Gianluca Bascherini
Abstract
Il tema dei doveri non gode di particolare fortuna nella giurisprudenza e nella dottrina costituzionale, specie se comparato a quello dei diritti. Eppure, i doveri al pari [...] allora escluse quali donne e lavoratori.
E sarà proprio a Mazzini che, un secolo dopo, si richiamerà Meuccio Ruini alla Costituente (24.3.1947) per argomentare la previsione dei doveri ex art. 2 Cost. cpv., fondandoli su quella solidarietà la cui ...
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Marco Cian
Abstract
L’espressione ‘strumenti finanziari’ ricorre in una pluralità di contesti normativi, assumendo un ruolo centrale come referente normativo per l’applicazione di discipline cruciali [...] dall’origine affiancò, come categoria più generale, quella dei prodotti finanziari, comprensiva della prima, ma più estesa e costituente il presupposto per l’applicazione della disciplina sulle offerte pubbliche di acquisto e di scambio. Su questo ...
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Catia Cantagalli
Abstract
Vengono esaminati i delitti incriminati dagli articoli 414 e 415 c.p., con particolare riferimento agli aspetti, correlati, del bene giuridico tutelato e degli elementi costitutivi [...] a rafforzarne una preesistente; l’apologia consiste nell’esaltazione o anche nell’approvazione convinta di un fatto costituente delitto o del suo autore, capace di suggestionare altri, generando spinte all’emulazione oppure rimuovendo eventuali ...
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MERTEL, Teodolfo.
Carlo Fantappiè
– Nacque da Isidoro e da Maria Francesca Lunadei nella località di Allumiere, allora parte della Comunità di Tolfa, presso Civitavecchia, il 9 febbr. 1806.
Il padre, [...] operato ai Consigli e al ministero. Tanto meno quindi questa decisione papale poteva aprire la strada a una Assemblea costituente. In via di principio, infine, «lo Statuto toglie ai Consigli la facoltà di deliberare sulla alterazione o modifica dello ...
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GROSSO, Giuseppe
Fausto Goria
Nacque a Torino il 24 luglio 1906 da Carlo, avvocato, e da Anna Ferrero Gola.
Il G., perso il padre in giovane età, compì gli studi secondari presso il liceo Cavour e si [...] Popolo nuovo, e in altri quotidiani o settimanali, nei quali trattava temi relativi alla legalità, alla scuola, alla Costituente, al contenuto della democrazia (che secondo il suo pensiero, ispirato al riformismo sociale cristiano, doveva andare al ...
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GUELI, Vincenzo
Giulia Caravale
Nacque a Catania il 10 dic. 1914 da Raffaele e Anna (Marianna) Mazzarino. Laureatosi in giurisprudenza nell'Università di Roma il 16 nov. 1935, il 10 nov. 1938 conseguì [...] alcuni incarichi ministeriali: fu nella Commissione per gli studi attinenti alla riorganizzazione dello Stato presso il ministero della Costituente e, nel 1946, nell'ufficio legislativo del ministero dell'Industria e del Commercio. Il 1° giugno 1948 ...
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AZZARITI, Gaetano
Fulco Lanchester
Nacque a Napoli il 26 marzo 1881 da Giuseppe e Luisa Fumagalli, ultimo di quattro figli di una famiglia di origine pugliese. Il padre e due dei fratelli percorsero [...] Commissione per la riforma dell'amministrazione, entrambe presiedute da Ugo Forti nell'ambito del ministero per la Costituente.
Particolarmente importanti furono i suoi interventi sui temi della giustizia costituzionale in seno alla prima delle due ...
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FRAGALI, Michele
Maria Letizia D'Autilia
Nato a Palermo il 18 luglio 1897, si laureò in giurisprudenza ed entrò giovanissimo in magistratura. Nel 1922 fu vice pretore a Milano, quindi pretore a Niscemi [...] Aspetti del sindacato di costituzionalità per lesione del principio di uguaglianza, in Studi per il ventesimo anniversario dell'Assemblea costituente, Firenze 1969, pp. 271-308).
La nomina di G. Branca alla presidenza della Corte, nel maggio del 1969 ...
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Novità sull’esecuzione forzata
Franco De Stefano
I) Approvata la normativa del sovraindebitamento (d.l. 18.10.2012, n. 179, conv. con mod. in l. 17.12.2012, n. 221), illustrata nell’edizione 2013 di [...] Infine, vi è contrasto circa l’esito del processo esecutivo in caso di cassazione con rinvio della sentenza d’appello costituente titolo esecutivo: si afferma ora l’immediata caducazione del primo (Cass., 7.2.2013, n. 2955), ora l’interinale salvezza ...
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Nel diritto pubblico, il d. è la forma più comune dei provvedimenti emessi dalle autorità amministrative. Le diverse categorie di d. si distinguono sia per elementi estrinseci sia per la diversa efficacia [...] che essi rientrassero piuttosto nella categoria dei d.-legge, tant’è che vennero convertiti in legge dall’Assemblea costituente.
La possibilità che il Parlamento delegasse l’esercizio della funzione legislativa al Governo fu ammessa fin dai primi ...
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costituente
costitüènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di costituire]. – 1. agg. Che costituisce: gli elementi c. del discorso. 2. s. m. a. In chimica, elemento che entra nella costituzione di un composto. b. In farmacologia, sostanza che...
costituentista
s. m. e f. [der. di costituente] (pl. m. -i). – Nome con cui, nella Spagna anteriore alla rivoluzione del 1931, venivano chiamati coloro che chiedevano la convocazione di un’assemblea costituente.