Chimica analitica (X, p. 100; App. II, 1, p. 575). - Numerosi sono i metodi di analisi chimica che sfruttano i fenomeni elettrici o misure elettriche, per es. potenziometria, conduttometria, amperometria, [...] , mantenendo costante la corrente, il potenziale si alza fino a quello in corrispondenza del quale un altro costituente della soluzione può essere elettrolizzato. Mentre nella coulometria a potenziale controllato la fine della reazione è segnata ...
Leggi Tutto
Elemento chimico, non metallo (l’unico, fra questi, liquido a temperatura ambiente), isolato (1826) dall’acqua di mare da A.-J. Balard, che ne coniò il nome. Appartiene al gruppo degli alogeni. Simbolo [...] con il b. possono essere bromurati facilmente esteri, eteri, chetoni, ammine, fenoli e acidi.
Aspetti medici
Il b. è un costituente normale degli organismi vegetali e animali. Un litro di plasma di sangue umano ne contiene 10 mg. La sua azione ...
Leggi Tutto
selenio Elemento chimico, numero atomico 34, peso atomico 78,96, simbolo Se; fu scoperto da J. Berzelius nel 1817 nelle melme delle camere di piombo di un impianto di acido solforico a Gripsholm (Svezia).
Chimica
Del [...] alimentazione; assimilato per lo più sotto forma di selenometionina, selenocisteina e altri selenoamminoacidi, è un costituente essenziale di alcuni enzimi coinvolti nelle reazioni di ossidoriduzione e nelle difese dell’organismo nei confronti dei ...
Leggi Tutto
I grandi progressi compiuti dalla chimica biologica nell'ultimo ventennio impongono una nuova trattazione di questa importantissima categoria di composti. Meglio identificati come glucidi (da γλυκύς = [...] due parti dello stesso piano e si è convenuto di segnare con linee più spesse i legami che uniscono tra loro gli atomi costituenti la parte anteriore del ciclo e i legami con gli atomi che si trovano al di sopra del ciclo stesso.
I monosaccaridi ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] , isolano per la prima volta un apparato mitotico, attivo durante la divisione cellulare, e iniziano lo studio biochimico dei costituenti.
Ottenuta la prima clonazione della storia. Robert W. Briggs e Thomas J. King ottengono la nascita di un girino ...
Leggi Tutto
Lo sviluppo di biotecnologie per l'ambiente
Walter Marconi
(Dipartimento di Chimica, Università di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio illustreremo il contributo delle biotecnologie alle [...] esteri racemici del mentolo a opera di cellule immobilizzate di Rhodotorula minuta, nella quale viene idrolizzato solo uno dei due costituenti della miscela di esteri (destrogiro o levogiro) del mento lo con formazione di L-mentolo (fig. 15). Questa ...
Leggi Tutto
Allucinogeni
Claudio Castellano
Gli allucinogeni, o droghe psichedeliche (rivelatrici della psiche), sono sostanze in grado di determinare l'insorgenza di 'allucinazioni'. Il termine è composto di allucin(azione) [...] intorno agli anni Quaranta del nostro secolo si pervenne all'isolamento dei dodici alcaloidi dell'ergot, il cui costituente specifico è l'acido lisergico, una sostanza a nucleo eterociclico derivata dall'indolo. Nel 1938 presso i laboratori Sandoz ...
Leggi Tutto
gas
gas (ant. gaz) [Voce foggiata intorno al 1600 dal chimico J.B. van Helmont con il signif. di "vapore sottile", dal gr. cháos "massa senza forma", che già Paracelso aveva usato con senso sim.] [FML] [...] di idrogeno. ◆ [MCS] G. di sfere rigide: sistema di N particelle interagenti con un'interazione di solo cuore duro, costituente il più semplice modello di g. non perfetto, almeno se lo spazio ha tra dimensioni: v. fase, meccanica statistica delle ...
Leggi Tutto
Composti untuosi al tatto, di consistenza da solida a molle o liquida, inodori se puri, più leggeri dell’acqua, presenti in natura negli organismi animali o vegetali.
Generalità
Dal punto di vista chimico [...] chimica più importante presentata dai g. è quella d’idrolizzarsi, cioè di mettere in libertà la glicerina e l’acido g. costituente:
C3H5(OOCR)3+3H2O⇄C3H5(OH)3++3RCOOH.
Questa reazione, per prodursi, richiede in genere la presenza di un catalizzatore ...
Leggi Tutto
PETROLCHIMICA
Eugenio MARIANI
. Parte della chimica che si occupa della produzione di composti a partire, come materia prima, da prodotti petroliferi. La p. è nata dalle ricerche condotte durante e [...] strade oltre quella del cracking: così ad es. si può monoclorurare la molecola di una paraffina e poi eliminare cataliticamente i costituenti di una molecola di acido cloridrico, su silicato di alluminio a 350 °C circa; la posizione del doppio legame ...
Leggi Tutto
costituente
costitüènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di costituire]. – 1. agg. Che costituisce: gli elementi c. del discorso. 2. s. m. a. In chimica, elemento che entra nella costituzione di un composto. b. In farmacologia, sostanza che...
costituentista
s. m. e f. [der. di costituente] (pl. m. -i). – Nome con cui, nella Spagna anteriore alla rivoluzione del 1931, venivano chiamati coloro che chiedevano la convocazione di un’assemblea costituente.