toro zoologia Il maschio adulto (da 12-14 mesi) dei bovini, non castrato e perciò adatto alla riproduzione. Rana toro Anfibio anuro (Rana catesbeiana), lungo circa 20 cm, diffuso in America Settentrionale [...] nel mitraismo). Toro androcefalo Il t. con la testa umana, motivo decorativo frequente soprattutto nell’arte mesopotamica. astronomia Costellazione zodiacale tra i Gemelli e l’Ariete, la più ricca di stelle visibili a occhio nudo di tutto il cielo ...
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RADIOASTRONOMIA
Guglielmo RIGHINI
Branca dell'astronomia che ha per oggetto l'osservazione dei corpi celesti mediante metodi radioelettrici e che, in particolare, studia l'emissione radioelettrica dei [...] della guerra. Le successive tappe dello sviluppo di questa scienza sono segnate dall'individuazione della prima "radiostella", nella costellazione del Cigno, fatta da J. S. Hey e collaboratori in Inghilterra (1946), e dalla conferma sperimentale, ad ...
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Zoologia
Genere (Lepus) di Mammiferi Lagomorfi Leporidi. Comprende numerose specie, prevalentemente notturne, ottime nella corsa, veloci e resistenti. Di peso variabile (0,5-6 kg), hanno testa allungata [...] inverno (fig. 2).
Per la l. delle Pampas o di Patagonia ➔ mara; per la l. di mare o marina ➔ Aplisidi.
Astronomia
Piccola costellazione del cielo australe a sud di Orione, costituita da un gruppo di stelle, tra cui quattro di 3ª grandezza e altre di ...
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VARĀHAMIHIRA
Mario VALLAURI
. Astronomo, astrologo, matematico e geografo indiano del sec. VI d. C. Nativo di Avanti (moderna Ujjain) e figlio di Ādityadāsa, morì nel 587. Secondo la tradizione conservataci [...] per i suoi addentellati con l'Arthaśāstra, è un'opera di V. intitolata Yogayātrā "Della spedizione militare sotto costellazione propizia". Altri scritti di astrologia trattano delle nascite e dei matrimonî. V. india: Letteratura classica.
Ediz.: The ...
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ARATEA
U. Bauer-Eberhardt
Nella tradizione testuale e figurativa, dalla Tarda Antichità fino al sec. 13°, i più diffusi manoscritti di astronomia sono i Phaenomena Aratea, basati sulle versioni latine [...] A., nella quale il Sagittario era raffigurato come un centauro armato di arco e freccia, l'altra in cui la stessa costellazione era rappresentata da un satiro dal piede caprino. Inoltre i testi di astronomia, fino a quel tempo non illustrati, furono ...
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Storia
Arma da getto costituita da una leggera asticciola di legno terminante a un estremo con una punta di pietra o metallica e all’altro con un impennaggio; l’estremità munita di impennaggio porta pure [...] nemiche da aerei da caccia, potevano colpire le truppe trincerate, per la traiettoria pressoché rettilinea.
Astronomia
Piccola costellazione a nord dell’Aquila, in piena via Lattea, facilmente riconoscibile da quattro stelle (due sole più brillanti ...
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UNIVERSO (XXXIV, p. 735; App. I, p. 1096; II, 11, p. 1064)
Massimo CIMINO
Il progresso, in questo ultimo decennio, nella conoscenza dell'U. è stato veramente importante, sia nel campo sperimentale per [...] , su onde dell'ordine di 1,2 m, un massimo di intensità a 50° di longitudine galattica, in corrispondenza della costellazione del Cigno, ove è probabilmente presente un addensamento di idrogeno in un braccio di spirale. Un minimo della radiazione di ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Il primo periodo dell'astronomia islamica
Régis Morelon
Il primo periodo dell'astronomia islamica
Le fonti dell'astronomia araba
La [...] fisse e nei confronti degli artefici di sfere celesti, criticando il modo con cui era stata trattata questa o quella costellazione. Il valore della costante di precessione da lui scelto è quello calcolato dagli autori degli Zīǧ al-mumtaḥan ai tempi ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] fatta con il radiotelescopio da 11 m del Kitt Peak National Observatory, in Arizona, che ha rilevato tracce di metano nella costellazione di Orione, a una distanza di circa 1000 anni luce (circa 1016 km). La scoperta è interessante perché la molecola ...
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L'Eta dei Lumi: astronomia. L'astronomia stellare
Michael Hoskin
L'astronomia stellare
Alla fine del XVII sec. l'astronomia 'stellare', cioè lo studio delle stelle come corpi individuali nello spazio, [...] , di un evento analogo, poiché nel 1596 l'astronomo frisone David Fabricius aveva asserito che una nova era apparsa nella costellazione della Balena (Mira Ceti o omicron Ceti). La riapparizione della stella fu osservata nel 1638 da un altro astronomo ...
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costellazione
costellazióne (letter. constellazióne) s. f. [dal lat. tardo constellatio -onis, der. di stella «stella»]. – 1. a. In astronomia, aggruppamento apparente di stelle sulla volta celeste (in passato detto anche asterismo), in cui...
costellare
(letter. constellare) v. tr. [tratto da costellato, che è dal lat. tardo constellatus, der. di stella] (io costèllo, ecc.). – Ornare di stelle; più com. fig., cospargere d’altre cose in modo simile a quello con cui sono sparse le...