MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] , fu l'estensore del memorandum italiano per l'integrazione economica europea, il cosiddetto Piano Pella. Fra la fine del 1950 e offrì una consulenza retribuita e la presidenza del costituendo Sindacato Italia e Oltremare, un centro studi finanziato ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] , Il Corrier letterario e all'Estratto della letteratura europea, chesi stampava a Milano dopo esser stato fondato a questo del 29 genn. 1776, riguardante i diritti e la costituzione del paese. Spiegò insieme largamente ai dotti della Danimarca qual ...
Leggi Tutto
CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] della conferenza dei concili il cui primo nucleo era costituito, oltre che dal C., dall'agostiniano Benedetto di il C. era corrispondente) sia con molta parte dell'erudizione europea, fino a comprendere lo stesso Leibniz.
L'accademia si riunì ...
Leggi Tutto
FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] deve la sua rinascita moderna nella considerazione europea ma forse anche già presentimento della nuova la vita e l'attività pubblica e privata del F. è costituita dall'Archivio Fantuzzi Ceretoli in Archivio di Stato di Bologna e specificamente ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] di una concezione politica e diplomatica in cui appare già chiaramente presente l'esigenza della costituzione di un sistema di equilibrio delle potenze europee.
Nella memoria il B. consigliava il sovrano inglese di "ovviare in tempo alla crescente ...
Leggi Tutto
JUNG, Guido
Nicola De Ianni
, Nacque a Palermo il 1° febbr. 1876 da Mario, discendente da una famiglia israelita d'origine svizzero-tedesca, e Natalìa Randegger.
Dal gennaio 1867 il padre era stato [...] in missione a Londra, come delegato per la costituzione del Consorzio per la ricostruzione dell'Europa orientale. Nell materia, bb. 153, 159, 167; Fascicoli pers., b. 679/10-11-13; Guerra europea, bb. 37 ter, 221 e 221 bis; Carte G. Volpi, bb. 4/31, ...
Leggi Tutto
GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] G., che, collocato al centro della circolazione libraria europea, se ne servì con grande efficacia in funzione segretario di Stato, Francesco Saverio de Zelada: tali documenti costituiscono oggi una cospicua raccolta conservata tra le sue carte (Fondo ...
Leggi Tutto
PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] l’Europa, il Regno delle Due Sicilie adottò la costituzione, il governo liberale di Carlo Troya decise di partecipare alla dimensioni diverse, si era profilata in tante realtà europee e italiane.
Le acquisizioni culturali e ideologiche dell’esilio ...
Leggi Tutto
GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] nelle scuole pubbliche di corsi d'istruzione premilitare e la costituzione, a fianco dell'esercito di pace e in stretta . 10; Presidenza del Consiglio dei ministri, Gabinetto, Guerra europea, 19 marzo 1931 (Russia); Torino, Arch. della Fondaz ...
Leggi Tutto
CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] per Napoli. L'atmosfera di relativa libertà, conseguente alla costituzione giurata da Ferdinando II il 24 febbr. 1848, lo nuovo assetto socio-economico sarebbe stata la "confederazione europea", nell'ambito della quale il governo bancocratico di ...
Leggi Tutto
Eurocostituzione
(eurocostituzione), s. f. Costituzione comune degli stati membri dell’Unione europea. ◆ Oggi, nell’Unione europea, non è concepibile una Costituzione nazionale che non sia anche una eurocostituzione. Per capire come si fanno...
Cig
s. f. inv. Acronimo di Conferenza intergovernativa. ◆ Al via le grandi manovre nei palazzi della politica europea a un mese dal vertice del 4 ottobre a Roma, che darà il via all’ultima fase del primo processo costituzionale europeo. In...