Patriota (Bagnacavallo 1806 - Ravenna 1886); partecipò alla rivoluzione del 1831 e fu condannato dal governo pontificio alla relegazione; compromesso in un moto del 1843, fuggì in Francia. Dopo molte vicende [...] della stessa città. Dopo il primo scontro con l'esercito austriaco, fuggì a Firenze, e per questo fu duramente attaccato dall'Assemblea costituente romana. Accostatosi ai moderati, fu deputato al parlamento subalpino per la VII legislatura (1860). ...
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CORSANEGO, Camillo
Giuseppe Ignesti
Nacque a Genova il 20 marzo 1891, da Niccolò e da Maria Vittoria Martini. L'ambiente familiare, profondamente religioso, segnò fortemente il C., che nello zio paterno, [...] -66), pp. 5-6; Rogate ergo, aprile 1971, pp. 84-87; Il Popolo, 17 nov. 1976. Infine si veda: 1556 deputati alla Costituente, Roma 1946, pp. 185, 602; I deputati e senatori del primo Parlamento repubblicano, Roma 1949, pp. 174, 721; F. Magri, L'Azione ...
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Uomo politico e sindacalista italiano (Cernusco sul Naviglio 1876 - Roma 1961); iscritto al partito socialista dal 1892, fu più volte arrestato e riparò in Francia nel 1895 e in Svizzera nel 1898. Ebbe [...] nel 1922 seguì nel Partito socialista unificato. Restò estraneo alla vita politica durante il regime fascista. Deputato alla Costituente (1946-48), aderì al Partito socialista dei lavoratori italiani, e fu prima ministro del Lavoro, poi delle Poste ...
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Economista e uomo politico (Verona 1910 - Roma 1973); prof. di scienza delle finanze nelle univ. di Sassari (1935), Parma (1948), Pisa (1960) e Roma (1971); direttore di Critica economica. Comunista, fu [...] (1944), e ministro delle Finanze nel 2º gabinetto Bonomi (1944-45); membro del Comitato centrale del PCI, consultore, costituente (1946-48), deputato (1948-53), senatore (dal 1953). Ispirandosi alle concezioni marxiste, si è occupato soprattutto di ...
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Storico italiano del diritto (Roma 1900 - ivi 1981), figlio di Filippo; prof. di storia del diritto italiano dal 1927, ha insegnato nelle univ. di Urbino e Cagliari, quindi in quella di Perugia di cui [...] di Spoleto; presidente della Giunta centrale per gli studi storici (1972-81). Deputato della Democrazia cristiana all'Assemblea costituente e dal 1948 al 1968 alla Camera dei deputati, quindi senatore (1972-76); ministro della Pubblica Istruzione ...
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Uomo politico tunisino (Monastir 1903 - ivi 2000). Aderì giovanissimo nel 1922 al partito costituzionale (Destūr) in seno al quale divenne, nel 1932, il maggior esponente della corrente rigorosamente indipendentista, [...] 1956 prese parte alle trattative che condussero all'indipendenza tunisina (marzo 1956). Primo ministro e presidente dell'Assemblea costituente (1956-57), quando nel luglio 1957 fu proclamata la repubblica ne fu eletto presidente. Riconfermato in tale ...
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Uomo politico (Tortona 1887 - Roma 1958). Militante socialista dal 1904, direttore del Grido del Popolo, fu deputato dal 1921 al 1924. Antifascista, arrestato nel 1926 e inviato al confino, vi rimase sino [...] clandestina del movimento socialista e dal 1945 membro della direzione nazionale del PSIUP. Consultore nazionale e deputato alla Costituente, R. fu ministro degli Interni (1945-46), dei Lavori pubblici (1945; 1946-47) e del Lavoro e previdenza ...
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Uomo politico e militare (Filadelfia 1744 - Lancaster, Pennsylvania, 1800). Delegato al Congresso continentale (1774), entrò nell'esercito (1775) e divenne primo aiutante di campo del generale Washington. [...] ), ne divenne presidente (1783). In seguito fu presidente dell'Assemblea legislativa della Pennsylvania, delegato alla Convenzione costituente (1787) e presidente del Consiglio esecutivo della Pennsylvania. Dal 1790 al 1799 fu governatore dello stato ...
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Franklin, Benjamin
Statista e scienziato statunitense (Boston 1706-Filadelfia 1790). Raggiunto il successo grazie alla produzione di libri e giornali, divenne pubblico amministratore a Filadelfia. Alla [...] ebbe importanti funzioni federali. Dal 1785 al 1788 fu presidente della Pennsylvania e nel 1787 deputato alla Convenzione costituente. Autore di rilevanti opere letterarie e di saggi politici ed economici, fu famoso soprattutto come inventore e ...
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Uomo politico italiano (Regalbuto 1901 - Roma 1984). Ingegnere, in gioventù "ardito del popolo", attivo antifascista (arrestato nel 1930), nel 1942 fu tra i fondatori del Partito d'azione. Entrato nella [...] di Salò. Divenuto prefetto di Milano, fu ministro dei Trasporti nel primo gabinetto De Gasperi (1945-46) e deputato alla Costituente, e quindi, dal 1948 al 1983, ininterrottamente alla Camera. Passato (1947) nel PSI, fu uno dei capi della corrente di ...
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costituente
costitüènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di costituire]. – 1. agg. Che costituisce: gli elementi c. del discorso. 2. s. m. a. In chimica, elemento che entra nella costituzione di un composto. b. In farmacologia, sostanza che...
costituentista
s. m. e f. [der. di costituente] (pl. m. -i). – Nome con cui, nella Spagna anteriore alla rivoluzione del 1931, venivano chiamati coloro che chiedevano la convocazione di un’assemblea costituente.