LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] validità si veda il saggio Trent'anni di Costituzione: discorso ai giovani, in Vita e pensiero, 1978, riprodotto in Dalla Costituente alla costituzione. L. testimone dell'uomo, Udine 1988, pp. 71-81.
Assai estesa è la bibliografia sul L.; il saggio ...
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GENNARELLI, Achille
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Napoli il 17 marzo 1817 da Gregorio, ufficiale dell'esercito napoletano, e da Giuditta Marcelli di Fermo (come attesta l'estratto dell'atto di nascita [...] l'indipendenza a fianco di Carlo Alberto. Dopo l'uccisione del Rossi, la fuga del papa, e in vista delle elezioni per la Costituente, il G. fondò e diresse La Speranza italiana (13 gennaio - 11 luglio 1849), che nel marzo del 1849 si fuse con L'Epoca ...
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PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] il presidente di tutti gli italiani e presentò l’ossatura ideale di un mandato ispirato alle eredità feconde della stagione costituente: richiamo alla pace («si svuotino gli arsenali di guerra, sorgente di morte, si colmino i granai, sorgente di vita ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] su cui sarebbe tornato nel saggio Note sui rapporti tra Costituzione e scuola (in Studi per il ventesimo anniversario dell'Assemblea costituente, III, Firenze 1968, pp. 53 ss.). La scuola e l'università furono del resto i temi costanti e preminenti ...
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CASSANI, Giacomo
Alessandro Albertazzi
Nacque il 18 marzo 1818 (alcuni ritengono l'8, altri il 12 marzo) a Renazzo di Cento (Ferrara), in diocesi di Bologna, dai contadini poveri Domenico e Maria Lenzi. [...] sulla stampa periodica, discusse la sovranità temporale dei papi e la scomunica. Nelle elezioni del gennaio 1849 per la Costituente romana, il C. fu portato candidato. Non venne eletto, ma il suo comportamento (aveva compiuto un'attiva opera di ...
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PIANORI, Giovanni
Gian Luca Fruci
– Nacque, nono di quindici figli, a S. Martino in Poggio, frazione del comune di Brisighella, vicino a Faenza, il 16 agosto 1823 da Giovanni Antonio e Barbara Legramanti.
Nel [...] allontanò da Faenza per recarsi a Roma a difendere la Repubblica sempre agli ordini di Pasi, eletto deputato dell’Assemblea Costituente e poi nominato comandante del 4° reggimento di linea che si segnalò nella riconquista del Casino dei Quattro Venti ...
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GRAZIA, Massimiliano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Rimini nel 1823. All'indeterminatezza della data di nascita fa riscontro la lacunosità delle notizie sulla famiglia d'origine; e se il nome datogli [...] G. si accostava intanto a G. Mazzini; e quando il 3 luglio 1849, con i Francesi ormai nella capitale, la costituente trasformatasi in rivoluzionaria lo eleggeva con altri sei elementi a formare un comitato permanente, il suo primo pensiero fu quello ...
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BARBARESCHI, Gaetano
Francesco M. Biscione
Nacque a Genova il 21 ag. 1889 da Stefano e Clara Bonardo. Di estrazione operaia, frequentò le scuole elementari, e si impiegò giovanissimo prima in un'officina [...] fu confermato nel primo gabinetto De Gasperi (10 dic. 1945-13 luglio 1946). Fu consultore nazionale e deputato alla Costituente.
Come ministro del Lavoro, organizzò quel dicastero "dal nulla, affrontando i primi e gravosi compiti della ricostruzione ...
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CAMPILLI, Pietro
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Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] nazionale (CLN), poi, designato alla Consulta nazionale, venne nominato membro della commissione economica del ministero per la Costituente.
Nelle elezioni del 2 giugno 1946 fu eletto deputato nel collegio del Lazio ed entrò, come ministro del ...
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GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] di G. G., Pisa 1990; G. Merli, Ricordo di G. G.: presidente del gruppo parlamentare della Democrazia cristiana all'Assemblea costituente, Roma 1990; A. Giovagnoli, La cultura democristiana, Roma-Bari 1991, ad indicem; G. Di Capua, G. G., in Il ...
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costituente
costitüènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di costituire]. – 1. agg. Che costituisce: gli elementi c. del discorso. 2. s. m. a. In chimica, elemento che entra nella costituzione di un composto. b. In farmacologia, sostanza che...
costituentista
s. m. e f. [der. di costituente] (pl. m. -i). – Nome con cui, nella Spagna anteriore alla rivoluzione del 1931, venivano chiamati coloro che chiedevano la convocazione di un’assemblea costituente.