CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] europei e americani. La visione di Cuccia, il cui giudizio sulle qualità dei ceti dirigenti dell’economia e della politica in parte ereditate dall’esperienza della banca mista e in parte accumulate in proprio dai primi anni Cinquanta. Ciò costituiva ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] degli anni, tuttavia, De Felice mutò il suo giudizio: considerando i risultati delle nuove ricerche storiche sull’ideologia repubblicana, una democrazia liberaldemocratica» (in La Costituzione non è certo il Colosseo, in Il Corriere della Sera, 8 ...
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NITTI, Francesco Saverio
Giuseppe Barone
NITTI, Francesco Saverio. – Nacque a Melfi (Potenza), il 19 luglio 1868 da Vincenzo e da Filomena Coraggio.
La famiglia aveva salde convinzioni antiborboniche [...] in un’edizione divulgativa (Nord e Sud.) Sull’onda dell’ampio dibattito suscitato dalla grande stampa nazionale, le tesi del Bilancio dello Stato diedero a Nitti la maggior fama di meridionalista: il giudizio nittiano di costituire un ente autonomo ...
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ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] nuziale alla volta della Spagna costituisce - nei suoi vari passaggi - l'episodio più citato in tutte le cronache e che gran numero di difetti riuniti in una sola persona: priva di intelligenza, priva di giudizio, è un insieme di vanità senza ...
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DE MARCHI, Emilio
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la [...] fenomeni contemporanei. Si troveranno, più tardi, giudizi severi su D'Annunzio e sui suoi esperimenti facciano di questa forza naturale per rinvigorire la tisica costituzione dell'arte nostra".
Negli anni in cui usciva Il piacere di D'Annunzio (1889) ...
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DALLAPICCOLA, Luigi
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pisino d'Istria il 3 febbr. 1904, da Pio, preside del locale liceo di lingua italiana, e da Domitilla Alberti; fu lo stesso D. a mettere in rilievo [...] del D., caratterizzata in questi anni da implicazioni diatoniche, presenti nella costituzione stessa della serie. "Dies irae": some recent manifestations, in Music and Letters, XLIX (1968), pp. 351 s.; Il giudizio sull'Ulisse di D. e sulla ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] della redigenda costituzione della Repubblica cisalpina, lasciavano che questo venisse compilato in termini ancora marzo su sentenza del tribunale d'appello, che confermava il giudizio assolutorio di prima istanza.
Si conserva di quell'episodio una ...
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FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. Sibilla Aleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita di Ambrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] "Luciano" (G. Parise), attraverso le lettere, non spedite, che gli aveva scritto durante il mese in cui, per volontà di lui, erano stati separati. A giudizio di P. Pancrazi (Corriere della sera, 19 apr. 1927). "troppi e contrastanti elementi ella ha ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] stato d'assedio, proclamato nel 1898 in alcune delle maggiori città della penisola, costituì - com'è noto - la risposta quello statale, che non offriva - a loro giudizio - garanzie di efficienza. In questo contesto, l'inosservanza dei patti agrari fu ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] militare, il 20dello stesso mese supero l'esame con un lusinghiero giudizio, e il 27 ottenne l'ammissione.
Il 23 luglio 1796 uscì Partecipò al consiglio tenuto nella reggia in cui fu deciso di concedere la costituzione, e fu incaricato di portare ...
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costituzione
costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...