Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Mario Pagano
Carla De Pascale
Il pensiero di Pagano, giurista, filosofo, letterato, esponente fra i più rilevanti dell’Illuminismo meridionale, merita di essere preso in esame dalla nostra [...] corrispondono vicendevolmente. L’innovativa parte dedicata al popolo ha il significato di affermare la realtà di un potere costituente, oltre a quello costituito (il popolo ha il diritto fondamentale di darsi una libera Costituzione, di mutare forma ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Salvatorelli
Angelo d'Orsi
Figura a lungo quasi dimenticata, Luigi Salvatorelli da qualche anno ha ritrovato un suo posto nella storiografia e nel dibattito culturale. La politica costituisce [...] cattolica, né comunista, né liberale, di fatto una democrazia «interclassista o superclassista, e estraconfessionale» (I partiti e la Costituente, «La nuova Europa», 8 luglio 1945; ora nella ristampa del 2004). Si tratta di un tema che sarà oggetto ...
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FARAVELLI, Giuseppe
Paola Caridi
Nacque a Broni (Pavia) il 29 maggio 1896 da Giovanni, esattore delle imposte, e da Maria Cambieri, donna brillante e raffinata. Cresciuto in una famiglia della media [...] un ruolo di raccordo tra PSI e PSDI in vista di una possibile fusione dei due partiti, contribuendo alla convocazione della Costituente del socialismo del 30 ott. 1966. Fu tra i più accesi sostenitori dell'esperimento del partito unico socialista tra ...
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GIOVANNINI, Alberto
Roberto Pertici
Nacque a Bologna il 4 nov. 1882 da Luigi e da Argia Zanetti. Il padre, impegnato con i fratelli nell'industria cartaria, aveva partecipato alla presa di Roma nel [...] nazionale, riunitasi per la prima volta il 25 sett. 1945, mentre, nel giugno successivo, non fu eletto all'Assemblea costituente. Il 24 ott. 1945 iniziavano a Firenze le pubblicazioni del quotidiano liberale La Patria, che il G. diresse fino al ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] della politica delle annessioni, contrapposta ai rischi del metodo federativo, come pure al progetto democratico della o delle assemblee costituenti.
Di fronte all'accordo fra i due imperatori, fatto alle spalle di re Vittorio e del C., questi reagì ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] il formarsi di un'attività economica moderna e di una classe tecnica progredita (lavoro qualificato, intraprenditori, risparmiatori)", costituente le condizioni per il dispiegarsi di una lotta politica funzionale alla scelta e al rinnovamento della ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] origini dell'IRI, le operazioni di risanamento bancario e la riforma bancaria del 1936 v. Ministero della Costituente, Rapporto della Commissione Economica, Industria;Id., Problemi monetari e commercio estero. Relazione, Roma 1946; Ministero dell ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...]
Proprio nei giorni del tentativo di Terni, a premiare gli sforzi del D., veniva finalmente raggiunta in un congresso costituente convocato a Napoli l'auspicata unificazione delle forze massoniche con la proclamazione di Garibaldi a gran maestro dell ...
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DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] per poterli presentare già elaborati al nuovo Parlamento che dovrà in ultima istanza discuterli ed attuarli. Noi dovremo preparare la Costituente della scuola che avrà per l'avvenire del paese una importanza non minore di quella che si sta preparando ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Federico Chabod
Sergio Bertelli
L’importanza della figura di studioso di Federico Chabod, uno tra i massimi storici del Novecento italiano, non si limita alla sua produzione scientifica, né alla rilevanza [...] davanti alle commissioni per l’epurazione, e scelse una posizione defilata, tanto da rifiutare una candidatura per la Costituente offertagli dal Partito democratico del lavoro di Ivanoe Bonomi. Dopo aver sposato le tesi di un nazionalismo aggressivo ...
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costituente
costitüènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di costituire]. – 1. agg. Che costituisce: gli elementi c. del discorso. 2. s. m. a. In chimica, elemento che entra nella costituzione di un composto. b. In farmacologia, sostanza che...
costituentista
s. m. e f. [der. di costituente] (pl. m. -i). – Nome con cui, nella Spagna anteriore alla rivoluzione del 1931, venivano chiamati coloro che chiedevano la convocazione di un’assemblea costituente.