Uomo politico tedesco, nato il 29 novembre 1856 a Hohenfinow, nella marca di Brandeburgo. Compiuti gli studî giuridici, fu nel 1885 assessore di governo a Potsdam, poi consigliere (Landrath) a Ober-Barnim, [...] al Reichstag, si ascrisse al partito dell'Impero, che costituiva l'ala più temperata dei conservatori. Nel 1905 divenne governo stesso, assumendo il dicastero dell'interno nel governo imperiale. Quando nel luglio 1909 il principe di Bülow lasciò ...
Leggi Tutto
Accampamento o campo militare dei Romani (sulla pianta e distribuzione di esso v. accampamento; cardine; castello). L'origine dei castra romani è stata a lungo discussa e controversa. Da molti oggi ancora, [...] degli Ungari, le frequenti guerre nell'età dei re italici da Berengario alla restaurazione imperiale con Ottone I, le lotte fra le signorie feudali costituirono altre cause per la costruzione di castelli, centri e rifugio della popolazione minacciata ...
Leggi Tutto
Le stirpi greche al loro avanzarsi nella Grecia erano costituite da gruppi di famiglie, fratrie (v.), consociate per gli scopi della difesa e dell'offesa, dell'emigrazione e della conquista, in unità maggiori, [...] decima parte dell'anno. Inoltre parecchi collegi di magistrati erano costituiti di dieci, presi uno per tribù: così fu per gli di onori per cittadini o, specialmente, per membri della casa imperiale, e in manifestazioni di culto.
Bibl.: E. Szanto, ...
Leggi Tutto
È in generale "il governo, l'amministrazione", e più particolarmente (con o senza l'aggiunta di τῆς πόλεως o di κοινή) l'amministrazione pubblica, specialmente finanziaria. In Atene, verso la fine del [...] d'Africa; sono ricordati anche procuratores del patrimonio imperiale in determinate diocesi africane. Non ci sono invece di Roma e governate ciascuna da uno dei sei cardinali che costituiscono in seno al S. Collegio l'ordine dei vescovi. Esse sono ...
Leggi Tutto
Nato ad Alcalá de Henares in Spagna il 10 marzo 1503, dall'arciduca Filippo il Bello d'Austria e da Giovanna la Pazza, figlia di Ferdinando d'Aragona e di Isabella di Castiglia, morto il 25 luglio 1564. [...] nettamente nazionale dal vice-cancelliere imperiale, Georg Seld. Ma i risultati furono molto modesti; F. non poté impedire la separazione delle varie confessioni.
Era piccolo di statura e di costituzione delicata, privo di attitudini militari ...
Leggi Tutto
LAODICEA (Λααοδίκεια, Laodicea)
Pietro ROMANELLI
Angelo PERNICE
Virginia Vacca
*
Varie città dell'Asia Minore e dell'Oriente ellenistico hanno questo nome derivato da quello di regine o principesse [...] la più importante. Era sulla costa settentrionale della Siria, e costituiva il porto di Apamea: la sua regione godeva fama di grande floridezza da lei goduta più tardi per tutto il periodo imperiale. Rinomate erano le sue vesti di lana. Nella ...
Leggi Tutto
SILVESTRO II Papa (Gerberto di Aurillac)
Mario NICCOLI
Giovanni VACCA
Nato verso la metà del sec. X, con tutta probabilità in Aquitania e certo da umilissima famiglia, fu educato nel monastero benedettino [...] 'espansione del cristianesimo in Polonia e in Ungheria; elabora la costituzione del nuovo impero. Ma la realtà politica dell'Italia e quel piano a Gerberto e al suo ventenne discepolo imperiale. Il 16 febbraio 1001 papa e imperatore erano costretti ...
Leggi Tutto
Sono i marinai delle armate romane, e il nome vien dato, almeno durante l'impero, tanto ai rematori quanto ai soldati di marina. I Romani, privi com'erano di pratica marinaresca, reclutarono le ciurme [...] dal tempo dì Claudio i marinai sono soldati regolari, levati in massima parte nelle provincie imperiali fra peregrini. E che anche dop0 la costituzione di Caracalla siano in gran parte peregrini è comprovato dai diplomi militari che concedono loro ...
Leggi Tutto
SULMONA (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Ignazio Carlo GAVINI
Gioacchino MANCINI
*
Città dell'Abruzzo (provincia di Aquila, seconda solo al capoluogo per la sua importanza, che è legata alla [...] anno 43 a. C. Ovidio.
Numerose iscrizioni posteriori alla costituzione di Sulmona in municipio ricordano i templi, il senato avanzi di edifici e ricche pavimentazioni musive d'età imperiale, testimoni dell'agiatezza dei suoi abitanti e dell' ...
Leggi Tutto
. I partiti conservatori sono quelli che rispondono alla tendenza umana a mantenere gli ordinamenti trasmessi dalla tradizione; come tali si alimentano del senso della storia e della concretezza realistica [...] , ma si protende intero a cercare la grandezza imperiale dell'Inghilterra nell'unità di tutti i suoi figli che non aveva potuto in alcun modo cancellare la nuova costituzione sociale uscita dalla Rivoluzione, essa trova il suo trionfo dopo ...
Leggi Tutto
costituzione
costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un...
imperialismo
s. m. [der. di imperiale, sul modello dell’ingl. imperialism]. – Ambizione di costituire un impero; politica di potenza e di supremazia di uno stato intesa a creare un impero mediante la conquista militare, l’annessione territoriale...