Donna politica italiana (Pozzonovo, Padova, 1887 - Padova 1979). Militante socialista, perseguitata durante il fascismo (scontò cinque anni di confino), partecipò alla guerra di liberazione. Fu deputata [...] alla Costituente, senatrice (1948-58), poi ancora deputata (1958-63). Fu promotrice e presentatrice in Parlamento del disegno di sull'abolizione delle case di prostituzione ( convertito in legge 20 febbraio 1958, n. 75), approvato dopo un lungo ...
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Uomo politico (Lecco 1892 - Milano 1964); socialista dal 1921, nel 1944 fu tra i promotori dell'insurrezione dell'Ossola e ministro di quel governo provvisorio. Deputato all'Assemblea costituente, nel [...] 1947 aderì al PSLI, poi PSDI; deputato dal 1948, fu ministro del Lavoro e della Previdenza sociale (1954-57; 1958-59). Nel 1959, uscito dal Partito socialdemocratico, aderì nuovamente al PSI ...
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Uomo politico (Mondovì 1874 - ivi 1969), avvocato. Membro del partito popolare (1919), sottosegretario alle Finanze con Giolitti (1920-21) e ministro delle Finanze con Facta (1922). Deputato alla Costituente [...] nel 1946, è stato ministro del Tesoro con De Gasperi (1946-47); senatore dal 1948 (di diritto nella prima legislatura), è stato vicepresidente del Senato (1951) ...
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Uomo politico italiano (Roma 1889 - ivi 1973); avvocato, militante del PPI, fu deputato dal 1919 al 1926. Nel dopoguerra fu ministro della Giustizia (1944-45), deputato democristiano alla Costituente, [...] senatore (1948-68), ministro dei Lavori pubblici (1947-50), ministro per la Riforma burocratica (1954-55), ministro senza portafoglio per il Turismo e lo Sport (febbr. 1959-marzo 1960) e quindi, fino al ...
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Teologo e uomo politico tedesco (Treviri 1881 - Roma 1952); sacerdote dal 1906, prof. di diritto canonico al seminario di Treviri (1918-24), fu eletto (1919) deputato all'assemblea costituente di Weimar [...] e successivamente al Reichstag. Nel 1928 succedette a W. Marx nella carica di presidente del Centro Cattolico. Dopo l'avvento al potere di Hitler si stabilì a Roma, dove fu economo e segretario della Fabbrica ...
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Patriota (Milano 1821 - Mentone 1896); repubblicano federalista, fu attivo nelle Cinque giornate di Milano (1848) e avversò la fusione della Lombardia col Piemonte; fu poi deputato all'Assemblea costituente [...] di Roma opponendosi all'unitarismo mazziniano. Caduta Roma si trasferì a Parigi, dove si arricchì e prese nel 1871 la cittadinanza francese. Sostenitore del bimetallismo e della cooperazione, scrisse la ...
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Patriota (Faenza 1817 - Firenze 1870); fin dall'adolescenza, prese parte a tutte le cospirazioni romagnole e nel 1848 combatté nel Veneto con i volontarî pontifici. Deputato all'assemblea costituente romana, [...] fu membro della commissione delle barricate durante la difesa di Roma. Esule, militò nelle file mazziniane. Tornato in Italia nel 1859, si segnalò tra i volontari garibaldini ad Isernia (1860), a Vezza ...
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Carpi, Leone
Patriota ed economista (Cento, Ferrara, 1810 - Roma 1898). Nato in un’agiata famiglia israelita di sentimenti liberali, all’inizio del 1849 fu eletto deputato alla Costituente romana e si [...] schierò su posizioni decisamente moderate vicine a quelle di Mamiani. Sorpreso mentre era in missione all’estero dalla caduta del governo repubblicano, fu bandito sia dallo Stato pontificio sia dai territori ...
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Botanico italiano (L'Aquila 1890 - Roma 1967). Dal 1927 prof. di patologia vegetale nell'univ. di Perugia e dal 1945 di botanica nell'univ. di Roma. Deputato alla Costituente (1946) e nella I e III legislatura. [...] In Abruzzo promosse l'istituzione dell'università dell'Aquila, di cui fu il primo rettore, e di un laboratorio di altitudine. Le sue ricerche riguardano problemi di fisiologia vegetale pura e applicata ...
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Uomo politico (Pont-l'Évêque 1746 - Parigi 1794); elaborò il progetto di riorganizzazione del sistema giudiziario, ed ebbe gran parte nelle riforme della pubblica amministrazione e in tutta l'attività [...] ; deputato di Rouen alla Costituente (1789) e per quattro volte presidente dell'assemblea; fu anche giudice del tribunale di cassazione. Accusato sotto il Terrore di complicità in una cospirazione dantonista, fu condannato a morte e ghigliottinato ...
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costituente
costitüènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di costituire]. – 1. agg. Che costituisce: gli elementi c. del discorso. 2. s. m. a. In chimica, elemento che entra nella costituzione di un composto. b. In farmacologia, sostanza che...
costituentista
s. m. e f. [der. di costituente] (pl. m. -i). – Nome con cui, nella Spagna anteriore alla rivoluzione del 1931, venivano chiamati coloro che chiedevano la convocazione di un’assemblea costituente.