LAVAGNA, Carlo
Fulco Lanchester
Nacque ad Ascoli Piceno il 26 maggio 1914 da Silvio, avvocato di origini sarde ma radicato nelle Marche, e da Maria Di Ré. Dopo gli studi medio-superiori a Macerata, [...] politiche - e confermato in ruolo dal 1° dicembre di quello stesso anno, il L. fu vicino alla attività del ministero per la Costituente di P. Nenni, il cui capo di gabinetto era M.S. Giannini. Chiamato dal 1° nov. 1952 dalla facoltà di giurisprudenza ...
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BARILLI, Giuseppe (pseudon. Quirico Filopanti)
Luigi Lotti
Nato il 20 apr. 1812 alla Riccardina di Budrio, nel Bolognese, da padre falegname, studiò a Bologna nel seminario arcivescovile e successivamente [...] di due reggimenti svizzeri di stanza a Bologna e in Romagna.
Il 21 gennaio Bologna lo elesse con larga votazione all'Assemblea costituente. Recatosi a Roma, il 7 febbraio l'Assemblea lo designò fra i suoi segretari, carica che tenne sino al marzo ...
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CIPRIANI, Emilio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 15 sett. 184 da Francesco e da Teresa Piattoli. Dedicatosi con passione allo studio della medicina, acquistò, in breve, grande esperienza e [...] lo scioglimento delle due Camere e indisse, per il 12 marzo successivo, nuove elezioni a suffragio universale, per la Costituente toscana.
Il C., che già dopo l'8 febbraio era stato nominato dal governo provvisorio membro della commissione incaricata ...
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Fratello di Ludovico, nacque a Roma l'8 ott. 1905 da Giovanni, incisore di pietre preziose, e da Maria Borelli. Entrato nell'artiglieria pontificia, divenne cadetto effettivo il 4 marzo 1818; contemporaneamente [...] "ci siamo sforzati e ci sforziamo di aggiustare ed immiserire l'Italia", il C. chiedeva, la creazione di una Costituente che "sulle basi di una monarchia Costituzionale" riorganizzasse l'Italia "tenendo conto delle più vitali parti di ogni provincia ...
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COSTANZI, Edoardo
Renato Monteleone
Nacque il 14 agosto 1864 a Vermiglio, paese della Val di Sole nel Trentino, da Edoardo, guardia di polizia, e Anna Briani. Fu costretto dalle modeste condizioni finanziarie [...] anni già dirigeva l'organo professionale La Tipografia milanese, e nel 1892 collaborò all'organizzazione del congresso costituente del Partito dei lavoratori italiani.
Questo suo esplicito impegno politico e l'attività di agitatore svolta nella ...
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GUASTAVILLANI, Giovanni Battista
Emanuele Pigni
Nacque a Bologna il 22 ott. 1753 da antica famiglia della nobiltà senatoria della città, che però nel 1796 non era più presente nel Senato bolognese. [...] al suo posto quando molti ufficiali di quel corpo emigrarono, ma fu ugualmente accusato di tradimento davanti all'Assemblea costituente, che lo assolse anche grazie all'intervento in sua difesa dell'autorevole deputato J.-P. Rabaut Saint-Étienne ...
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BORTOLUCCI, Giovanni
Francesco Malgeri
Nacque il 6 agosto 1819 a Pavullo nel Frignano (Modena). Dopo aver compiuto i suoi primi studi presso il seminario di Fiumalbo, prese la laurea in giurisprudenza [...] nazionale, tanto che, nel 1859, partito da Modena il duca Francesco V, ebbe parte di primo piano nell'Assemblea costituente modenese e fu relatore della proposta di decadenza del regime austro-estense e di annessione del ducato di Modena alla ...
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CIANDA, Alberto
Luigi Agnello
Nato a Roma il 1° genn. 1984 da Francesco, ufficiale giudiziario, e da Modesta Vespasiani, ambedue di origine umbra, si formò in un ambiente familiare in cui erano vive [...] , I, L'Italia neutrale, Milano-Napoli 1966, ad Ind.;R. Colapietra, La lotta polit. in Italia dalla liber. di Roma alla costituente, Bologna 1969, ad Ind.;V. Castronovo, La stampa ital. dall'Unità al fascismo, Bari 1970, ad Ind.;A. Garosci, Vita di ...
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GRASSI, Giuseppe
Gaetano Quagliarello
Nacque a Lecce, nel Salento, l'8 maggio 1883, secondogenito di Pasquale e di Michelina Apostolico, in una famiglia d'antica nobiltà provinciale.
Il casato vantava [...] degli emendamenti, a cura di A. Cerizza, Milano 1979, ad ind.; G. G., un'esperienza politica dall'età giolittiana alla Costituente, Lecce 1981; C. Nassise, Osservazioni su G. G. ed il nittismo meridionale, in Annali dell'Istituto A. Cervi, III (1981 ...
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BROSIO, Manlio
Giuseppe Sircana
Nacque a Torino il 10 luglio 1897 da Edoardo e Fortunata Curadelli. Iscritto alla facoltà di giurisprudenza, nel 1916 fu chiamato alle anni. Frequentò la scuola allievi [...] ministri del 30 ott. 1944 il B. sollevò per la prima volta il problema della limitazione dei poteri della futura Assemblea costituente. La stessa decisione dei liberali di mettere in crisi il governo Parri fu più subita che approvata dal B.I il quale ...
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costituente
costitüènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di costituire]. – 1. agg. Che costituisce: gli elementi c. del discorso. 2. s. m. a. In chimica, elemento che entra nella costituzione di un composto. b. In farmacologia, sostanza che...
costituentista
s. m. e f. [der. di costituente] (pl. m. -i). – Nome con cui, nella Spagna anteriore alla rivoluzione del 1931, venivano chiamati coloro che chiedevano la convocazione di un’assemblea costituente.