PORTLAND, Vaso di
E. Simon
Anfora di vetro azzurro cupo con fregio figurato in bianco opaco, nel British Museum, un tempo proprietà dei Duchi di Portland, alta cm 24,7; il più bell'esemplare dei così [...] avere significato adeguato alla circostanza. Ed infatti possono stare ad indicare, in modo ornamentale, il Capricorno, ossia la costellazione della concezione di Augusto.
Le due scene sul vaso di P. non sono tratteggiate secondo il metodo ufficiale ...
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Esperienza d'artista
Renzo Vespignani
Molti anni fa ‒ io ne avrò avuti una ventina ‒ disegnavo dal vero nel cortile di una casa sfasciata nella zona romana di S. Lorenzo (o in qualche altro luogo di [...] una capacità nuova. Fu l'arte la prima professione dell'uomo? Anche se le impronte di mani al negativo che costellano le grotte del Paleolitico ‒ realizzate colorando il fondo intorno alla propria mano, o 'timbrandola' con una tinta naturale sulla ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] era già da due anni tornato in Emilia, il L. dipinse la Generosità inserita in un finto colonnato con vasi e la costellazione della famiglia (Cavazzini, 2002, pp. 33-35).
Il 21 sett. 1624 i marchesi Prospero e Ascanio Costaguti comprarono il palazzo ...
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Francesco Rutelli
Giubileo e Roma
Che da l'un lato tutti hanno la fronte…
e vanno a Santo Pietro
Roma e il Grande Giubileo del 2000
di Francesco Rutelli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
Come è avvenuto [...] storico-archeologico e artistico di Roma in vista del Giubileo, non campeggia un centro unico di irradiazione, ma una costellazione organizzata, costituita dai soliti pianeti con le loro orbite, che però hanno deciso di gravitare attorno a un nucleo ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] quasi notturna che esalta la luminosità straordinaria delle figure principali: tutti elementi di una costellazione particolarmente fitta di significati simbolici e allegorici, che attraverso la suggestione visiva dell'esperienza eremitica ...
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Vedi PERGAMO dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
PERGAMO (Περγαμον, Pergamum)
L. Laurenzi
A. Bisi
Capitale del regno degli Attalidi nell'Asia Minore, uno dei maggiori centri culturali ed artistici dell'ellenismo.
Fino [...] (oggi Hercules), Orione, la Vergine e probabile Boote. Nel centro del lato N è la Notte che impegna come arma la costellazione dell'Idra, alla sua sinistra le sue oscure creature, l'Erinni e le Graie (perché nelle iscrizioni si trova il nome Enyò ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] si basa su un corpus tramandato attraverso la memoria degli esecutori e del pubblico, cioè della comunità culturale; su una costellazione di stereotipi (intrecci e modi compositivi e ritmici) in base a cui l’esecutore, l’artista, organizza la propria ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] , eretta sull'acropoli con ampio reimpiego di materiali classici; attorno a essa si stendeva un'area profondamente ruralizzata, costellata di insediamenti sparsi, che di norma si appoggiavano a quanto rimaneva di costruzioni in rovina. Uno di questi ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] di consacrazione della nuova chiesa abbaziale di Montecassino (1° ottobre).Allo stesso giro di anni e a una somigliante costellazione stilistica sembrano appartenere gli affreschi del campanile dell'abbazia di Farfa, la cui esecuzione è da porre in ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] e innovazione dell'architettura federiciana e si colloca con precisa individualità e piena dignità di partecipazione nella costellazione gotica europea. A essa si devono cronologicamente riferire famosi pezzi erratici come i due capitelli con teste ...
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costellazione
costellazióne (letter. constellazióne) s. f. [dal lat. tardo constellatio -onis, der. di stella «stella»]. – 1. a. In astronomia, aggruppamento apparente di stelle sulla volta celeste (in passato detto anche asterismo), in cui...
costellare
(letter. constellare) v. tr. [tratto da costellato, che è dal lat. tardo constellatus, der. di stella] (io costèllo, ecc.). – Ornare di stelle; più com. fig., cospargere d’altre cose in modo simile a quello con cui sono sparse le...