PINELLI, Pier Dionigi
Stefano Tabacchi
PINELLI, Pier Dionigi. – Nacque a Torino il 25 maggio 1804 da Antonio Ludovico Maria e da Angela Carelli.
Il padre, importante giurista, fu avvocato fiscale generale [...] nella prima Camera subalpina alle elezioni del 27 aprile 1848, si schierò contro le ipotesi di istituzione di un’assemblea costituente per l’unione della Lombardia al Regno di Sardegna con l’opuscolo La mia opinione e un po’ di storia intorno ...
Leggi Tutto
Costituzione formale-costituzione materiale
Cesare Pinelli
Nel lessico dei costituzionalisti italiani della seconda metà del 20° sec., la coppia concettuale «costituzione formale-costituzione materiale» [...] irriconoscibile riedizione, dei partiti che avevano scritto e contribuito ad attuare la Costituzione. Venuti meno i figli dei costituenti, cadeva anche il presupposto di fatto su cui si reggeva la versione corrente di costituzione materiale. Restava ...
Leggi Tutto
PETRONI, Giuseppe
Fulvio Conti
– Nacque a Bologna il 25 febbraio 1812 da Ercole, professore di pittura storica all’Accademia di belle arti, e da Clementina Bonazzoli.
Sebbene avesse ricevuto un’educazione [...] Sempre al 1871 risale probabilmente la sua iniziazione alla massoneria, avvenuta forse nella loggia capitolina Roma e Costituente.
Nel sodalizio liberomuratorio arrivò ben presto a ricoprire incarichi di assoluto rilievo: nell’aprile 1872, al termine ...
Leggi Tutto
ANDREUCCI, Ferdinando
Nicola Carranza
Nato a Siena il 15 genn. 1806, da Giovanni e da Isabella Pallini, fu considerato uno dei più valenti giureconsulti toscani del suo tempo; profondo conoscitore del [...] 29; 3, pp. 670, 680,686; F. Martini, Il Quarantotto in Toscana, Firenze 1918, pp. 49, 461, 530; D. Demarco, Le "Assemblee Nazionali" e l'idea di Costituente alla dimane del 1859, Firenze 1947, pp.59, 61, 83; M. Tabarrini, Diario, Firenze 1959, p. 76. ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] re nel 1844), la volontà autocratica del sovrano e gli intrighi delle grandi potenze, finché Ottone fu deposto e una costituente diede un nuovo re al paese, Giorgio I (1863). La nuova Costituzione (1864) stabilì un regime di democrazia liberale.
Il ...
Leggi Tutto
La revisione costituzionale si lega strettamente all’idea di Costituzione rigida, anche se, a rigore, si può parlare (e si è parlato) di revisione costituzionale anche nel caso di Costituzioni flessibili [...] del risultato del referendum-plebiscito del 1946, che ha sottratto la scelta a favore della Repubblica alla stessa Assemblea costituente. Oltre a tale limite, vi sono poi, secondo la dottrina maggioritaria, ulteriori limiti impliciti. In primo luogo ...
Leggi Tutto
MINISTRO (XXIII, p. 393; App. I, p. 854)
Michele La Torre
Ministri e ministeri dell'amministrazione dello stato. - Nella costituzione italiana del 1° gennaio 1948 (per la quale v. anche, in generale, [...] minimo (elettorato). Anche di recente (maggio 1947) sono stati nominati ministri varî personaggi che non appartenevano all'assemblea costituente; per tacere, poi, dei cosiddetti ministeri d'affari o di transizione, che sono composti in gran parte, se ...
Leggi Tutto
Lo sforzo bellico imposto dalla seconda Guerra mondiale condusse ovunque molte donne, oltre il tradizionale prodigarsi come infermiere, ad esplicare attività paramilitari, o addirittura militari. Negli [...] causa di ineleggibilità. Varie donne, esponenti di diversi partiti, nelle elezioni del 2 giugno 1946 sono state elette alla Costituente, ed un numero ancor maggiore nel 1948 ne è stato inviato alla Camera dei deputati ed al Senato; qualcuna, anzi ...
Leggi Tutto
Proprieta
Francesco Santoro-Passarelli
di Francesco Santoro-Passarelli
Proprietà
sommario: 1. Il problema della proprietà privata. 2. Proprietà e dominio nel linguaggio giuridico. 3. Vicende della proprietà [...] . 245-250.
Santoro-Passarelli, F., I beni della cultura secondo la Costituzione, in Studi per il XX anniversario dell'Assemblea Costituente, vol. II, Firenze 1969, pp. 429-440; e in Libertà e autorità nel diritto civile. Altri saggi, Padova 1977, pp ...
Leggi Tutto
Maria Vittoria Barbieri
Abstract
Viene esaminata la disciplina relativa alla filiazione ossia alla relazione intercorrente tra il nato e il genitore e nella quale si compone il complesso di diritti, [...] un obbligo alimentare durante la vita del genitore e, in sede successoria, un assegno vitalizio.
Anche il costituente repubblicano ha mantenuto la tradizionale distinzione e, tuttavia, ha invertito l’originaria tendenza: pur riconoscendo come ...
Leggi Tutto
costituente
costitüènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di costituire]. – 1. agg. Che costituisce: gli elementi c. del discorso. 2. s. m. a. In chimica, elemento che entra nella costituzione di un composto. b. In farmacologia, sostanza che...
costituentista
s. m. e f. [der. di costituente] (pl. m. -i). – Nome con cui, nella Spagna anteriore alla rivoluzione del 1931, venivano chiamati coloro che chiedevano la convocazione di un’assemblea costituente.