Il termine ecumenismo e l'aggettivo correlato ecumenico hanno acquistato, nel 20° sec., il significato che li ha in seguito connotati. La radice greca oikuméne, che indicava - nel suo significato profano [...] pentecostalismo che, soprattutto nei Paesi in via di sviluppo, costituiscono ormai una forza imponente. Si calcola che le Chiese comunione è al vaglio di un gruppo di nove Chiese americane che rappresentano circa 22 milioni di fedeli nel quadro del ...
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(X, p. 7; App. II, I, p. 569; III, I, p. 359; IV, I, p. 414)
Chiesa cattolica
Gli anni Ottanta si presentano nella storia della C. come un momento unitario; la fine del pontificato di papa Paolo vi ha [...] pontificato, per questa regione del mondo. La C. latino-americana è senza dubbio in movimento, e si tratta quindi rappresentanze". La prima intesa, che ha aperto la strada costituendo una sorta di modello per quelle successive, è stata quella ...
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Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] , fin allora esclusivamente cattoliche, cominciarono a costituirsi Chiese protestanti; altre piccole comunità sorsero, soprattutto sotto l'influsso della propaganda evangelica di origine americana, nei paesi latini dell'Europa meridionale. Nell ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] dedicata alla biografia di I.T. Hecker, fondatore della Congregazione americana di S. Paolo. Questi veniva presentato come un prete del solo alla disciplina ma anche alle dottrine che costituiscono il deposito della fede. Essi sostengono infatti che ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] e l'ordinamento e il governo di una comunità sono legittimamente costituiti solo se sono scelti dal popolo e se il governo ' sia la realtà da esso designata emergano dopo le rivoluzioni americana e francese, uno dei cui effetti era stato quello di ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] e di New York, testimonia la ritrosia dei vescovi americani a concedere permessi di questa natura46.
Nel 1892, all quali, dopo un lungo e travagliato processo, approvava le costituzioni, erigeva in congregazione l’abbazia di Casamari e i monasteri ...
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Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] ’invito di Pio XII e tentano di evitare la costituzione di parrocchie nazionali, entrando in conflitto con i fedeli America di Gaetano Bedini e Alessandro Gavazzi (1853-1854), in Gli Americani e la Repubblica Romana nel 1849, a cura di S. Antonelli, ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] favorevole al comunismo e in vista dell'erogazione di aiuti americani alle popolazioni. La voce di P. era ascoltata mobilitazione e l'impegno. L'ideale pacelliano di una Chiesa costituita da "immense falangi di apostoli", nei quali l'intensità della ...
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La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] elementari, soprattutto nei confronti delle donne. La nuova Costituzione del 2004 proclama l’Afghānistān una Repubblica islamica di cui dell’area per il conflitto iracheno; la presenza americana sul territorio della Penisola a seguito della prima ...
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TEOLOGIA
Jean Galot
Valdo Vinay
. Teologia cattolica (XXXIII, p. 527). - Il periodo che va dal 1960 al 1975 è stato profondamente segnato - per la t. cattolica - dai lavori del Concilio Vaticano II [...] formule più adatte al linguaggio odierno. Lo spirito della costituzione Gaudium et Spes, che ha posto l'accento sulla liberazione, ivi 1972; E. Dussel, Caminos de liberación latino-americana, Buenos Aires 1972; H. Assmann, Teologia desde la praxis ...
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americanismo
s. m. [der. di americano]. – 1. Con riferimento ad americano nel sign. più esteso: a. Parola o locuzione propria di una delle lingue parlate nel continente americano, che sia usata nella nostra lingua o in altre lingue europee...
diciottesimo
diciottèṡimo agg. num. ord. [der. di diciotto]. – 1. Che, in una serie, viene dopo altri diciassette (in scrittura numerica 18°, in numeri romani XVIII): d. emendamento, nella costituzione americana, quello che istituiva il proibizionismo....