GOTTINGA (ted. Göttingen; ricordata la prima volta nel 953 col nome di Gutingi; A. T., 51-52)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Walter HOLTZMANN
Città della Germania centrale nel distretto di Hildesheim [...] più antica (tra il Leinekanal e la Burgstrasse), che costituiva il primo nucleo, anteriore all'allargamento che ha compreso la locali.
Storia. - Trae le sue origini da un palazzo imperiale, unito con una colonia di confine. Solo nel 1210 ricevette ...
Leggi Tutto
Con questa parola s'indicava in Roma l'adozione di una persona sui iuris, cioè l'aggregazione a una famiglia in qualità di filius familias di un pater familias, il quale traeva seco necessariamente nella [...] delle famiglie, è naturale che, fin dalla prima costituzione, il comune primitivo abbia cercato di esercitare sulle arrogazioni anche per l'arrogazione, questa si compie per rescritto imperiale, e formalmente (salvo nel caso di arrogazione da parte ...
Leggi Tutto
Uomo politico, nato il 18 marzo 1782 nella contea di Abbeville (Carolina del Sud). Uscito appena dall'università, fu eletto alla Camera dei rappresentanti (1811), dove si legò subito a quel gruppo di giovani [...] del Canada; e poi, a guerra finita, s'impegnò in quel programma di sviluppo imperiale che, secondo le teorie del cosiddetto "Sistema americano", mirava alla costituzione di un impero chiuso e protetto, bastante a sé stesso, isolato e autonomo dall ...
Leggi Tutto
. Dualismo è stato denominato il sistema politico che, a partire dal 1867, regolò le relazioni fra l'Austria e l'Ungheria: esso era il fondamento della costituzione dell'ex-Monarchia austro-ungarica determinato [...] slavi. Molte diete chiesero che fosse rimessa in vigore la costituzione di ottobre e si venisse ad un accordo con l fissate le condizioni del compromesso, le quali, dopo la sanzione imperiale furono, in una serie di rescritti, pubblicate nel febbraio ...
Leggi Tutto
Nato tra il 1441 e il 1442, morto il 21 dicembre 1504. Il suo nome è indissolubilmente legato ai tentativi di riforma della costituzione dell'Impero tedesco nel periodo di transizione fra Medioevo ed età [...] guerriglie fra i principi, e d'istituire una camera imperiale, che fosse indipendente dall'imperatore e davanti alla quale medievale. Secondo le sue idee, abolita la monarchia si costituiva uno stato federale aristocratico. L'idea predominante di B. ...
Leggi Tutto
RICHELIEU, Armand-Emanuel du Plessis, duca di
Carlo Morandi
Uomo di stato francese. Figlio del duca di Fronsac e nipote del duca Louis-Français-Armand de Richelieu, nacque a Parigi il 25 settembre 1766. [...] alla sua politica liberale e rafforzarono il governo e la costituzione. Per il R. fu un biennio operoso: realizzò l del R. è parzialmente pubblicata nel vol. LV della Società Storica Imperiale Russa. Cfr. D'Asfeld, Voyages et souvenirs du duc de R ...
Leggi Tutto
Nacque il 6 maggio 1580 da Ludovico, capostipite della linea Gonzaga-Nevers, e da Enrichetta di Clèves. Fu uno dei principi più in vista alla corte francese. Nel 1603 fu all'assedio di Buda e vi restò [...] il capo. Fondò l'ordine della Milizia cristiana, la cui costituzione venne pubblicata nel 1626. Sposò nel 1599 Caterina di Lorena gennaio 1628, volse ogni cura a ottenere il riconoscimento imperiale. Ma fattasi manifesta l'ostilità dell'Impero, della ...
Leggi Tutto
. Questo tipo di associazione familiare interessa a un tempo la storia del diritto feudale e della costituzione comunale, perché la consorteria trae origine dal vincolo gentilizio e perché il comune sul [...] . Gli obblighi e i diritti reciproci erano generalmente fissati in una carta, la quale era valida dopo l'approvazione imperiale o vicariale se i contraenti dipendevano feudalmente dall'Impero. In queste carte erano circoscritte e definite, con grande ...
Leggi Tutto
GRÈVY, Jules
Mario Menghini
Terzo presidente della repubblica francese, nato a Mont-sous-Vaudrey (Giura) il 15 agosto 1807, morto ivi il 9 settembre 1891. Esercitò dal 1837 l'avvocatura a Parigi, e [...] fatto che, per la prima volta dal 1852, il governo imperiale era completamente battuto nelle campagne; e la vittoria fu tale (19 novembre 1873) e si astenne dal votare la costituzione del 25 febbraio 1875, perché non aveva mai riconosciuto nell ...
Leggi Tutto
Uomo politico austriaco, nato il 4 gennaio 1813 a Loosdorf, nella Bassa Austria, da una famiglia di albergatori di campagna. Seguì a Vienna il padre, avvocato di grido e gli succedette nello studio legale. [...] progetti del suo collega Stadion per la revisione della costituzione in senso conservatore e accentratore. Lo rimpiazzò al l'ultimo soldo dell'erario per sostenere l'esercito imperiale stanziato in Italia. Nel 1852 dovette abbandonare ai militari ...
Leggi Tutto
costituzione
costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un...
imperialismo
s. m. [der. di imperiale, sul modello dell’ingl. imperialism]. – Ambizione di costituire un impero; politica di potenza e di supremazia di uno stato intesa a creare un impero mediante la conquista militare, l’annessione territoriale...