Opera («Sentenze di Paolo») della giurisprudenza postclassica romana, che un tempo si riteneva ispirata ad altra precedente del giurista classico Paolo Giulio, ma che oggi si fa per lo più risalire, almeno [...] occasioni l’autorità imperiale ne sancì la piena validità, autorizzandone la citazione ingiudizio: in tal senso si espressero, per esempio, sia Costantino, in una costituzione del 327, sia Valentiniano III, circa un secolo dopo, nella celebre legge ...
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Nel diritto processuale penale la parte civile è il danneggiato del reato (Vittima del reato) che decide di esercitare nel processo penale l’azione civile tendente a ottenere il risarcimento del danno. [...] sottoscritto dal difensore in quanto il danneggiato partecipa al giudizio non personalmente, ma in entrambi i casi nel momento in cui il giudice accerta la regolare costituzione delle parti. La costituzione di parte civile produce i suoi effetti in ...
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Magistratura
Sergio Bartole
I temi generali della giurisdizione, nel diritto romano e nello Stato moderno, sono trattati nel XVII vol. dell'Enciclopedia Italiana sotto la voce giurisdizione (p. 368). [...] La magistratura del titolo (il quarto della seconda parte della Costituzione) in cui essa è collocata - sembrerebbe destinata a essere letta con incidenti sulla carriera dei magistrati sottratti al giudizio degli organi cui ordinariamente spetta la ...
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SOCIETÀ
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Tullio ASCARELLI
Franco SPINEDI
Lello GANGEMI
. Storia del diritto. - Le prime origini della società si riscontrano, nel mondo romano, nell'antico consorzio familiare. [...] il codice vuole che la società non possa costituirsi se non in quanto il capitale statutario venga integralmente sottoscritto e i reclami dei soci vengono decisi dal tribunale con unico giudizio.
Bibl.: O. v. Gierke, Das deutsche Genossenschaftsrecht ...
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LIBERTÀ (lat. libertas; fr. liberté; sp. libertad; ted. Freiheit; ingl. freedom o liberty)
Gioele SOLARI
Giulio PAOLI
Spartaco RUFFO MANGINI
Augusto GUZZO
Emilio CROSA
Federico CELENTANO
Giovan [...] stesso art. 26: niuno può essere arrestato o tradotto ingiudizio se non nei casi previsti dalla legge e con le questo diritto di libertà sono di ordine penale quando lo stampato costituisca reato, di polizia quando siano offesi la morale, il buon ...
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Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] Esso sfugge tuttora a una teorizzazione univoca, imbarazza il giudizio etico e politico, e continuamente sfida le valutazioni sulla sua n. assoggettate a potenze straniere e la loro costituzionein Stati indipendenti. Di questo nazionalismo, che si ...
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IMPIEGO (impiegare "adoperare", dal lat. implicare)
Roberto MONTESSORI
Guido ZANOBINI
Impiego pubblico. - È impiegato colui che permanentemente si pone a disposizione dello stato o d'altro ente pubblico [...] , la quale può essere o per scrutinio (cioè un giudizio basato sulle note annuali di qualifica e relativo all'attitudini la patria potestà o, in difetto, il tutore, non potrà obbligare il minore di età a costituirsiin rapporto d'impiego senza ...
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GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA (XVII, p. 395)
Enzo Capaccioli
AMMINISTRATIVA La Costituzione repubblicana ha confermato sostanzialmente le linee cui s'ispirava la precedente legislazione, stabilendo all'art. [...] della Regione".
La legge istitutiva dei TAR costituisce una profonda riforma, poiché introduce, anche nella delle persone (salvo che si tratti della capacità di stare ingiudizio).
Il ricorso al giudice amministrativo (TAR, Consiglio di Stato) ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] conservato anzi, in uno stato di notevole purezza, alcuni gruppi ariani e la loro originaria costituzionein tribù: sono accennato, il Yajurveda nero contiene, unico tra i Veda, giudizî e discussioni sul fine e sul significato del sacrificio, ai ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] e le miniere di carbone del Limburgo, sono costituitiin aziende autonome con bilanci separati. I bilanci delle colonie periodo di Guglielmo III già come periodo di decadenza, e tale giudizio è esatto se si considerano l'arte, la letteratura, i ...
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costituzione
costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...