navisfero
navisfèro [Comp. di nave e -sfero di planisfero] [STF] [ASF] Particolare globo celeste sul quale sono indicate le principali stelle e che, opportunamente orientato in base alla latitudine e [...] al tempo siderale locale, consente d'individuare immediatamente le costellazioni visibili dal luogo in quell'istante; ormai in disuso, è sostituito oggi da particolari carte stellari. ...
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Zodiaco
Zodìaco [Der. del lat. scient. Zodiacus, dal gr. zodiakòs forma evoluta di zòdion "figura, segno celeste", a sua volta der. di zòon "animale"] [ASF] Zona della sfera celeste intorno all'eclittica, [...] è di 50.26'', equivalente a circa 32° in 2300 anni). Per conservare allora l'uso dell'antica successione delle costellazioni zodiacali e per indicare lo spostarsi mensile del Sole si sono introdotti i cosiddetti segni dello Z., convenendo di dividere ...
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planisfero
planisfèro [Comp. di plani- e (emi)sfero] [GFS] Rappresentazione cartografica dell'intera superficie terrestre, talora divisa nei due emisferi occidentale (centrato sulle Americhe) e orientale [...] rappresentazione piana del cielo stellato, divisa nei due emisferi boreale e australe, con l'indicazione delle costellazioni e, mediante opportuni accorgimenti grafici, della magnitudine apparente delle principali stelle visibili a occhio nudo (cioè ...
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Argo
Argo [Lat. Argo, dal gr. Argó, mostro della mitologia gr. dai molti occhi, dei quali uno almeno era a ogni momento aperto, quindi osservatore e custode sempre attivo] [ASF] Antica costellazione [...] riconoscevano in essa; è più nota come Nave e, per la sua grande estensione, è stata divisa nelle quattro costellazioni della Carena, della Poppa, della Vela e della Bussola, alle quali si rinvia. ◆ [GFS] Nella meteorologia, denomin. del sistema ...
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Via Lattea
Via Làttea [Der. del lat. Via Lactea, gr. galaxías ky´klos propr. "circolo di latte"] [ASF] Apparenza sulla volta celeste della galassia di cui fa parte il Sistema Solare, detta Galassia per [...] di aspetto bianco latteo (da cui il nome), che (→ le carte del cielo nella voce costellazione) corre lungo un circolo massimo della sfera celeste attraverso le costellazioni di Perseo, Cassiopea, Cefeo e di lì, divisa in due rami (uno per il Serpente ...
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simbolo
sìmbolo [Der. del lat. symbolum, dal gr. sy´mbolon "accostamento", che è da symbállo "fare coincidere", comp. di sy´n "insieme" e bállo "gettare"] [LSF] Segno letterale oppure grafico assunto [...] alla disciplina (per es., → meteorologia per i s. delle carte meteorologiche e Zodiaco per i s. delle relative costellazioni); altri, infine, sono deducibili dalle illustrazioni di varie voci; è da notare peraltro che, a onta delle raccomandazioni ...
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Astronomia
Si chiama a. del moto di un astro il punto della volta celeste verso il quale l’astro, nel momento in cui lo si considera, è diretto. In particolare l’a. del moto terrestre è il punto della [...] a esso prossime; è situato in un punto del cielo avente ascensione retta 270° e declinazione 28°, situato tra le costellazioni di Ercole e della Lira, non molto distante dalla stella Vega.
Linguistica
Segno a forma d’accento acuto utilizzato: a ...
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In fisica, è detto delle radiazioni elettromagnetiche percepite dall’occhio, corrispondenti al campo di lunghezze d’onda compreso tra i limiti approssimativi di 400 e 800 nm.
L’astronomia nel v., o astronomia [...] e il Medioevo. Intorno al 3000 a.C. i Babilonesi avevano già catalogato un certo numero di stelle e costellazioni. In Inghilterra (2500-1700 a.C.) veniva edificato il complesso megalitico di Stonehenge, che serviva probabilmente a seguire il ...
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Scienza greco-romana. Meteorologia
John Vallance
Meteorologia
All’inizio del suo trattato dedicato alla ‘meteorologia’, Aristotele afferma di voler esaminare la parte delle ricerche fisiche alla quale [...] ’ sulla Terra. Non è un caso che Esiodo definisca ‘invernali’ le Pleiadi, in quanto egli associa la comparsa di certe costellazioni alle differenti stagioni dell’anno. I cieli sono la regione degli dèi, e qualunque cosa emani da essi, direttamente o ...
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apice
àpice [Der. del lat. apex -icis "punta"] [LSF] (a) Denomin. generica degli indici apposti in alto a destra a un simbolo. (b) In partic., il segno ', che è anche simb. del minuto di grado sessagesimale. [...] rispetto al moto apparente del Sole. ◆ [ASF] A. galattico: il punto della sfera celeste, a 60° di longitudine celeste, nella costellazione del Cigno, verso cui si dirige attualmente il Sole, a una velocità di circa 250 km/s, partecipando al moto di ...
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costellare
(letter. constellare) v. tr. [tratto da costellato, che è dal lat. tardo constellatus, der. di stella] (io costèllo, ecc.). – Ornare di stelle; più com. fig., cospargere d’altre cose in modo simile a quello con cui sono sparse le...
costellazione
costellazióne (letter. constellazióne) s. f. [dal lat. tardo constellatio -onis, der. di stella «stella»]. – 1. a. In astronomia, aggruppamento apparente di stelle sulla volta celeste (in passato detto anche asterismo), in cui...