Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] quale dichiarò la secessione della regione dalla Nigeria federale e la costituzionedella nuova repubblica del Biafra. Ojukwu lunga storia di violenza distruttiva. Si tratta dell'ex colonia italianadell'Eritrea, precipitata in una guerra civile ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] Simonde de Sismondi, nell’ampio trattato dedicato alla Storia dellerepubblicheitaliane del Medioevo, pubblicato in vari volumi tra il il Sommo Pontefice a secondare quest’esito [il costituirsidell’Italia in un’unica nazione] che è indeclinabile e ...
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Distensione
WWalt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Distensione
sommario: 1. Introduzione. 2. La Russia e l'Occidente prima del 22 giugno 1941. 3. L'inizio della guerra fredda (1941-1946). 4. Il duello Truman-Stalin [...] con la temporanea liquidazione della potenza tedesca, italiana e giapponese. Almeno a (marzo 1949) e alla creazione dellaRepubblica Federale di Germania (maggio 1949), che , o dal tipo di accordo che costituiva l'obiettivo dei colloqui SALT. Quest' ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] dato storico che ha maggiormente segnato le origini dellaRepubblica. Molti italiani, che avevano fornito un vasto consenso – di imporre un diverso orientamento politico e l’esito della vicenda costituì un successo di Moro, che la gestì con grande ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] ai moti del 1847-1848 e la fine dellaRepubblica romana, molti democratici italiani si rifugiarono a Ginevra. Alcuni di loro, Valdese» (legge dell’11 agosto 1984)63 in attuazione del comma 3 dell’art. 8 dellaCostituzione, fu la prima della serie e ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] dellaRepubblica romana. Tali precedenti contribuirono ad alimentare, sia prima del crollo che dopo, la convinzione per la Santa Sede e per molti cattolici della temporaneità dell’occupazione italiana : la costituzionedelle conferenze episcopali ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] al crollo morale oltre che politico della prima Repubblica. Figure quali quelle di Irene Pivetti, Giuseppe Leoni e Giulio Ferrari, attraverso la costituzionedella Consulta per il popolo e della Consulta per l’Identità hanno rappresentato ...
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Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] ai giovani maschi chiamati a servire nelle file dellaRepubblica sociale italiana (Rsi) oppure a passare in montagna; si e giorni» di disperazione e di crisi, fino a costituire un «tempo dell’espiazione»46.
Dunque, più che un progetto politico netto ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] documenti noti, Pio XII non era particolarmente favorevole alla monarchia italiana. Per di più, con la sua esperienza di diplomatico nel primo articolo dellaCostituzione un passaggio che sottolinei «la caratterizzazione dellaRepubblica con il suo ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] costituire uno stabile raggruppamento cattolico intransigente a livello nazionale fu lanciata da un esponente della Gioventù cattolica italiana Stato unitario. Dal secondo Ottocento ai primi anni dellaRepubblica, in Storia d’Italia. Annali, 9, Chiesa ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...