Con transizione costituzionale si usa intendere un lungo percorso di ipotesi progettuali per la riforma di parti della C. repubblicana del 1948. La ix, l'xi e la xiii legislatura hanno avuto commissioni [...] la riforma del titolo v: Stato, Regioni e autonomie fra Repubblica e Unione Europea, Torino 2002.
V. Onida, La Costituzione, Bologna 2004.
E. Balboni,V. Grevi, V. Onida, G. Pastori, A. Pizzorusso, Per una sana democrazia costituzionale, Troina (Enna ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Costituzione e giustizia costituzionale
Paolo Caretti
Le origini della giustizia costituzionale: l’esperienza nord-americana
L’introduzione nei moderni ordinamenti giuridici di un sistema di giustizia [...] ben presenti nella memoria dei giuristi che contribuirono, dentro e fuori l’Assemblea costituente, alla nascita della costituzionerepubblicana, determinarono una svolta decisa rispetto al passato. Una svolta che comincia a maturare già nel corso dei ...
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Il Consiglio superiore della magistratura è un organo di rilievo costituzionale, cui spetta il compito di garantire l’autonomia e l’indipendenza della magistratura ordinaria (civile e penale; Magistratura. [...] . Infine, venne accentuata l’ingerenza del Governo sulla nomina dei componenti della Corte suprema disciplinare.
La Costituzionerepubblicana, all’opposto, oltre a riaffermare il principio dell’inamovibilità di tutti magistrati e non solo di quelli ...
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Giurista italiano (n. Salerno 1928), dal 1970 prof. di diritto civile presso l'univ. La Sapienza di Roma, emerito dal 2005. Socio nazionale dei Lincei (dal 1988), nel 2014 è stato insignito del titolo [...] ne ha ripercorso le tappe formative. Attraverso la lettura dei singoli libri del codice e alla luce della Costituzionerepubblicana e delle leggi speciali, R., pur consapevole della diminuzione della posizione di ''centralità'' del codice civile nell ...
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Giurista italiano (Genova 1910 - Roma 1986). Dapprima magistrato (1933-39), ha insegnato diritto costituzionale e diritto pubblico nelle univ. di Trieste e Roma ed è stato giudice della Corte costituzionale [...] e a C. Mortati, dei problemi posti dalla nuova Costituzionerepubblicana e dalla sua attuazione, tra le sue opere principali, dell'indirizzo politico (in Studi Urbinati, 1939); La Costituzione e le sue disposizioni di principio (1952); La sovranità ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] d.C.) fu quello di stabilire legalmente le basi del suo potere, senza alterare i lineamenti fondamentali della costituzionerepubblicana, tanto da apparire conservatore e restauratore nel momento stesso in cui, in realtà, rinnovava la struttura dello ...
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Biologia e medicina
Il complesso dei fenomeni che si riferiscono al movimento dei liquidi interni degli organismi (sangue, linfa) il quale provvede ad assicurare il continuo rinnovamento dell’ambiente [...] di libertà di «locomozione», qualificandola come condizione necessaria per una piena esplicazione della libertà personale. La Costituzionerepubblicana, all’art. 16, ha poi sancito la libertà di c. e di soggiorno, considerandola autonomamente ...
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Nel diritto pubblico, il d. è la forma più comune dei provvedimenti emessi dalle autorità amministrative. Le diverse categorie di d. si distinguono sia per elementi estrinseci sia per la diversa efficacia [...] esplicito rifiuto di conversione da parte di una delle Camere.
Il d.-legge nell’esperienza repubblicana. - Con la Costituzionerepubblicana (Costituzione italiana), il d.-legge ha avuto un’esplicita sanzione, ma al tempo stesso è stato configurato ...
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Diritto processuale civile
Istituto, disciplinato dagli art. 806-840 c.p.c. (ampiamente riformati dal d. legisl. 40/2 febbraio 2006), che attribuisce alle parti il potere di affidare a giudici privati, [...] legge o da altre norme giuridiche autoritative, e ciò, soprattutto, a seguito dell’entrata in vigore della Costituzionerepubblicana e del principio in essa contenuto della indefettibilità della giurisdizione (art. 24, 102, 103, 113); principio dal ...
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Diritto
Per g. si intende il provvedimento, adottato generalmente dal capo dello Stato, di estinzione della pena a favore di un determinato soggetto. A differenza dell’amnistia e dell’indulto (Amnistia [...] di grazia e giustizia, soprattutto quanto al suo indefettibile potere di iniziativa.
Con l’entrata in vigore della Costituzionerepubblicana, il quadro è rimasto sostanzialmente immutato e la g. è stata ricondotta dalla dottrina maggioritaria, in ...
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postcostituzionale
agg. 1. Che viene dopo la promulgazione della Costituzione. 2. Che supera i riferimenti storici, giuridici e culturali della Costituzione. ◆ Il fenomeno persistente della conflittualità tra politica e giustizia pone in rilievo...
ricostituzione
ricostituzióne s. f. [der. di ricostituire]. – 1. L’azione e l’operazione di ricostituire, il fatto di venire ricostituito, e il modo in cui si attua, spec. in senso politico, economico e sociale: r. di uno stato, di un esercito,...