VENCESLAO IV
F. Cecchini
Re di Boemia, imperatore tedesco e duca di Slesia, nato nel 1361 a Norimberga dal terzo matrimonio di Carlo IV con Anna di Schweidnitz e morto nel 1419.
V. fu una delle figure [...] grado di fare fronte. Il suo lungo regno, iniziato in concomitanza con l'apertura dello scisma (1378), fu costellato da una serie di insuccessi personali e politici: coinvolto nelle rivalità familiari scatenate dalla mancanza di successori legittimi ...
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HORN D'ARTURO, Guido
Fabrizio Bonoli
Nacque a Trieste il 13 febbr. 1879 da Arturo Horn e da Vittoria Melli, terzo di quattro figli. La famiglia, probabilmente di origine olandese, era ebrea e il cognome [...] la maggior parte dei suoi lavori di "alta" divulgazione, tra i quali meritano una segnalazione la serie sulla Mitologia delle costellazioni (tra il 1948 e il 1951) e la Piccola Enciclopedia astronomica (tra il 1933 e il 1939), pubblicata poi con ...
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rivoluzione scientifica
Paolo Casini
Una delle matrici della modernità
Tra la metà del 16° secolo e i primi decenni del 17° una serie di idee ‘rivoluzionarie’ trasformò l’immagine della natura ereditata [...] astronomici di crescente potere risolutivo, che consentirono uno studio sempre più preciso del Sistema Solare e delle costellazioni. Verso la fine del Seicento le lenti del microscopio permisero agli olandesi Jan Swammerdam e Antony van Leeuwenhoek ...
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Veneto Regione dell’Italia nord-orientale (18.399 km2 con 4.879.133 ab. nel 2020, ripartiti in 568 comuni; densità 266 ab./km2) compresa fra le Alpi Carniche a N, il Trentino-Alto Adige e il Lago di Garda [...] Nel V. centrale e pedemontano si possono individuare diverse aree specializzate, spazialmente concentrate, facenti capo a piccole ‘costellazioni’ di comuni limitrofi: è il caso dei distretti industriali monoproduttivi, come la concia di Arzignano, l ...
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Stato del Brasile, che per area (circa 1.900.000 kmq.: poco meno di un quarto dell'area totale) è al primo posto, e per popolazione (circa 400.000 abitanti: poco meno di un decimo della popolazione totale) [...] di rado è puro; l'orizzonte è spesso velato da una densa bruma. Ma dopo le grandi piogge le costellazioni scintillano nella notte, e si diffonde intensa la luce lunare. Nel complesso, le gravi perturbazioni atmosferiche possono dirsi infrequenti ...
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TATUAGGIO
Nello PUCCIONI
Raffaele CORSO
. Etnografia. - L'usanza d'imprimere indelebilmente sulla pelle ornamenti e disegni, e questi stessi disegni e ornamenti, sono, con vocabolo proveniente dal [...] regioni dell'Indonesia, anche colori diversi. Si disegnano motivi geometrici e a spirale e figure animali o umane stilizzate, costellazioni e segni magici specialmente fra gli Shan e i Birmani: i varî disegni distinguono non solo le tribù, ma anche ...
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. Geografia. - Col nome di atlante si suole indicare una raccolta sistematica di carte geografiche per consultazione e per studio. Tale nome fu introdotto per la prima volta alla fine del sec. XVI, e si [...] di Bayer, che venne pubblicato nel 1603, e dove per la prima volta vennero designate le stelle delle singole costellazioni con le lettere dell'alfabeto greco. Seguirono poi gli atlanti del padre agostiniano J. Schiller, Coelum stellatum christianum ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. La cosmografia dall'Antichita alla dinastia Tang
Christopher Cullen
La cosmografia dall'Antichità alla dinastia Tang
Occorre innanzitutto notare che il termine [...] sulla parte inferiore del cielo, compie anche un giro intorno al disco celeste, in modo da ruotare tra le costellazioni collocate nella sua parte inferiore. È probabile che la cosmografia dello Gnomone dei Zhou fosse conosciuta già nel periodo ...
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Galilei, Galileo
Fisico e filosofo (Pisa 1564 - Arcetri, Firenze, 1642).
La formazione e i primi scrittiFiglio del musicista e scrittore fiorentino Vincenzo e di Giulia degli Ammannati, trascorse la [...] . L’osservazione del satellite nelle sue fasi ed esposizioni alla luce solare ne rendeva evidenti i crateri; le costellazioni già note risultavano assai più complesse; la Via Lattea, un ammasso di stelle; le stelle fisse si distinguevano nettamente ...
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GROTTAFERRATA
L. Morganti
Cittadina del Lazio situata a S-E di Roma sulle pendici settentrionali dei colli Albani, G. si sviluppò intorno al centro monastico basiliano fondato dai ss. Nilo e Bartolomeo [...] figure che si incontrano dal basso verso l'alto" negli stipiti del portale, figure peraltro tratte dal repertorio delle costellazioni, dai bestiari e dalle coeve opere enciclopediche (Silvestro, in corso di stampa).Il nartece accoglie anche l'antico ...
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costellare
(letter. constellare) v. tr. [tratto da costellato, che è dal lat. tardo constellatus, der. di stella] (io costèllo, ecc.). – Ornare di stelle; più com. fig., cospargere d’altre cose in modo simile a quello con cui sono sparse le...
costellazione
costellazióne (letter. constellazióne) s. f. [dal lat. tardo constellatio -onis, der. di stella «stella»]. – 1. a. In astronomia, aggruppamento apparente di stelle sulla volta celeste (in passato detto anche asterismo), in cui...