ACQUAVIVA, Rodolfo
Pietro Pirri
Nacque ad Atri il 25 ott. 1550. Nel 1568, recatosi a Roma con il padre Giovanni Girolamo, duca d'Atri, ottenne, nonostante alcune opposizioni fatte da parte dei familiari, [...] missioni dell'Estremo Oriente. Malgrado la non robusta costituzione, nel novembre 1577 venne infine inviato a Lisbona, 1580, accolti con onori e cordialità e alloggiati nello stesso palazzo imperiale (la loro cappella fu ornata d'un quadro della B. V ...
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BRERA, Valeriano Luigi
Egisto Taccari
Nato a Pavia il, 7 giugno 1772, studiò medicina nell'università della sua città, allievo di A. Volta, di L. Spallanzani, di A. Scarpa. Laureatosi nel 1793, fu subito [...] destinato come professore alla cattedra di ostetricia che si doveva costituire a Pavia, lasciò il servizio militare e per un rifiutato l'invito che gli era stato rivolto dal Collegio imperiale di Pietroburgo di succedere a G. Frank nella direzione ...
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Haile Selassie I
Imperatore d’Etiopia (Ejarsagoro, Harar, 1892-Addis Abeba 1975). Battezzato Tafari Makonnen, reggente dal 1916, regnò fra il 1930 e il 1974 col nome di H.S. («Potenza della Trinità»). [...] 1930, salì al trono come negusa nagast («re dei re», imperatore), assumendo il nuovo nome. Nel 1931 concesse una Costituzione che stabiliva un Senato di nomina imperiale e una Camera bassa a elezione indiretta. Di fatto la carta sanciva la supremazia ...
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Secondogenito (Parigi 1808 - Chislehurst, Kent, 1873) di Luigi re d'Olanda, fratello di Napoleone I, e di Ortensia de Beauharnais. Personalità complessa e in parte enigmatica, in quanto erede della tradizione [...] 1836; ag. 1840), la sua candidatura alla restaurazione imperiale. Espulso dalla Francia dopo il primo tentativo, condannato alla 2 dic. 1851 (pieni poteri per ripristinare la costituzione consolare del 1800), sanzionato da un imponente plebiscito di ...
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Statista (Schönhausen 1815 - Friedrichsruh 1898). Di antica famiglia nobile del Brandeburgo, fece i suoi studî a Gottinga. Fin dal 1847, segnalandosi alla "dieta unita" di Berlino per la vigorosa politica [...] più ancora, B. mirava alla liquidazione della tesi federalista voluta dalla costituzione di Francoforte: e dai liberali allontanò Federico Guglielmo, inducendolo a rifiutare la corona imperiale offertagli (1849) dal parlamento; a quello stesso fine B ...
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Figlio (Carskoe Selo 1796 - Pietroburgo 1855) di Paolo I. Il regno di N. non segnò alcuna riforma sostanziale della costituzione e della vita interna di Russia: il suo sforzo maggiore si volse alla difesa [...] le leggi russe promulgate dopo il 1649: il codice completo delle leggi imperiali fu pubblicato in due edizioni nel 1833 e nel 1843. N. si avvio a un programma di industrializzazione, con la costituzione di una prima linea ferroviaria nel 1837. In ...
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Sultano ottomano (Costantinopoli 1842 - Magnesia 1918). Rinnegati ben presto i principi liberali degli inizi del suo regno, il governo di A. divenne sanguinario, assolutistico e reazionario, tanto da portare [...] ucciso; il parlamento non fu più convocato. Il palazzo imperiale di Yildiz divenne per lungo tempo un centro di intrighi aperta rivolta nel 1908, e ottenne il richiamo in vigore della costituzione del 1876. L'anno seguente, avendo ῾Abd ul-Ḥamīd ...
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Ecclesiastico (Augusta 1468 - Salisburgo 1540), segretario dell'imperatore Massimiliano, vescovo di Gurk (1501), cardinale (1512), vescovo principe di Salisburgo (1519). Ambasciatore imperiale a Roma, [...] poi presso Luigi XII, ebbe un ruolo importante nella costituzione della Lega di Cambrai e nella convocazione del concilio scismatico di Pisa. Molto protetto da Giulio II, ricoprì cariche importanti anche sotto Carlo V e Ferdinando I; ma, per le ...
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Storico italiano dell'antichità (Torino 1902 - Pregassona, Canton Ticino, 1998); prof. univ. dal 1936, insegnò nell'univ. di Milano; socio nazionale dei Lincei (1989). La sua copiosa produzione testimonia [...] civiltà romana: Ottaviano capoparte (2 voll., 1933); La politica imperiale di Roma (1936); Nerone e i suoi tempi (1949); l'ascesa di Roma (1969); L'impero romano (1973); La costituzione romana dai Gracchi a Giulio Cesare (1974); L'Italia antica ( ...
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Storico (Hausdorf, Slesia, 1879 - Francoforte sul Meno 1932), dapprima all'Istituto storico prussiano di Roma (1904-14), poi prof. di storia medievale nell'univ. di Francoforte (dal 1923). Collaboratore [...] , 1907) e quelle più antiche di Siena (Regestum Senense, 1911), e dedicò uno studio all'amministrazione imperiale in quella regione dalla costituzione del regno longobardo alla caduta degli Svevi (Reichsverwaltung in Toscana von der Gründung des ...
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costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un governo, d’un...
imperialismo
s. m. [der. di imperiale, sul modello dell’ingl. imperialism]. – Ambizione di costituire un impero; politica di potenza e di supremazia di uno stato intesa a creare un impero mediante la conquista militare, l’annessione territoriale...