CORRENTI, Cesare
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 3 genn. 1815 da Giuseppe, di "antica famiglia patrizia" (Massarani, p. 21)e da Teresa Gerenzani.
Le non floride condizioni della famiglia non impedirono [...] , e facendosi amico a repubblica, diceva di avere infino della Società geografica italiana che, fin dalla costituzione, preparerà la politica coloniale italiana e della quale il C., fautore della espansione coloniale, fu presidente.
Nella crisi dell ...
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DE THOMASIS, Giuseppe
Luciano Martone
Nacque il 19 marzo 1767 a Montenerodomo, in provincia di Chieti, da Tommaso e da Orsola Pizzala.
Compiuti i primi studi nel paese natio, fu assai presto allievo [...] il D. aderiva alla Repubblica Partenopea, senza però ricoprirvi esplicita a sostegno dellacostituzione che consentì al dell'influenza della scuola dell'esegesi. Non a caso appartengono al D. sia la Prefazione che le note dell'edizione italiana ...
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CALOPRESE (Caroprese, Caropreso, Calopreso), Gregorio
Amedeo Quondam
Nato a Scalea (Cosenza) nel 1654, mostrò ben presto eccezionali doti d'ingegno, che convinsero i suoi genitori ad inviarlo a Napoli [...] costituisce un tema continuo e fondamentale dell'elaborazione delladelle vicende intellettuali, tanto che il Muratori lo indicò come "arconte" ella progettata "repubblica il metodo critico di G. C., in Lettere italiane, XIV(1962), pp. 204-216; N. ...
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GUGLIELMINI, Domenico
Anna Rita Capoccia
Nacque a Bologna, da Giulio e da Gentile Neri, il 27 sett. 1655. A Bologna studiò matematica con G. Montanari e medicina con M. Malpighi: dal primo fu introdotto [...] della cosmogonia cartesiana, dunque della teoria dellacostituzionedell Mantova ricorsero al G.; la Repubblica di Venezia il 16 nov. la progettazione dell'Istituto delle scienze di Bologna, in Scienza e letteratura nella cultura italiana del ...
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FINALI, Gaspare
Elisabetta Orsolini
Nacque a Cesena il 20 maggio 1829, da Giovanni, notaio, e da Maria Zamboni. Dimostrò molto presto precocità di interessi e intelligenza. Dopo i primi studi compiuti [...] il grado di tenente.
Caduta la Repubblica Romana, gli fu vietato di tornare segretario del Comitato centrale dell'emigrazione italiana. Dopo aver tentato la costituzione, alla fine dell'anno. del governo delle Regie Provincie dell'Emilia, ...
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IMPERIALI, Giuseppe Renato
Stefano Tabacchi
Nacque a Oria o, più probabilmente, a Francavilla Fontana, il 28 apr. 1651, da Michele, principe di Francavilla, e Brigida Grimaldi. Apparteneva a uno dei [...] costituzione di un esercito. Sin dalle prime sedute dellaRepubblica rilasciò l'Alberoni, ma il processo fu istruito ugualmente e l'I. fu chiamato a far parte della Comunità e poteri centrali negli antichi Stati italiani, a cura di L. Mannori, Napoli ...
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CENZATO, Giuseppe
Michele Fatica
Nato a Lonigo, in provincia di Vicenza, il 20 marzo 1882 da Luigi e Teresa Gaspari, si formò a Milano, ove si laureò ingegnere elettromeccanico nel 1904. Per interessamento [...] ruolo del C. era quello di controllare la gestione della S.N.I.E. e di ottenere il creata la Fondazione politecnica italiana - egli costituì, il 20 apr Bari 1977, p. 137; La Campania dal fascismo alla Repubblica, I, Società e politica, a cura di P. ...
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CASTELLAZZO, Luigi
Alfonso Scirocco
Nato a Pavia il 29 sett. 1827 da Giuseppe e da Maria Cattani, studiò a Mantova - dove il padre, attuario di polizia, era stato trasferito quello stesso anno - fino [...] combattendo contro gli Austriaci in Lombardia; quindi difese la Repubblica romana agli ordini di L. Manara. Fatto prigioniero dai Partito d'azione che portò alla costituzionedell'Associazione emancipatrice italiana e si esaurì però nel fallimento ...
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GALBIATI, Enzo (Emilio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Monza il 23 maggio 1897 da Giovanni e da Luigia Rolla. Diplomato in ragioneria, dal luglio 1917 prese parte alla prima guerra mondiale come caporale [...] due consoli costituirono l'Ordine dei soldati della buona guerra di responsabilità nella Repubblica sociale italiana.
Dopo la Liberazione Milano 1958, pp. 107, 109; F.W. Deakin, Storia dellaRepubbl. di Salò, Torino 1963, ad ind.; R. De Felice, ...
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POERIO, Carlo
Renata De Lorenzo
POERIO, Carlo. – Nacque a Napoli il 13 ottobre 1803 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, figlia [...] della sorella Carlotta fu determinante questa «famiglia di patrioti» (Croce, 1919): il padre, brillante giurista e avvocato, attivo nella Repubblicacostituzione e sciolse definitivamente le Camere.
Accusato di appartenere alla setta Unità italiana, ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...