GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] novembre 1937 rispetto al 1913 = 100) e il loro aumento dal 1933 si può dire all'incirca del 10%. Il costo della vita è leggermente aumentato, il consumo è però strettamente regolamentato e contingentato (nel luglio 1937 fu stabilito anche l'obbligo ...
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TERRITORIO
Franco Fiorelli
. Significati generali della politica del territorio. - "Territorio" significa una divisione della terra - convenzionalmente politico-amministrativa - in cui si svolgono o [...] e impulso alla rivoluzione industriale, provocando pure trasferimenti e localizzazioni di grandi impianti verso il mare. Nei limiti dei costi e dei vantaggi comparati, il ricorso sperimentale al calore del sole e della terra, alla forza del mare e ...
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Economista statunitense nato a Fresno (California) nel 1914. Già economista presso la Rand Corporation di Santa Monica (1947-64), dal 1964 è professore di Economia presso l'università di California, Los [...] mercato come strumento di organizzazione della vita economica. In esso è già presente l'analisi microeconomica dei ''costi'' dell'informazione e delle transazioni, che costituisce uno dei principali approcci dei nuovi economisti statunitensi. Questa ...
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BORSA
Tancredi Bianchi e Heinz-Dieter Assmann
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Il mercato delle merci e dei valori, realizzato in forme che prevedono l'incontro delle domande e delle offerte [...] , viene ammesso nei vari paesi) vanno poi tenuti distinti i mercati collaterali ed esterni alla borsa. In questi mercati i costi delle contrattazioni sono più bassi, mentre, d'altro canto, possono essere più alti i margini di rischio (e di guadagno ...
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Redditi misti
Antonino Giannone
Introduzione
I redditi misti sono un insieme delle remunerazioni di due o più fattori della produzione: il lavoro, il capitale e l'impresa. Essi sono l'espressione di [...] per il Regno Unito i redditi misti delle imprese individuali rappresentavano nel 1991 solo il 17,4% del reddito nazionale al costo dei fattori, contro il 29,8% dell'Italia. Inoltre, essi rappresentavano nel Regno Unito il 23,3% dei redditi da lavoro ...
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Economia
Capacità di un sistema economico di adattarsi ai mutamenti della realtà.
La f. dei prezzi
È la caratteristica per la quale i prezzi aumentano quando vi è un eccesso di domanda sull’offerta di [...] il mercato del lavoro e i rapporti fra lavoratori e imprese. Per es., tanto maggiori sono i vincoli e i costi cui devono sottostare le imprese per quanto concerne la possibilità di assumere o licenziare lavoratori in corrispondenza dell’andamento del ...
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In economia industriale, si dicono c. tra imprese (o semplicemente c.) le intese che imprese concorrenti, di uno o più paesi, stipulano per conservare o accrescere il loro potere di mercato, vincolando [...] accordo (outsiders). Le imprese in c. mirano a salvaguardare i profitti agendo sul prezzo, anziché sull’innovazione o sui costi di produzione e quindi portano perdite di benessere alla collettività, perché si traducono in rigidità dei prezzi e blocco ...
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REDDITI Politica dei
Giovanni Caravale
Definizione e obbiettivi della politica dei redditi. - Uno dei cambiamenti più rilevanti avvenuti nel mondo occidentale a partire dalla seconda guerra mondiale [...] opportuno far riferimento da un lato a quella interpretazione dell'inflazione che va sotto il nome di "inflazione da costi"; e dall'altro al concetto di sviluppo economico in condizioni di equilibrio dinamico (età dell'oro).
La prima interpretazione ...
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UFFICI
Alberto Notarangelo
(XXXIV, p. 606)
Tecnologie per l'ufficio. - Le attività lavorative eseguite negli odierni u. sono essenzialmente legate a tre tipi di operazioni: elaborazione, archiviazione [...] il lavoro. Ne consegue un processo di snellimento del lavoro d'u. che inevitabilmente determina una maggiore economia nei costi di gestione e il miglioramento della qualità della produzione.
L'automazione dell'u. nasce dall'interconnessione di due ...
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supermercato
Maria Grazia Galimberti
La grande distribuzione al dettaglio
Il supermercato alimentare e dei casalinghi si è imposto come il principale ‘sportello’ della grande distribuzione al servizio [...] l’industria, cercando le economie di scala, quindi adottando grandi superfici di vendita per diluire il più possibile i costi fissi su ampie quantità vendute.
Il variegato mondo dei supermercati è classificato in base alle dimensioni della superficie ...
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costi
costì avv. [lat. eccu(m) istīc 〈... istìk〉 ], tosc. – Nel luogo dov’è la persona a cui si parla o scrive: E tu che se’ costì, anima viva, Pàrtiti da cotesti che son morti (Dante). In genere non differisce, anche per l’uso, da costà,...
costa
costà avv. [lat. eccu(m) istāc 〈... istàk〉], tosc. – In codesto luogo, cioè nel luogo dov’è la persona alla quale si parla o si scrive (cfr. costì): non restare c. impalato; ho intenzione di fare al più presto una scappatina costà. Preceduto...