Astronomia
Secondo la definizione tradizionale, corpo celeste che brilla di luce propria, perché costituito di materia incandescente, a differenza di un pianeta che si limita a riflettere la luce ricevuta [...] : poche centinaia di s. hanno un moto proprio maggiore di 1″/anno e soltanto una, la s. freccia di Barnard, della costellazione di Ofiuco, presenta l’eccezionale moto proprio di 10,3″ all’anno, il maggiore finora conosciuto (scoperto nel 1903 da E.E ...
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Zoologia
Specie (Panthera leo; v. fig.) di Mammifero Carnivoro Felide.
Caratteri fisici
Ha testa grossa e larga, arti slanciati e potenti con artigli robusti, raggiunge, dopo la tigre, le massime dimensioni [...] quella all’estremo occidentale della base maggiore è Regolo, il cuore del Leone. Il L. minore (lat. Leo minor) è una costellazione del cielo boreale costituita da un piccolo gruppo di stelle fra il L. e l’Orsa maggiore. Si chiama Leonidi lo sciame di ...
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Zoologia
Nome comune dei Rettili Squamati rappresentanti della famiglia Lacertidi, comprendente oltre 30 generi diffusi nei più diversi ambienti in Eurasia e Africa. Lunghe in genere da 10 a oltre 40 cm, [...] l’Italia, in Liguria; la l. vivipara (Zootoca vivipara), presente in Italia su tutto l’arco alpino.
Astronomia
Piccola costellazione del cielo boreale (lat. scient. Lacerta), fra quelle di Cefeo, Andromeda, Pegaso e Cigno.
Storia
Prese il nome di ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] ,5 mm, la presenza della molecola HC11N, cianodecapentaino, nell'involucro di polvere e gas che circonda la stella CW Leonis, nella costellazione del Leone. Si tratta della molecola organica più grande (è lunga 1,5 nm ca.) fra quelle sinora osservate ...
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Zoologia
Nome comune di Uccelli rapaci, ordine Accipitriformi famiglia Accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. Sono tra i rapaci più potenti e si nutrono di preda vivente; il [...] albicilla (a. di mare, a. nera, a. comune; fig. E), che nidifica in Sardegna e in Corsica, rara altrove.
Astronomia
Costellazione boreale, introdotta da Tolomeo, a sud del Cigno e della Lira, in cui a occhio nudo è visibile la stella principale ...
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Mitologia
Uccello sacro e favoloso degli Egiziani, di cui parlano poeti, scrittori e astrologi. Erodoto lo descrive simile a una grossa aquila, con piumaggio dai colori vividi e vari. La f. era originaria [...] si blasona solo se di smalto diverso), per lo più riguardante un sole posto nel primo cantone, raramente volante.
Astronomia
Costellazione del cielo australe (lat. scient. Phoenix), tra il Tucano e lo Scultore. La stella più luminosa ha grandezza 2 ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Il cielo
Chang Chia-Feng
Wang Rongbin
Sun Xiaochun
Huang Yi-Long
Chen Meidong
Il cielo
L'Ufficio astronomico
di Chang Chia-Feng
L'Ufficio astronomico era [...] periodo Han e servirono come base per la definizione del cielo cinese tradizionale da parte di Chen Zhuo. Questi nella sua opera usò 92 costellazioni di Shi Shenfu, 118 di Gan De e 44 di Wu Xian, e le unì alle ventotto case lunari e a un'altra stella ...
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Raggruppamento considerato privo di validità nella sistematica moderna, comprendente Vertebrati Gnatostomi, acquatici, marini e di acqua dolce, eterotermi, anfirrini, con oltre 30.000 specie viventi. Il [...] stelle a S di Andromeda.
In astrologia, il dodicesimo segno dello zodiaco (20 febbraio-20 marzo).
Pesce australe
Costellazione a S dell’Aquario, di cui è la continuazione. Unica stella notevole è Fomalhaut (Piscis australis), che brilla solitaria ...
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SUPERGALASSIE
Lucio Gialanella
. Sotto la voce nebulose (XXIV, p. 480) è accennato al fatto che in certe regioni del cielo (Chioma di Berenice, Vergine, Perseo, ecc.) esistono gruppi di nebule addensate [...] della Vergine e in quella della Chioma di Berenice.
La supergalassia della Vergine è situata quasi al confine fra la costellazione della vergine e quella della Chioma di Berenice; essa è la più ricca e la più vasta conosciuta. È costituita ...
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Scienza indiana: periodo vedico. La matematica e l'astronomia nei testi vedici
Takao Hayashi
David Pingree
La matematica e l'astronomia nei testi vedici
Espressioni numeriche nei testi vedici
di Takao [...] sentieri; II, 1, 2, 3-4) che spiega perché non si deve preparare il fuoco sacro mentre il Sole si trova nella costellazione delle Kṛttikā, nonostante che Agni, il dio del fuoco, sia la divinità di quel nakṣatra e il guardiano dell'Est. Secondo tale ...
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costellazione
costellazióne (letter. constellazióne) s. f. [dal lat. tardo constellatio -onis, der. di stella «stella»]. – 1. a. In astronomia, aggruppamento apparente di stelle sulla volta celeste (in passato detto anche asterismo), in cui...
costellare
(letter. constellare) v. tr. [tratto da costellato, che è dal lat. tardo constellatus, der. di stella] (io costèllo, ecc.). – Ornare di stelle; più com. fig., cospargere d’altre cose in modo simile a quello con cui sono sparse le...