intensa attività che s'allarga dagli edifici ducali alle più grandi costruzioni pubbliche e alla costellazione delle residenze estive. S'abbellisce il palazzo ducale e s'allarga d'una nuova ala per ospitare Margherita, la ...
Leggi Tutto
LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] era già da due anni tornato in Emilia, il L. dipinse la Generosità inserita in un finto colonnato con vasi e la costellazione della famiglia (Cavazzini, 2002, pp. 33-35).
Il 21 sett. 1624 i marchesi Prospero e Ascanio Costaguti comprarono il palazzo ...
Leggi Tutto
FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] Stato di Washington, dove la Du Pont costruiva reattori di produzione del plutonio.
A Los Alamos in quell'epoca c'era una costellazione di fisici e matematici tra cui Bolir col figlio Aage, G. I. Taylor, J. von Neumann, I. I. Rabi, J. Chadwick, E ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] Innsbruck 1978; A. Latreille, De Gaulle, la libération et l'Église catholique, Paris 1978, ad indicem; M.G. Rensi, Nella stessa costellazione. Francesco di Sales e G. XXIII, Loreto 1978; B. Ulianich, Un papa, un itinerario, in Bozze 78, 1978, pp. 31 ...
Leggi Tutto
MONTALE, Eugenio
Franco Contorbia
MONTALE, Eugenio. – Nacque a Genova il 12 ott. 1896 da Domenico, detto Domingo, e da Giuseppina Ricci, ultimo di sei fratelli: gli altri cinque (Salvatore, Ugo, Ernesto, [...] pochi mesi di composizione (pochi anche se distribuiti in quattro anni) fu di ordine musicale. Volevo buttar fuori una costellazione di “armoniche” tale da rendere inutili gli alti e i bassi della lirica tradizionalmente alta. Ciò è presente anche ...
Leggi Tutto
LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] importante innanzitutto un rafforzamento organizzativo e politico del PRI, un "piccolo partito di massa" al centro di una costellazione di organizzazioni di vario tipo (la Unione italiana del lavoro [UIL], l'Unione goliardica italiana, il movimento ...
Leggi Tutto
LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] quasi notturna che esalta la luminosità straordinaria delle figure principali: tutti elementi di una costellazione particolarmente fitta di significati simbolici e allegorici, che attraverso la suggestione visiva dell'esperienza eremitica ...
Leggi Tutto
costellazione
costellazióne (letter. constellazióne) s. f. [dal lat. tardo constellatio -onis, der. di stella «stella»]. – 1. a. In astronomia, aggruppamento apparente di stelle sulla volta celeste (in passato detto anche asterismo), in cui...
costellare
(letter. constellare) v. tr. [tratto da costellato, che è dal lat. tardo constellatus, der. di stella] (io costèllo, ecc.). – Ornare di stelle; più com. fig., cospargere d’altre cose in modo simile a quello con cui sono sparse le...