Narra Erodoto (Hist., I, 23-24) che Arione di Metimna, citaredo non inferiore ad alcuno del suo tempo e primo a comporre e rappresentare ditirambi, dopo aver dimorato a lungo presso Periandro di Corinto, [...] vicenda fra i catasterismi, immaginando che Apollo assumesse il delfino e la cetra o il delfino e Arione stesso tra le costellazioni.
Il nocciolo della leggenda è costituito, come si è visto, dal miracoloso salvamento del pio cantore ad opera del dio ...
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SCIALOJA, Toti (propr. Antonio) (App. III, ii, p. 683)
Alexandra Andresen
Pittore, morto a Roma il 1° marzo 1998. Dopo la complessa esperienza delle 'impronte', elaborata negli anni Sessanta, la sua [...] primo dei libri per l'infanzia da lui stesso illustrati (rist. in Versi del senso perso, 1989), fino a Le costellazioni, esametri 1993-1996 (1997).
Nel 1991 è stato pubblicato Giornale di pittura, diario-commento della sua ricerca pittorica. Vedi tav ...
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La grande scienza. Vita e morte delle stelle
Virginia Trimble
Vita e morte delle stelle
Uno sguardo sommario al cielo ci mostra che le stelle non appaiono tutte ugualmente luminose (ciò era già noto [...] al di là delle quali si trovano, anche se non hanno nulla in comune con le stelle che formano le costellazioni stesse.
La tab. 3 rappresenta la gerarchia delle strutture astronomiche comuni, dalla Terra all'Universo.
Una galassia tipica consta di ...
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Evoluzione del comportamento
John L. Gittleman
Konrad Lorenz riteneva che "ogni volta che un biologo cerca di sapere perché un organismo sia costituito o agisca in un determinato modo, deve ricorrere [...] in gruppi all'interno di altri gruppi. Evidentemente tale classificazione non è arbitraria come quella delle stelle nelle costellazioni".
Il tipo di informazioni contenute in questi modelli teorici è alla base di tutti gli studi comparativi del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Raccontare l'altro: dal poema astrologico al mito di Alessandro
Donatella Puliga
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo la morte di Augusto [...] sesto), il testo analizza dapprima le teorie filosofiche sull’origine dell’universo e descrive la sfera celeste, con le costellazioni, i pianeti, le comete e perfino le meteore. Nel secondo libro vengono invece presentati i 12 segni zodiacali, mentre ...
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Terra
Fabio Catino
Un sistema complesso in evoluzione
Da sempre il pianeta in cui viviamo è oggetto di studio. Il dibattito sui suoi moti astronomici ha alimentato fondamentali dispute filosofiche e [...] perno sul Sole. I due moti si compongono insieme in modo che ogni duemila anni circa le tradizionali costellazioni (cielo e costellazioni) di riferimento dei vari periodi dell’anno (segni zodiacali) slittano di un posto verso quella precedente; gli ...
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ANTONIO da Montolmo
Vittorio De Donato
Vissuto nella seconda metà del sec. XIV, svolse la sua attività di docente presso le università di Bologna e di Padova. Nel 1369, a Bologna, lesse anche grammatica [...] - Apollonio, un libro di magia attribuito ad Aristotile e, infine, l'Almadel di Salomone.
Dopo aver trattato delle costellazioni nelle quali le intelligenze e le anime dimorano e sotto le quali agiscono, A. distingue quattro principali ordini di ...
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Angelitti, Filippo
Nereo Vianello
Matematico, astronomo e cosmografo (Aielli [L'Aquila] 1856 - Palermo 1931), direttore dell'Osservatorio di Palermo dal 1898. Numerosissimi scritti, la metà circa della [...] del cielo stellato da occidente a oriente, interpreta tutti i luoghi relativi agli accenni danteschi ai segni, alle costellazioni e al moto del cielo.
Alcuni suoi scritti si rivolgono particolarmente alla Ouaestio: una memoria, La quaestio de ...
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Le sindromi di alterata crescenza dell'organismo, che N. Pende ha proposto di riunire sotto la rubrica nosografica delle disgenopatie, comprendono dal punto di vista clinico e pratico quegli stati anomali [...] un terzo principio, che il Pende ha illustrato fin dal 1912 e che si può designare come legge delle due costellazioni morfogenetiche endocrine. Il Pende ha ammesso, e tutte le moderne ricerche sperimentali e cliniche hanno confermato, che dal lato ...
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Lutoławski, Witold
Marta Tedeschini Lalli
Compositore polacco, nato a Varsavia il 25 gennaio 1913, morto ivi il 7 febbraio 1994. Studiò al conservatorio di Varsavia, dove fu allievo di J. Lefeld per [...] , in quasi tutte le successive composizioni strumentali. Compare inoltre nella Musique funèbre l'interesse per le costellazioni armoniche e intervallari, che costituisce un'altra costante nella ricerca compositiva di Lutosławski.
Con Jeux vénitiens ...
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costellare
(letter. constellare) v. tr. [tratto da costellato, che è dal lat. tardo constellatus, der. di stella] (io costèllo, ecc.). – Ornare di stelle; più com. fig., cospargere d’altre cose in modo simile a quello con cui sono sparse le...
costellazione
costellazióne (letter. constellazióne) s. f. [dal lat. tardo constellatio -onis, der. di stella «stella»]. – 1. a. In astronomia, aggruppamento apparente di stelle sulla volta celeste (in passato detto anche asterismo), in cui...