ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] che non teneva conto dell'opinione pubblica europea, scandalizzata da certe situazioni anacronistiche di cui lo Stato pontificio offriva lo spettacolo. Ma l'A. non comprese mai la forza nuova costituita nel mondo moderno da quell'opinione, sicché ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] peso dell'influenza dei governi. Il 10 maggio 1917 costituì con un motu proprio la Congregazione per la Chiesa 'atteggiamento del clero e dell'episcopato in Italia e in altri paesi europei vedi: B. XV, i cattolici e la prima guerra mondiale. Atti ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] gestione) degli aiuti americani alle popolazioni civili. In molte aree europee, come l’Italia, la Francia, il Belgio, la di mezzo milione di fedeli.
La definizione del nuovo dogma costituì il punto apicale di sviluppo del culto mariano, segno ...
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FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] da trasmettere al governo granducale e che finirono invece per costituire la riserva d'informazioni, spunti e suggerimenti cui il mezzo per riparare la cronica scarsità di concimi delle campagne europee. Per il F., invece, i lavori campestri andavano ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] sopra.
Non si vede neppure fino a che punto possa costituire, in questo quadro, un particolare titolo di merito la protezione e al suo partito conveniva presentare l'episodio su scala europea, come una clamorosa vittoria dei lumi contro le tenebre del ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] membro aggiunto della deputazione di 10 senatori (costituita il 10 aprile, unitamente alla deputazione di 10 . alle pp. 282-286, 292 ss.; N. Bianchi, Storia docum. della diplom. europea in Italia, Torino 1865-1872, I, pp. 70-74, 89-103, 216-220, ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] cristallino non è indispensabile alla visione, e non costituisce l'organo centrale di questo processo, come allora raccolta di dieci lettere inviate dal B. al tempo dei suoi vagabondaggi europei, un po' dappertutto (a Roma, a Napoli, a Firenze, a ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] era il frutto di una più ampia documentazione italiana ed europea e forniva anche un quadro delle idee politiche del F. tentare di riprendere il trono, a quella di aver revocato la costituzione e promosso la repressione dopo il 15 maggio del '48. ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] 553). Con una non irrilevante eccezione (Sulla formazione e la costituzione della signoria dei Caetani (1283-1303) [1928], ora in E infatti il Medioevo del Profilo sarà rigorosamente europeo-occidentale, un esclusivismo, questo, di tipo geoculturale ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] Così ad esempio l'esilio dalla patria poteva costituire la pena capitale in un governo democratico ed essere stati però pubblicati gli Atti del Convegno G. F. e l'Illuminismo europeo (Vico Equense 1982), Napoli 1991, che contiene scritti di R. Aiello ...
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Eurocostituzione
(eurocostituzione), s. f. Costituzione comune degli stati membri dell’Unione europea. ◆ Oggi, nell’Unione europea, non è concepibile una Costituzione nazionale che non sia anche una eurocostituzione. Per capire come si fanno...
Cig
s. f. inv. Acronimo di Conferenza intergovernativa. ◆ Al via le grandi manovre nei palazzi della politica europea a un mese dal vertice del 4 ottobre a Roma, che darà il via all’ultima fase del primo processo costituzionale europeo. In...