Il terzo pianeta del Sistema solare in ordine di distanza dal Sole.
La parte compatta, solida, della superficie terrestre, che emerge dalle acque, oppure la parte superficiale, esterna, della crosta terrestre, [...] alla traslazione, con la velocità di ∼20 km/s, verso un punto della sfera celeste, situato in prossimità della costellazione di Ercole, e alla rotazione intorno al centro della Via Lattea (➔ sole).
Economia
La t., intesa come superficie terrestre ...
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Astronomia
Corpo celeste che ruota intorno a un pianeta. Tutti i pianeti del Sistema solare (eccettuati Mercurio e Venere) sono dotati di uno o più satelliti. L’unico s. visibile a occhio nudo, e quindi [...] grado di utilizzare per vari scopi (radiolocalizzazioni, telecomunicazioni, osservazioni meteorologiche ecc.) una determinata costellazione di s. artificiali ricetrasmittenti (posizionati su orbite geostazionarie) asservita a un centro di controllo ...
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Solare, sistema
Cesare Barbieri
(XXXII, p. 39; App. II, ii, p. 856; III, ii, p. 765)
L'esplorazione dallo spazio del sistema solare
Dopo le numerose missioni di esplorazione umana della Luna negli anni [...] di circa 25 km/s rispetto al circostante mezzo interstellare (che contiene gas, polvere e raggi cosmici) in direzione della costellazione di Ofiuco (direzione detta apice del moto), e il vento solare si scava in esso una vera e propria 'nicchia ...
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Il Cosmo: ammassi, galassie, sistemi
Paolo de Bernardis
La Via Lattea
L’Universo viene studiato per mezzo della luce (e più in generale delle onde elettromagnetiche) prodotta o diffusa dagli astri. [...] spaziale Hubble, nel 1996, è stato possibile osservare diverse variabili Cefeidi nella lontana galassia a spirale NGC3621, nella costellazione dell’Idra. Nella figura 1 viene riportata la curva di luce per una di queste stelle: il periodo è ...
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Il Rinascimento. La rinascita del platonismo
Michael J.B. Allen
La rinascita del platonismo
Platone e il suo più noto interprete, Plotino, il fondatore del neoplatonismo, furono fra i più importanti [...] le sfere planetarie fino alla materia e, una volta purificati dei nostri corpi mortali, la risalita attraverso la costellazione zodiacale del Capricorno fino all'empireo ‒, l'astronomia diviene, per i platonici, la scienza per ricordare il passato ...
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SPAZIO, Esplorazione dello
Paolo Santini
(App. IV, III, p. 397)
La storia delle esplorazioni spaziali è piena di luci e ombre. Nell'immaginazione e nel pensiero dei pionieri (G. Tsiolkowski, H. Oberth, [...] debbono essere assai forti. Il telescopio rivolse così la sua attenzione a una dozzina di cefeidi trovate nella costellazione della Vergine, ritenute assolutamente inaccessibili anche ai più sofisticati mezzi terrestri, e ne fu dedotta una distanza ...
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Scienza greco-romana. Astrologia
Tamsyn Barton
Astrologia
L'esposizione storica dell'astrologia greco-romana presenta alcune difficoltà di ordine cronologico. È difficile, infatti, ricostruire con [...] , anche se nella maggior parte dei casi l'interesse era rivolto principalmente allo studio del cielo. La scoperta di una nuova costellazione da parte di un astronomo della corte di Tolomeo III (288/280-221 a.C.) è stata celebrata da Callimaco nel ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. L'astronomia
Fung Kam Wing
Wang Rongbin
L'astronomia
Controllo statale e astronomia civile
di Fung Kam Wing
'Studio del potere imperiale' e 'astronomia politica'
Nella [...] stelle loro associate nel Ziwei yuan ('Ziwei' sta per regione siderale o recinto nel quale sono comprese le stelle delle costellazioni del Drago, dell'Orsa Maggiore e della Giraffa). Nel quinto mese del nono anno di regno (1006) l'imperatore Zhenzong ...
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Scienza greco-romana. L'astronomia dopo Tolomeo
Alexandre Jones
L’astronomia dopo Tolomeo
Tolomeo rappresenta il culmine dell’astronomia greco-romana e, per certi aspetti, segna anche la fine del suo [...] di precessione di tutte le stelle fisse attorno ai poli dell’eclittica nella misura di un grado a secolo, allora la costellazione dell’Orsa Maggiore non avrebbe potuto rimanere tra le stelle sempre visibili per cinquecento anni a partire dal tempo di ...
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La grande scienza. L'astronomia multicanale
Lodewijk Woltjer
L'astronomia multicanale
Per lungo tempo le osservazioni astronomiche sono state effettuate soltanto nella parte visibile, od 'ottica', [...] l'area di raccolta di fotoni, qualora diventassero disponibili nuovi fondi. Un progetto alternativo della NASA, la 'Costellazione X', coinvolgerebbe un certo numero di satelliti indipendenti, ognuno con un telescopio a raggi X più modesto, i ...
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costellazione
costellazióne (letter. constellazióne) s. f. [dal lat. tardo constellatio -onis, der. di stella «stella»]. – 1. a. In astronomia, aggruppamento apparente di stelle sulla volta celeste (in passato detto anche asterismo), in cui...
costellare
(letter. constellare) v. tr. [tratto da costellato, che è dal lat. tardo constellatus, der. di stella] (io costèllo, ecc.). – Ornare di stelle; più com. fig., cospargere d’altre cose in modo simile a quello con cui sono sparse le...