FRIEDMANN, Gino
Antonio Saltini
Nacque a Modena il 20 maggio 1876 da Angiolo, avvocato livornese, e da Benedetta Sacerdoti, discendente di un'influente famiglia israelita che, prima dell'Unità, aveva [...] , di cui assunse la presidenza.
Al momento della prima esperienza del F. le cantine sociali italiane erano una costellazione disomogenea di entità di incerta vitalità, tra le quali si celavano non poche cooperative di comodo, che screditavano l ...
Leggi Tutto
COSTANZA d'Altavilla, imperatrice e regina di Sicilia
Theo Kölzer
Figlia di re Ruggero II di Sicilia e della terza moglie Beatrice di Rethel (la quale discendeva da una famiglia comitale lorenese e [...] politico dell'imperatore e il crescente distacco tra Bisanzio e il Regno di Sicilia avevano modificato profondamente la costellazione delle potenze europee e lasciavano sperare in un esito favorevole del nuovo tentativo. Ormai i vantaggi dell ...
Leggi Tutto
MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] , Napoli, Museo nazionale di Capodimonte, del 1696).
Della matura metabolizzazione del M. di una composita costellazione di riferimenti artistici, costituiscono una limpida testimonianza le opere principali eseguite nel sesto decennio, a cominciare ...
Leggi Tutto
DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] da Montale e da Saba ma che spiacquero a Italo Svevo, il D. ne spiega la nascita non tanto sotto "la costellazione proustiana" quanto piuttosto sulla traccia tonale di Bergson e delle Operette morali leopardiane. Il racconto Amedeo, senza "fatti", è ...
Leggi Tutto
CHIARA, Piero
Mauro Novelli
Nacque il 23 marzo 1913 a Luino, sulla sponda lombarda del Lago Maggiore. Figlio unico di Eugenio, doganiere, nato nel 1867 a Resuttano, nel cuore della Sicilia, e di Virginia [...] . Naturale fu l’approdo ai microfoni della Radio svizzera italiana. Giornalista pubblicista, collaborò con La Prealpina, Stagione, Costellazione, Ausonia e vari periodici di matrice cattolica, tra cui L’Italia. Alle edizioni del Giornale del popolo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Federico Cesi
Saverio Ricci
La storiografia più recente ha restituito in Federico Cesi una delle figure più significative della cultura scientifica del primo Seicento, non riducibile al pur prezioso [...] , dove questi stese la De nova stella disputatio, commento, edito nel 1605 da Cesi, alla nova osservata nella costellazione del Sagittario dall’ottobre 1604. Nella sua revisione del testo, Cesi attenuò il pregiudizio religioso manifestato dall’autore ...
Leggi Tutto
MARCHIORI, Giuseppe
Alfredo Gigliobianco
Nacque, ottavo di undici figli, a Sant'Urbano (piccolo centro sulla sponda settentrionale del Po a pochi chilometri da Este), il 5 febbr. 1847, da Giacomo e [...] del consiglio e che essi intendevano improntare alla massimizzazione del profitto. Lo Stato proponeva invece alla Banca una costellazione di obiettivi pubblici, fra cui primeggiavano la stabilità finanziaria, la difesa del cambio, il sostegno alla ...
Leggi Tutto
PICCARDI, Giorgio
Silvano Fuso
PICCARDI, Giorgio. – Nacque a Firenze il 13 ottobre 1895 e crebbe nella villa di Capalle del padre Ludovico.
Nel 1913 si iscrisse al Reale Istituto di studi superiori [...] galassia (cioè il movimento ellittico di rivoluzione della Terra, più il movimento rettilineo di traslazione del Sole verso la costellazione di Ercole), si trovano fatti assai notevoli. In primavera la Terra avanza nel suo piano equatoriale. La sua ...
Leggi Tutto
PIPINO, Francesco
Marino Zabbia
PIPINO, Francesco. – Nacque a Bologna verso il 1270, da Rodaldo, membro di una famiglia di cui sono noti altri componenti che furono giudici e notai.
Entrato prima del [...] , in CALMA (Compendium Auctorum Latenorum Medii Aevi), III, 5, Firenze 2011, pp. 525 s.; F. Delle Donne, Una costellazione di informazioni cronachistiche: F. P., Riccobaldo da Ferrara, codice Fitalia e “Cronica Sicilie”, in Bullettino dell’Istituto ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ulisse Aldrovandi
Alessandro Ottaviani
La figura di Ulisse Aldrovandi, «il più enciclopedico degli enciclopedici» (C. Singer, A short history of scientific ideas, 1959; trad. it. 1961, p. 195), ha acquistato [...] il probabile e la manifesta esagerazione, i parti della fantasia» (Olmi 1992, p. 47). Nelle seconde emerge una costellazione nella quale l’osservazione autoptica occupa un vertice strategico in un dialogo serrato con le risultanze del textus receptus ...
Leggi Tutto
costellazione
costellazióne (letter. constellazióne) s. f. [dal lat. tardo constellatio -onis, der. di stella «stella»]. – 1. a. In astronomia, aggruppamento apparente di stelle sulla volta celeste (in passato detto anche asterismo), in cui...
costellare
(letter. constellare) v. tr. [tratto da costellato, che è dal lat. tardo constellatus, der. di stella] (io costèllo, ecc.). – Ornare di stelle; più com. fig., cospargere d’altre cose in modo simile a quello con cui sono sparse le...