COLLI (Colli Marchini), Michelangelo Alessandro (Michele), barone
Viviana Bertelli
Nato a Vigevano (Pavia) nel 1738 dal barone Giuseppe (i Colli Marchini - tale è il cognome completo - erano baroni [...] il disarmo di tutte le truppe di recente costituzione e la partenza di tutti gli ufficiali austriaci, all'occupazione francese, di inviato straordinario e ministro plenipotenziario imperiale prima e austriaco poi presso Carlo Ludovico di Borbone re ...
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BOLLANI (Bolani, Bollano, Bolano), Domenico
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Nacque a Venezia, intorno al 1445, da Candiano e da Lucrezia Marcello. Dopo i primi studi compiuti sotto la direzione del padre, si iscrisse all'università [...] l'indirizzo francescano avrebbe avuto una autorevole conferma nella costituzione Cum praeexcelsa emanata da Sisto IV il 29 alla corte magiara, mentre Antonio Boldù era inviato a quella imperiale. Secondo l'istruzione della Signoria (7 aprile: edita ...
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MANDELLO, Uberto da
Paolo Grillo
Figlio di Robaconte, nacque presumibilmente a Milano alla fine del XII secolo. Il M., talvolta confuso con il parente Alberto, proseguì come il fratello Ruffino la brillante [...] Lega in rappresentanza di quest'ultima città.
Il 27 nov. 1237 le forze imperiali sconfissero disastrosamente l'esercito della Lega, costituito essenzialmente da milanesi e piacentini, a Cortenuova, catturando centinaia di combattenti. Probabilmente ...
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CAMPOREALE, Pietro Paolo Beccadelli e Acton principe di
Stefano Indrio
Nacque a Napoli il 26 apr. 1852 da Domenico e da Laura Acton. Rimase orfano del padre nel 1863, e la madre si risposò, nel 1864, [...] l'elaborazione di una specifica, ideologia nazionalista e imperialista. Ragioni di prestigio, infatti, lo indussero a sostenere di limitare la portata di un progetto di legge sulla costituzione di collegi di probiviri; sempre nel 1893 gettò l'allarme ...
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MATTEUCCI, Luigi
Paolo Posteraro
– Nacque a Livorno il 24 genn. 1772 da Silvio Antonio, medico e possidente, e da Anna Rossetti. Studiò dapprima nel collegio dei barnabiti della sua città e poi giurisprudenza [...] dal marzo di quell’anno) principessa di Piombino. Secondo la Costituzione emanata il 24 giugno, il governo doveva essere retto da napoleonico, quello lucchese, per effetto di un decreto imperiale del 30 novembre, venne ridotto a norma residuale e ...
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MONTICOLI, Giovanni
Luca Gianni
MONTICOLI, Giovanni. – Nacque probabilmente a Verona all’inizio del XIV secolo dal nobile Crescimbene di Tebaldo Monticoli.
Nella prima metà del XIV secolo il cognome [...] del giovane signore, destinato a ricevere la dignità imperiale.
Il legame della famiglia Monticoli con Carlo di Aquileia e presenziò all’atto con cui fu abrogata la costituzione che prevedeva l’esclusione delle donne dalla successione legittima. ...
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DELLA TOSA, Davizzo (Davizzino)
Massimo Tarassi
Figlio di Meliorello, visse in Firenze tra la fine del sec. XII e gli inizi del XIII, ricoprendovi alcuni importanti incarichi politici. Nel 1198 il D. [...] erano riusciti ad abbattere il governo della podesteria imperiale ed a ripristinare il regime consolare.
Alla della storia di Firenze, II, Firenze 1894, p.227; Doc. dell'antica costituzione del Comune di Firenze, a cura di P. Santini, Firenze 1895, pp ...
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MARQUARDO di Grumbach
Claudia Gnocchi
MARQUARDO (Marquardus, Marchoardus, Marcolaldo) di Grumbach. – Terzo di questo nome, figlio del comes Marquardo (II), membro di un certo rilievo della corte imperiale [...] la Zecca. I Milanesi, non appena giunse, gli offrirono un dono d’argento del valore di 14 imperiali, ma l’offerta non evitò la costituzione di una commissione destinata a esigere tributi e a disporre un ruolo nel quale dovevano essere elencati tutti ...
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RADOALDO
Andrea Tilatti
– Una tardiva cronaca dei patriarchi di Aquileia definisce Radoaldo, o Rodoaldo, nobilis genere et nobilior mente (De Rubeis, 1740, col. 467), ma la famiglia d’origine è ignota [...] l’opportunità di accelerare il processo di costituzione signorile del patriarcato, che allora acquisiva una friulana e veneta), del 972 (conferma delle donazioni e delle immunità imperiali, tra le quali l’episcopato di Concordia e l’abbazia di Sesto ...
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BLANDOLISI, Cassio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Narni il 10 ott. 1683, da una nobile e agiata famiglia, entrò nell'Ordine degli scolopi il 20 febbr. 1698. Molto dotto nelle lettere e nella filosofia, [...] religioso; infine, costretti a giurare la costituzione, i gesuiti si erano sospesi volontariamente dalla buon fine la sua missione, il B. si stabiliva nello stesso palazzo imperiale, accolto tra i filosofi e i matematici di corte. L'imperatore, ...
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costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un governo, d’un...
imperialismo
s. m. [der. di imperiale, sul modello dell’ingl. imperialism]. – Ambizione di costituire un impero; politica di potenza e di supremazia di uno stato intesa a creare un impero mediante la conquista militare, l’annessione territoriale...