PARINI, Piero
Elisabetta Colombo
– Nacque a Milano il 13 novembre 1894 da Ettore, ispettore delle ferrovie, e da Annita Cipriani.
Terminati gli studi liceali, iniziò a collaborare con La Provincia di [...] dove proponeva di superare l’opposizione alla costituzione di partiti politici non fascisti e sosteneva ’estate e la rossa primavera, Milano 1995; V. Costa, L’ultimo federale, Bologna 1997; L. Ganapini, La repubblica delle camicie nere, Milano 1999 ...
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GERMANIA INFERIOR ET GERMANIA SUPERIOR, province romane
G. C. Susini
La costituzione di una o più circoscrizioni provinciali nei territorî lungo il Reno e a oriente di questo sino all'Elba (Albis) era [...] di veterani dando origine alla città Colonia Agrippina (Colonia), e cioè nel territorio degli Ubii, una grande ara per il culto federale delle diverse tribù, in connessione col culto di Roma e di Augusto: l'ara avrebbe dovuto divenire il luogo d ...
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RANIERI, Remo
Claudio Besana
RANIERI, Remo. – Nacque a Toccalmatto di Fontanellato, presso Parma, il 30 ottobre 1894 in una famiglia di piccoli imprenditori attivi in campo caseario.
Il padre, Luigi [...] il 1929 fu ai vertici del fascismo parmense come segretario federale, incarico che gestì con «magnanimità» verso i suoi avversari a giudizio con l’accusa di aver contribuito alla costituzione e al consolidamento del Partito fascista, si difese davanti ...
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MAROCHETTI, Giovanni Battista
Marco Novarino
MAROCHETTI (Marocchetti), Giovanni Battista. – Penultimo di dieci tra fratelli e sorelle, nacque a Biella il 3 dic. 1772 da Giovanni Gabriele e da Antonia [...] militari conquistarono la cittadella e chiesero al re di concedere la Costituzione, il M. fu nominato dalla Giunta di governo capo politico collegato», termine che alludeva a una struttura federale, senza specificare se monarchica o repubblicana.
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FLECCHIA, Vittorio
Fabio Bertini
Figlio di Giovanni, minatore, e di Orsola Bello, nacque a Magnano, presso Biella, il 18 apr. 1890. Si trasferì dodicenne a Torino per lavorare come decoratore e cinque [...] guerra civile, insurrezione e mutamento violento della costituzione e della forma di governo, incitamento all'odio luglio del 1944 fu inviato a Torino, presso la segreteria federale del partito per curare, come commissario ai sindacati, i rapporti ...
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La Resistenza
Francesco Tuccari
Con il termine «Resistenza» si fa riferimento alle molteplici azioni di lotta, di guerriglia, di sabotaggio e di opposizione che, durante la Seconda guerra mondiale e [...] e della stessa struttura statale del Paese (in senso federale). I due gruppi entrarono presto in aperto contrasto. Ma durissime politiche di asservimento. Tra il 1939 e il 1940 si costituì prima in Francia e poi a Londra un governo polacco in esilio ...
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PERASSI, Tomaso
Fulco Lanchester
PERASSI, Tomaso. – Terzogenito di Giuseppe e Penelope Strada, nacque a Intra (odierna frazione di Verbania) il 25 settembre 1886.
Il padre, cuneense di Barge, fu chirurgo [...] La prima è dedicata a Confederazione di Stati e Stato federale: profili giuridici (Manoppello 1910); la seconda si intitola dalla «dommatica giuridica», in cui il procedimento logico costituisce elemento di certezza se corredata «da senso della realtà ...
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PECCHIOLI, Ugo
Claudio Rabaglino
PECCHIOLI, Ugo. – Nacque a Torino il 14 gennaio 1925, ultimo di tre figli di Dante e di Gioconda Dionisy.
La sua era una tipica famiglia della media borghesia: il padre, [...] in qualità di funzionario. Nel 1947 entrò nella Segreteria federale e dal 1948 guidò la Commissione giovanile; nel 1949 dilatazione della sua sfera di azione non prevista dalla Costituzione. Cossiga si autodenunciò alla magistratura ordinaria e fu ...
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La democrazia diretta
Gianfranco Pasquino
La storia della democrazia diretta viene giustamente fatta iniziare con l’esperienza della Grecia di Atene grosso modo dal 400 al 320 a.C. Non ci sono dubbi [...] l’atto finale della democrazia diretta, consegnata alla Costituzione giacobina sotto forma di mandati corti dei rappresentanti e che in Svizzera (incidentalmente, caso di democrazia federale con forma di governo direttoriale), qualsiasi «residuo» ...
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SILIPRANDI, Francesco
Maurizio Bertolotti
– Nacque a Grazie, comune di Curtatone, nel Mantovano, il 23 ottobre 1816, da Giuseppe e Cecilia Palazzieri.
Negli anni della dominazione francese Giuseppe, [...] spiccatamente socialista e da una forma di organizzazione federale (e anche questo tratto rispecchiava il proudhonismo del scelta di perseguire l’emancipazione del proletariato attraverso la costituzione di una vasta rete di cooperative di lavoro e ...
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federale
agg. [der. del lat. foedus -dĕris «alleanza, lega», sull’esempio del fr. fédéral]. – 1. a. Che costituisce una federazione di più stati: stato f., unione di stati cui è attribuita personalità giuridica internazionale, mentre ai singoli...
federalismo
s. m. [der. di federale, sull’esempio del fr. fédéralisme]. – 1. a. Sistema politico (affermatosi dalla fine del sec. 18°) in cui più stati, aventi tradizioni e interessi comuni, si uniscono in confederazione, o uno stato si costituisce...