ORSOLINO, Tomaso
Daniele Sanguineti
ORSOLINO, Tomaso. – Nacque intorno al 1587 da Antonio, «bravo architetto genovese, quantunque nato di padre lombardo» (Soprani - Ratti, 1768, p. 420) e da Concordia [...] nella sede di Genova Marassi); a Giovanni Battista Raggio, nel maggio 1656, un ‘barchile’ e sei statue raffiguranti le costellazioni; a Paola Maria Spinola, nel giugno 1656, un tabernacolo per l’altare maggiore della chiesa di S. Luca, saldato nel ...
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Cognizione
Claudio de' Sperati
Massimo Piattelli Palmarini
Antonio Semerari
Il termine indica sia l'atto del conoscere e la facoltà stessa che consente di conoscere (la facoltà di apprendere e di [...] dal di fuori siano decisamente infrequenti. Qualcosa di analogo, sebbene in modo statico, avviene quando vediamo le costellazioni tra una miriade di altre possibili organizzazioni figurali fra le stelle: l'informazione periferica viene integrata con ...
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PIAZZA
E. Guidoni
La storia urbanistica e architettonica delle p. medievali deve essere impostata tenendo conto delle testimonianze documentarie e archeologiche, delle caratteristiche funzionali, dei [...] . La relazione tra i tre edifici può essere spiegata confrontandola con quella tra le tre stelle principali della costellazione dell'Ariete, segno astrologico corrispondente all'inizio dell'anno pisano (25 marzo); il ricorso a un'immagine simbolica ...
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MANZOLI (Manzolli), Pier Angelo (Marcello Palingenio Stellato)
Margherita Palumbo
Si ignorano il luogo e la data di nascita, avvenuta presumibilmente tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo; più [...] (Capricornus). Il libro XI (Aquarius) è il più prettamente astrologico dell'intero poema, e nell'illustrare i pianeti e le costellazioni il M. ipotizza che il cielo e gli astri siano abitati. La cosmologia manzoliana si sviluppa in modo compiuto nel ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Le malattie mentali e psicosomatiche
Hans Hinrich Biesterfeldt
Le malattie mentali e psicosomatiche
Nell'Arabia preislamica i ǧinn, i demoni del deserto, erano [...] (maqāmāt) e i loro effetti sullo spirito (rūḥ) del paziente; in alcuni casi erano incluse anche le costellazioni astrologiche, le cui proporzioni erano considerate analoghe alle proporzioni musicali.
Ibn Hindū dedica un capitolo del Miftāḥ al-ṭibb ...
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MANFREDI, Girolamo
Anna Laura Trombetti
Nacque a Bologna, verosimilmente intorno al 1430 considerando che conseguì la prima laurea nel 1455; del padre è noto solo il nome, Antonio.
Anche se Giovanni [...] , vivo o morto. Molta attenzione è dedicata all'astrologia diagnostica e si conferma, sulla scia di Avicenna, che sono le costellazioni e i corpi celesti il motivo principale della corruzione dell'aria, dell'acqua e della terra da cui si generano le ...
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SAN GALLO
C. Ochsner
A. von Euw
SAN GALLO (ted. Sankt Gallen) Città della Svizzera orientale, capoluogo dell’omonimo cantone, posta nell’alta e stretta valle dello Steinach. Il nome della città deriva [...] an che i manoscritti di Arato di Soli (San Gallo, Stiftsbibl., 250, 902), che contengono disegni sfumati a penna raffiguranti costellazioni e globi celesti.
Durante l’abbaziato di Hartmut (872-883) si ebbe una seconda fioritura della miniatura di S ...
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TRONO
F. Gandolfo
Con il termine t. si riconosce un seggio destinato a esaltare l'autorità del sedente.
Per quanto si tenda a identificare nel t. un attributo della regalità (v. Regalia), questo è un [...] Al di là del non risolto problema rappresentato dalle due tabelle lignee, contenenti formelle in avorio con immagini di costellazioni e delle fatiche di Ercole, incastrate sulla fronte del sedile, la parte sicuramente carolingia del t. presenta forme ...
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segno (signo solo in Detto 90)
Domenico Consoli
Qualunque cosa sensibile che oltre a manifestare sé stessa manifesta anche un'altra cosa con la quale è in genere collegata mediante un rapporto di effetto [...] Pd XXI 99, XXXI 27.
Qualche incertezza esegetica suscita If XXII 12, dove il segno... di stella potrebbe alludere a una costellazione; il contesto (né ... vidi muover... nave a segno di terra o di stella) sembra in verità assommare nel vocabolo i due ...
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ODIERNA, Giovan Battista
Federica Favino
ODIERNA (Hodierna), Giovan Battista. – Nacque a Ragusa il 13 aprile 1597 da Vito Dierna, calzolaio o forse muratore, e da Serafina Rizo. Fu lo stesso Giovan [...] recentemente comparsa nel cielo, nella via lattea…, ibid., 1659; La guida sicura per scoprire la stella nuova, ibid.), le costellazioni boreali e australi (inedito, descritto in Pavone 1987, pp. 226 s.) e soprattutto le nebulose. Ne scoprì fino a ...
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costellare
(letter. constellare) v. tr. [tratto da costellato, che è dal lat. tardo constellatus, der. di stella] (io costèllo, ecc.). – Ornare di stelle; più com. fig., cospargere d’altre cose in modo simile a quello con cui sono sparse le...
costellazione
costellazióne (letter. constellazióne) s. f. [dal lat. tardo constellatio -onis, der. di stella «stella»]. – 1. a. In astronomia, aggruppamento apparente di stelle sulla volta celeste (in passato detto anche asterismo), in cui...