GABBA, Luigi
Enrico Giannetto
Nacque a Torino il 18 dic. 1872 da Alberto e da Giulia Sozzani. Si laureò in ingegneria a Torino nel 1897 e intraprese subito la carriera di astronomo. Dopo brevi periodi [...] . 363; Osservazioni della cometa di Halley 1909 c, ibid., t. CLXXXVII (1911), 4472, col. 125; Sopra una nuova stella nella costellazione dei Gemelli (Nova 18, 1912 Geminorum 2), in Rend. dell'Ist. lombardo di scienze e lettere, XLVI (1913), pp. 558 ...
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DEL VECCHIO, Gustavo
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna, presso Ravenna, il 22giugno 1883 da Cesare e Bice Cavalieri.
L'infanzia del D. fu turbata da un gravissimo lutto familiare: il padre fu infatti [...] successivamente portata avanti dal D., pur essendo legata a questi iniziali punti di riferimento dottrinali, si pone in una costellazione assai più ampia di riferimenti e sviluppi analitici. Siccome il fondamentale contributo del D. all'economia è da ...
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PACINI, Franco
Giovanni Bignami
PACINI, Franco. – Nacque a Firenze il 10 maggio 1939, da Gualtiero, insegnante di Urbino, e da Elsa Roesch, nata a Baden (Svizzera).
Trascorse gli anni giovanili a Urbino, [...] all’interno della cosiddetta nebulosa del Granchio (un resto di supernova scoperto nel 1731 e molto ben visibile nella costellazione del Toro) e che questo spiegasse la notevole emissione di energia che gli astronomi misuravano da quell’oggetto. Nel ...
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FELIS, Stefano
Giulia Bondolfi
L'atto di battesimo (conservato nell'Archivio del Capitolo metropolitano di Bari) certifica la nascita avvenuta a Bari il 20 genn. 1538 di Stefano Gatto poi latinizzato [...] fino alla sua morte, avvenuta il 25 sett. 1603.
Il F. occupa un posto di rilievo nella costellazione dei musicisti della scuola meridionale italiana con numerosi riferimenti ai compositori contemporanei dell'area napoletana, ed in particolare al ...
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GUALINO, Riccardo
Francesco Chiapparino
Nacque a Biella, il 25 marzo 1879, da Giuseppe, titolare di una piccola azienda di oreficeria destinata ad avere un certo sviluppo nei primi decenni del nuovo [...] cui andavano sempre più avvitandosi e che la crisi internazionale del 1929 avrebbe fatto precipitare.
Il crollo della vasta costellazione d'affari del G. partì proprio dalla Francia, con il fallimento, nel 1930, della Banca Adam, una controllata del ...
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MANZOLI (Manzolli), Pier Angelo (Marcello Palingenio Stellato)
Margherita Palumbo
Si ignorano il luogo e la data di nascita, avvenuta presumibilmente tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo; più [...] (Capricornus). Il libro XI (Aquarius) è il più prettamente astrologico dell'intero poema, e nell'illustrare i pianeti e le costellazioni il M. ipotizza che il cielo e gli astri siano abitati. La cosmologia manzoliana si sviluppa in modo compiuto nel ...
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ANTONI, Carlo
Michele Biscione
Nato a Senosecchia (Trieste) il 15 ag. 1896, era studente in Francia allo scoppio della guerra mondiale. Riparò in Italia, e a Firenze, dove riprese gli studi di lettere, [...] , col criterio di un trapasso o caduta, dallo storicismo, di ispirazione hegeliana, alla sociologia, la costellazione spirituale, fin qui incompatta, dei Dilthey, Troeltsch, Meinecke, Weber, scoprendo una prospettiva storiografica divenuta poi ...
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Poeta e filologo greco (310 circa - 240 a. C.), il più tipico rappresentante dell'alessandrinismo. Nato a Cirene, si vantava di discendere dall'antico Batto (onde fu detto Battìade). È congettura mal fondata [...] di Catullo) da lui scritta dopo che l'astronomo Conone ebbe dichiarato di avere scoperto in cielo, trasformato in costellazione (la Chioma di Berenice), il ricciolo che la regina Berenice aveva consacrato per la salvezza del marito Tolomeo III ...
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CORSALI, Andrea
Giovanni Corsi
Non si hanno notizie precise sulla sua nascita e sulla sua morte. Fu astronomo, cosmografo e navigatore; intimo di casa Medici, visse certamente a Firenze nei primi anni [...] una stella [secondo Humboldt è la Beta dell'Idra] sempre nel mezzo... sopra di queste apparisce una croce maravigliosa [la costellazione della Croce del Sud] nel mezzo di cinque stelle, che la circondano con altre stelle... è di tanta bellezza, che ...
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Figlio
Liliana Zani Minoia
Il concetto di figlio rimanda alla posizione intergenerazionale di un individuo all'interno di un sistema familiare, al quale è legato da vincoli di natura non solo biologica [...] dalla presenza di altre persone, in primis le figure parentali. I coinemi possono collegarsi fra loro, dando luogo a costellazioni di immagini inconsce, quali per es. la 'madre buona', il 'padre buono', la 'madre cattiva', il 'padre-madre', la ...
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costellazione
costellazióne (letter. constellazióne) s. f. [dal lat. tardo constellatio -onis, der. di stella «stella»]. – 1. a. In astronomia, aggruppamento apparente di stelle sulla volta celeste (in passato detto anche asterismo), in cui...
costellare
(letter. constellare) v. tr. [tratto da costellato, che è dal lat. tardo constellatus, der. di stella] (io costèllo, ecc.). – Ornare di stelle; più com. fig., cospargere d’altre cose in modo simile a quello con cui sono sparse le...