In ragioneria, il c. è un insieme ordinato di scritture relative a un determinato oggetto, redatte con lo scopo di far conoscere le variazioni subite dall’oggetto in un certo periodo di tempo e il suo [...] essi subiscono durante il periodo amministrativo; i c. di reddito hanno per oggetto i componenti di reddito delle varie specie (costi e ricavi); i c. di capitale hanno per oggetto il capitale netto esistente all’inizio dell’esercizio, gli aumenti e ...
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IRI
Franco Nobili
(App. II, II, p. 64; IV, II, p. 229)
Tra la fine degli anni Settanta e gli inizi degli anni Ottanta la crisi del sistema delle grandi imprese aveva particolarmente colpito l'IRI, mentre [...] industriale ha portato a drastiche riduzioni di costi e rilevanti incrementi di produttività. Dall'esame lire correnti dal 1983 al 1991.
La ristrutturazione ha comportato costi, anche dolorosi, come la riduzione di 65.000 occupati nel ...
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CANTO, Canzio Bruno
Michele Fatica
Nacque a Padova il 19 giugno 1885 da Giuseppe e da Caterina Botacin.
Figlio del proprietario di una piccola azienda tessile, il cui nome figurava tra i partecipanti [...] si soffermava sulla questione che più lo ossessionerà per tutta la vita: il problema operaio con i suoi riflessi sui costi unitari dei prodotto finito. Nel confronto che egli stabiliva tra l'operaio inglese e quello italiano, questo aveva la peggio ...
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Economia
Rinuncia a consumare una parte del reddito netto, in natura o in moneta, e anche i beni non consumati o il loro equivalente monetario, indipendentemente dall’uso che ne intenda fare il risparmiatore. [...] , aumento di scorte ecc. (r. di impresa o r. forzato societario, ossia quella parte della differenza tra ricavi e costi che rimane all’impresa dopo il pagamento delle imposte e dei dividendi). Inoltre, specie durante le ultime guerre, l’inflazione ...
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agraria Coltura specializzata è quella di piante arboree (oliveto, agrumeto, vigneto) nella quale è coltivata una sola specie, in contrapposizione a coltura promiscua, in cui sono consociate essenze arboree [...] Processo attraverso il quale ciascun paese orienta le sue attività produttive nei settori in cui gode di costi medi più bassi (per la teoria degli scambi internazionali, ➔ scambio). S. bancaria La limitazione delle operazioni consentite ...
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Economista matematico (Chark´ov 1892 - Mosca 1970), prof. a Leningrado dal 1945, membro dell'Accademia delle scienze dell'URSS, premio Lenin (1965); impegnato per anni nella riforma della pianificazione, [...] ekonomike ("Problemi dell'applicazione della matematica all'economia socialista", 1963), Problemy izmerenija zatrat i rezul´tatov pri optimal´nom planirovanii ("Problemi del calcolo dei costi e dei risultati nella pianificazione ottimale", 1967). ...
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di Mario Anolli
I d. f. sono contratti che incorporano la promessa di eseguire una prestazione monetaria basata sull'andamento del prezzo di un'altra attività (attività sottostante), che è generalmente [...] (l'assunzione di posizioni corte o short): con gli strumenti derivati non vi è differenza in termini di difficoltà e di costi tra l'assunzione di una posizione corta e l'assunzione di una posizione lunga, mentre con gli strumenti primari l'assunzione ...
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Diritto civile. - A parte alcuni ritocchi alle norme concernenti la compensazione legale, la novità del codice civile del 1942 consiste nell'avere riconosciuto in modo esplicito la compensazione giudiziale [...] Si escogitò, allora, la manovra del saggio dello sconto, la quale, mediante il rincaro - oppure la riduzione del costo del credito (sconto di cambiali mercantili, anticipazioni su titoli) - avrebbe dovuto prevenire i trasferimenti di metallo da paese ...
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Il vero ''decollo'' dell'i. e. in termini di fatturato si è avuto solo a partire dall'inizio degli anni Settanta. Da allora, l'utilizzazione delle tecniche elettroniche ha assunto un ruolo sempre più importante [...] si era ridotto a 0,05 centesimi di dollaro; nel 1988 lo stesso bit di memoria costava 0,005 centesimi di dollaro, e tali costi sono destinati a ridursi nel futuro. Molto più significativa è la riduzione nel prezzo dei microprocessori; nel 1980 un ...
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MUELLER, Dennis Cary
Giuseppe Dallera
Economista statunitense, nato nel 1940 a Milwaukee (Wisconsin). Dopo aver studiato alle università del Colorado (1962) e di Princeton (1966), ha insegnato Economia [...] in particolare i processi di decisione delle imprese, la teoria del ciclo vitale (life cycle) applicata all'impresa, i costi del monopolio, le fusioni e loro effetti, l'andamento dei profitti nel lungo periodo.
Tra le opere si ricordano: Public ...
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costi
costì avv. [lat. eccu(m) istīc 〈... istìk〉 ], tosc. – Nel luogo dov’è la persona a cui si parla o scrive: E tu che se’ costì, anima viva, Pàrtiti da cotesti che son morti (Dante). In genere non differisce, anche per l’uso, da costà,...
costa
costà avv. [lat. eccu(m) istāc 〈... istàk〉], tosc. – In codesto luogo, cioè nel luogo dov’è la persona alla quale si parla o si scrive (cfr. costì): non restare c. impalato; ho intenzione di fare al più presto una scappatina costà. Preceduto...