MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] Uniti e l’apertura a sinistra. Importanza e limiti della presenza americana in Italia, Bari 1999, passim; F. Cossiga, La 30 anni con M., Roma 2008; G. Sale, Il Vaticano e la Costituzione, Milano 2008, p. 253; A. Giovagnoli, A. M.: un democristiano ...
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di Guido Samarani
Pur nell’ambito di una situazione generale caratterizzata da continui e costanti aggiornamenti dell’agenda geopolitica, ma anche dal sorgere di nuovi problemi e tensioni, il secondo decennio [...] di attenuare i periodici problemi nelle relazioni sino-americane.
Per quanto riguarda il rapporto generale presentato dal e propria ossessione per la revisione dell’articolo 9 della Costituzione (che impone al Giappone la rinuncia alla guerra), ...
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Demagogia
Luciano Canfora e Giorgio Fedel
Nel mondo antico e moderno
di Luciano Canfora
Nel mondo antico e moderno Invano si cercherebbe una chiara e univoca indicazione del significato negativo del [...] con le forme politiche democratiche delle loro città non costituiva, come invece per Hobbes e forse per lo stesso of fifth-century Athens, Princeton 1971.
Cooper, J.F., The American democrat, London 1838.
Dubois, J., Le vocabulaire politique et social ...
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Diplomazia
Sergio Romano
Introduzione
Secondo il Dizionario Enciclopedico Italiano, 'diplomazia' è "l'arte di trattare, per conto dello Stato, affari di politica internazionale. Più concretamente, l'insieme [...]
Ma il trattato preliminare di pace che gli Inglesi e gli Americani firmarono alle spalle dei Francesi, il 30 novembre 1782, merita del 12 ottobre 1919, propose di modificare la Costituzione affinché il Parlamento avesse in materia di politica estera ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] A riguardo, l’Unione Sovietica e l’organizzazione comunista costituivano da questo punto di vista uno sperimentato riferimento. La letture, prevalentemente marxiste, alla letteratura economica americana del new deal e alla teoria economica di ...
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di Renzo Guolo
L’accordo sul nucleare iraniano, l’intesa sulle armi chimiche della Siria e la relativa stabilizzazione del potere di Bashar al-Assad, e infine la crisi dell’islam politico in Egitto segnano [...] Rafsanjani. Linea articolata sull’archiviazione, da parte americana, delle ipotesi di regime change e sul conseguente tra partiti politici e organizzazioni, alla stesura di nuove costituzioni e alle elezioni, la società civile che aveva costretto ...
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Vedi Regno Unito dell'anno: 2012 - 2015 - 2016
Nonostante non sia più la prima potenza del mondo – come quando, almeno fino al termine della Prima guerra mondiale, deteneva il più vasto impero marittimo [...] e come la Thatcher trovò in Reagan la sua sponda americana, Blair l’ha trovata in Bill Clinton.
Ma le considera che la struttura dell’economia ruota marcatamente attorno al terziario, che costituisce infatti il 76% del pil e occupa il 77% della forza ...
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Maurizio Molinari
Stati Uniti
Yes, we can
I primi mesi della presidenza Obama
di Maurizio Molinari
20 gennaio
Oltre 2 milioni di persone assistono sul Mall di Washington alla cerimonia del giuramento [...] che entro la fine del 2011 gli ultimi soldati americani lasceranno il paese ponendo fine alla presenza militare iniziata detenuti, lasciava al presidente di determinare quali pratiche costituiscano tortura. Ancora nel marzo 2008 Bush avrebbe posto ...
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Vedi Spagna dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Fiorente impero coloniale tra il 16° e il 17° secolo (il cosiddetto Siglo de oro), la Spagna possedeva numerose colonie situate prevalentemente [...] 2012, si giocheranno proprio sulla capacità del Pp di costituire un’alternativa credibile al Psoe. In Spagna la maggioranza degli assenso spagnolo a una notevole espansione della base militare americana a Rota (nel 2009 in Spagna stazionavano circa ...
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GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] ponte intellettuale con il mondo della ricerca anglo-americana. Costretti entrambi a lasciare l’Italia in seguito
Nel giugno 1961, il gruppo di Graziosi – ormai in procinto di costituire, come si è visto, uno dei nuclei originari del LIGB di ...
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americanismo
s. m. [der. di americano]. – 1. Con riferimento ad americano nel sign. più esteso: a. Parola o locuzione propria di una delle lingue parlate nel continente americano, che sia usata nella nostra lingua o in altre lingue europee...
diciottesimo
diciottèṡimo agg. num. ord. [der. di diciotto]. – 1. Che, in una serie, viene dopo altri diciassette (in scrittura numerica 18°, in numeri romani XVIII): d. emendamento, nella costituzione americana, quello che istituiva il proibizionismo....