geometria
Walter Maraschini
Dalla misura della Terra all'organizzazione degli spazi
La geometria, 'sorella' dell'aritmetica e dell'algebra, è una parte della matematica che oggi si studia a scuola, [...] terra e di mare occorreva osservare le stelle, il loro movimento e le figure che descrivono in cielo, le costellazioni. Di conseguenza si dovettero via via formare caste specializzate di scribi, sacerdoti, astrologi, figure diverse che studiavano il ...
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FIORENTINI, Francesco Maria
Maria Pia Paoli
Nacque a Lucca il 4 ott. 1603 da Mario e da Flaminia di Girolamo Tucci. La famiglia era originaria di Camaiore e solo nel 1610 Mario ottenne la cittadinanza [...] poteva esprimersi se non limitandosi a riferire le voci che circolavano su presunti "untori" pisani e influssi maligni di costellazioni; il numero e la tipologia degli ammalati e infine i rimedi per curarli, dopo aver accertato che maggiore era il ...
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FILIPPO (Filippino) da Bergamo
Fabio De Propris
Nacque a Bergamo, come risulta anche dalla dedica della sua opera a Gian Galeazzo Visconti ("et patrie mee pergamensis per qua preces inculco"). Nulla [...] esso collegato della prescienza divina e del libero arbitrio umano (garantito proprio dal volere di Dio), dell'influsso delle costellazioni sull'uomo, dell'arte divinatoria e dei sortilegi (illegittimi). I temi morali sono al centro della terza parte ...
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MACANZONI, Domenico
Federico Trastulli
MACANZONI, Domenico. – Nacque il 2 febbr. 1803 a Verona nella parrocchia di S. Silvestro da Chiara Ferrari (Romin Meneghello, p. 174) e Lodovico (il cui cognome [...] 1850 è il soffitto, firmato e datato, di un salone di villa Nogarola Segattini Degani a Castello con l’affresco delle Costellazioni, tratto dal soffitto della loggia del seminario di Verona di M. Marcola. Nel 1853 il M. a Verona dipinse nel cortile ...
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DALLA VIA (A Via), Alessandro
Artemisia Abrami Calcagni
Incisore veronese operante a Venezia: non si conoscono le date né di nascita né di morte. La sua attività si svolse dall'ultimo decennio del Seicento [...] Venezia 1696) da disegni di Lamberti ed alcune tavole delle Singolarità di Venezia (Venezia 1693 e 1708) e molte tavole di Costellazioni per i globi celesti. Per tutte le incisioni che il D. eseguì per opere del Coronelli si rimanda al catalogo della ...
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Parte introduttiva
di Costante De Simone
Alle tradizionali forme di n. si sono aggiunte, per estensione, quella terrestre automobilistica e anche più semplicemente pedonale ed escursionistica, grazie [...] ed è diretto soprattutto all'assistenza alla n. commerciale e al controllo per la sicurezza delle frontiere. Galileo si baserà su una costellazione di 30 (27+3) satelliti orbitanti con un periodo di 14 ore e 22 minuti su 3 piani orbitali a un'altezza ...
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Radiodiffusione
Luigi Rocchi
(App. II, ii, p. 656; III, ii, p. 564; IV, iii, p. 136; V, iv, p. 388)
Le nuove esigenze di mercato, ormai liberalizzato su scala mondiale, e lo sviluppo di nuove tecnologie [...] ²) alle latitudini italiane. È comunque necessario un certo puntamento verso il satellite. In futuro potranno essere lanciate costellazioni di satelliti in orbita bassa, non geostazionaria, per consentire la ricezione con antenne a stilo, sebbene ciò ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Relazioni culturali fra Est e Ovest
Juan Vernet Ginés
Julio Samsó
Charles S.F. Burnett
Pietro B. Rossi
Tzvi Langermann
Relazioni [...] dell'identificazione dei nomi delle stelle nella tradizione popolare araba. Il catalogo stellare di al-Ṣūfī compare, costellazione per costellazione, in una ruota tracciata sul recto di ogni foglio del Codice reale Villamil 156, mentre le descrizioni ...
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Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] l’unica fonte valida dell’esperienza. Le percezioni sensibili si rivelano particolarmente utili nel momento in cui assumono la forma di costellazioni osservative collegate tra loro e disposte in una sequenza temporale. Ciascuno di questi complessi o ...
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Orientamento degli animali
LLeo Pardi
di Leo Pardi
Orientamento degli animali
sommario: 1 Che cosa è l'orientamento. 2. Un cenno sulla storia del problema. 3. Strategie per trovare una meta. a) Ricerca [...] animali ripari? Gli animali si orientano perché compensano il moto apparente della volta celeste o di qualche stella o costellazione scelta per riferimento? La risposta, per alcune specie almeno, è negativa, poiché la loro direzione preferita permane ...
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costellare
(letter. constellare) v. tr. [tratto da costellato, che è dal lat. tardo constellatus, der. di stella] (io costèllo, ecc.). – Ornare di stelle; più com. fig., cospargere d’altre cose in modo simile a quello con cui sono sparse le...
costellazione
costellazióne (letter. constellazióne) s. f. [dal lat. tardo constellatio -onis, der. di stella «stella»]. – 1. a. In astronomia, aggruppamento apparente di stelle sulla volta celeste (in passato detto anche asterismo), in cui...