Luciano CanforaDizionario politico minimoa cura di Antonio Di SienaRoma, Fazi Editore, 2024 Il Dizionario politico minimo di Luciano Canfora (a cura di Antonio Di Siena, in 50 voci, Fazi editore) non si [...] popolo»), senza negare, per onor del vero, che nella Costituzione mai entrata in funzione della RSI – scritta da Biggini, letta e corretta tempo in Cina, concorda con la celebre risposta data dal Ministro Zhou Enlai alla richiesta di un giudizio sulla ...
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Ho frequentato San Vittore a Milano per due anni, dal 1965 al 1967: prima quindi dei moti del ’68 e soprattutto prima della bomba di piazza Fontana (12 dicembre 1969), che segnò per me, e per molti come [...] un concorso: «capaci e meritevoli», come recita chiaramente la Costituzione italiana all’Articolo 34.I capaci e meritevoli, anche se gli alunni? Un piccolo gruppo di detenuti in attesa di giudizio, ovviamente selezionati dalla direzione, non cattivi ...
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Sepolti sotto montagne di carte, ritrovo casualmente i fogli ingialliti di un’antica inchiesta da me svolta nell’estate 1976 per la terza pagina del «Messaggero» – all’epoca coordinata da Ruggero Guarini [...] esame di coscienza sul loro operato personale e un giudizio spassionato sui frutti prodotti dal cinema comico-satirico dal cose al maggior numero di persone in modo diretto e comunicativo. È di costituzione progressista e antitradizionale, poiché il ...
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All’indomani della tragica scomparsa di Luca Serianni, l’affetto, la stima, la gratitudine e l’ammirazione di centinaia di amici, colleghi, docenti, studenti si è condensata in numerose iniziative di tributo [...] , in questo ancora una volta in simbiosi con De Mauro: entrambi additavano a modello della comunicazione pubblica la Costituzione, sia dal lassismo correttivo. Non era per l’abolizione del giudizio e del voto, perché non vi fossero vizi perdonati, ma ...
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costituzione
costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
La costituzione in giudizio è ciò che determina l’acquisizione della qualifica di parte in senso formale per l’attore, per il convenuto e per coloro che intervengono (art. 105 ss. c.p.c.). Può aver luogo direttamente in udienza, oppure mediante...
Giudizio di cassazione. Nomofilachia e motivazione
Renato Rordorf
Giudizio di cassazioneNomofilachia e motivazione
Prendendo spunto da un’importante sentenza con cui le Sezioni Unite della Corte di cassazione, nel ribadire che il giudice...