DE GREGORI, Giovanni e Gregorio
Tiziana Pesenti
Fratelli, nacquero a Forlì intorno all'anno 1450. La loro paternità è incerta: in due documenti Giovanni risulta infatti figlio di un Gregorio morto prima [...] Sia per la composizione sia per l'impressione, essi richiedevano due diverse fasi, e quindi specializzazione ed alti costi, aumentati ulteriormente dalle silografie, ma il loro mercato non conosceva limiti territoriali e la concorrenza straniera era ...
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BIFFI TOLOMEI, Matteo
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 19 maggio 1730, da Neri di Matteo e Francesca Mannelli del senatore Iacopo. Per parte di madre era quindi cugino di Francesco Maria Gianni, figlio [...] prodotto e sulla possibilità del consumo interno, per reggere alla concorrenza della produzione straniera, quantitativamente soverchiante, favorita da costi minori e dal gusto della moda per le stoffe estere. Non che il B., formatosi alla scuola di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Nicola Cabibbo
Giorgio Parisi
Nicola Cabibbo è stato uno dei maggiori e più brillanti fisici teorici del dopoguerra: negli anni Sessanta ha formulato una teoria delle interazioni deboli tra le particelle [...] cromodinamica quantistica (le interazioni forti) sul reticolo. Queste teorie si sarebbero potute studiare a costi relativamente bassi, utilizzando computer paralleli, ma all’epoca praticamente non esistevano computer paralleli commerciali. Cabibbo ...
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MALASPINA, Ricciarda
Stefano Calonaci
Nacque nel 1497 dal marchese di Massa, Alberico di Iacopo, dei marchesi di Fosdinovo, e da Lucrezia, figlia naturale di Sigismondo d'Este.
La coppia generò solo [...] di operare un alleggerimento del personale armato di guardia alle porte dei castelli, con l'obiettivo di contenere i costi. Secondo la M. il compito dei consoli si sarebbe dovuto ridurre a un'obbedienza incondizionata, avendo "sempre Cristo davanti ...
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GIORDANI, Francesco
Aldo Gaudiano
Nato a Napoli il 5 luglio 1896 da Giulio, ingegnere comunale, e Maria Rossi, terzo di sette figli, compì i primi studi nella sua città natale. Dimostrò precocemente [...] ). Vedi anche: F. Ippolito, L'Italia e l'energia nucleare. Cronache di cinque anni, Venezia 1960, passim; M. Silvestri, Il costo della menzogna. Italia nucleare, 1945-1968, Torino 1968, pp. 68-102 e passim; L. Scalpelli, F. G., in Protagonisti dell ...
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GALLO, Agostino
Gino Benzoni
Nasce nel 1499, con tutta probabilità prima del 14 maggio, a Cadignano, odierna frazione di Verolanuova, nella piana bresciana, a poco più d'una ventina di chilometri da [...] granché se, esercitandola, s'è tanto crucciato di tener sgombre le mani pagando un paio di commessi. Donde il gravare del costo del personale su di un margine di guadagno ridotto. Tant'è che il G. preferisce smobilitare, ritrarsi da un'attività che ...
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FARNESE, Mario
Stefano Andretta
Figlio di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, e di Giulia Acquaviva, nacque con molta probabilità intorno al 1548 a Latera (prov. di Viterbo). Conformandosi alle tradizioni [...] parte preoccupatissimi dall'aggressivitá concreta del pensiero giurisdizionale ecclesiastico. Inoltre enormi si sarebbero dimostrati i costi, i quali vennero valutati approssimativamente in 40.000 scudi a trimestre dal F., e seccamente raddoppiati ...
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DELLA FAGGIUOLA, Uguccione
Christine E. Meek
Figlio di Ranieri - che un documento del 1274 indica come nobile e che morì nel 1293 -, appartenne ad una famiglia feudale, forse ramò dei conti Feltri di [...] della guerra, e infine sfidò la cittadinanza a trovarsi un condottiero capace di raggiungere gli stessi risultati con costi inferiori. Il Consiglio fu convinto dalle sue argomentazioni e gli concesse il finanziamento richiesto.
Il 10 agosto il ...
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CATTANEO, Aurelio
Franca Petrucci
Nacque a Milano intorno al 1515 da Giacomo e da Beatrice Bottaccia. La famiglia era originaria di Novara, ma già il padre, giurista, si era trasferito a Milano, dove [...] si lasciarono intimidire da queste minacce: Cervini scrisse in effetti a Del Monte: "delle bravate che messer Aurelio ha fatte costì non è da maravigliarsi, perché n'han fatte tante qui ancora che chi n'havesse havuto paura, haria rincarato il prezzo ...
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CLERICI, Giorgio
Pietro Cabrini
Nacque a Milano in S. Protaso ad Monacos, centrale parrocchia del quartiere di Porta Comasina, il 14 ott. 1648, unico figlio di Carlo e di Eufemia Bonetti, figlia di [...] in moglie a Vitaliano Biglia), una volta divenuto il continuatore del casato, Antonio Giorgio non mancò di cercare, a tutti i costi, il modo per dar nuovo lustro alla famiglia. Erede, oltre che del titolo di marchese di Cavenago, anche del titolo di ...
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costi
costì avv. [lat. eccu(m) istīc 〈... istìk〉 ], tosc. – Nel luogo dov’è la persona a cui si parla o scrive: E tu che se’ costì, anima viva, Pàrtiti da cotesti che son morti (Dante). In genere non differisce, anche per l’uso, da costà,...
costa
costà avv. [lat. eccu(m) istāc 〈... istàk〉], tosc. – In codesto luogo, cioè nel luogo dov’è la persona alla quale si parla o si scrive (cfr. costì): non restare c. impalato; ho intenzione di fare al più presto una scappatina costà. Preceduto...