DE RENZI, Salvatore
Vincenzo Cappelletti-Federico Di Trocchio
Nacque a Paternopoli (prov. di Avellino) il 19 genn. 1800, da Donato e Maria Rosaria Del Grosso. La famiglia, "già ricca e agiata" a dire [...] al quale lavorò alla costituzione di una scuola ippocratica relativa alla scuola. Secondo l'autorevole giudizio di P. O. Kristeller ( Mastrorilli, S. D. e l'opera sua per la storia della medicina, in Riv. di st. crit. delle sc. med. e nat., I-II ...
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DE SANCTIS, Sante
Laura Fiasconaro
Nacque a Parrano (prov. di Terni) il 7 febbr. 1862 da Sante e da Amalia Bologna.
Laureatosi in medicina e chirurgia all'università di Roma nel 1886 con una tesi in [...] anno precedente), e sulla quale pesa il duro e fondato giudizio di Freud: "Sono stato purtroppo costretto a constatare che da esserne ricordato come uno dei pionieri in Italia. Nel 1910, alla costituzione della Società italiana di psicologia, ne ...
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DURINI, Angelo maria
Nicola Raponi
Nato a Milano il 24 maggio 1725, figlio del conte Giuseppe e della contessa Costanza Barbavara, fece gli studi di umanità dai barnabiti di S. Alessandro a Milano. [...] questi pensò di imprigionare anche il nunzio.
Diversamente dal giudizio della Curia, il D. non nascondeva la sua diffidenza pure lasciti ed elemosine in beneficenza; fece inoltre dono alla Biblioteca di Brera, costituitain epoca teresiana ed aperta ...
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BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] suo esito. Contributo allo studio della crisi della costituzione repubblicana in Roma (in Studi delle scienze giuridiche e sociali. Università di dall'insegnamento nell'agosto 1945 e sottoposto a giudizio di epurazione, fu prosciolto da ogni addebito ...
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GOSIA, Martino
Giorgio Tamba
Nacque verso l'anno 1100. Sarti e Savigny, sulla scorta di notizie tratte dai testi del Piacentino, di Guglielmo da Pastrengo e di Cino da Pistoia, hanno indicato in Bologna [...] in particolare da Bulgaro, che il G. tuttavia qui non nomina. La lunga serie di testi addotti a sostegno dell'interpretazione si chiude con il richiamo a quella aequitas che per il G. costituiva a rovesciare del tutto tale giudizio.
Pochi e non del ...
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GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] talvolta mirate all'affermazione della propria personalità politica. A giudizio dello storico P. Scoppola il G. avrebbe teso, dai poteri che a norma di Costituzione competevano al capo dello Stato.
È stato in proposito osservato come la concezione che ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] loro esegesi, "ma per formulare un giudizio sul valore di quella produzione quale documento saggio Trent'anni di Costituzione: discorso ai giovani, in Vita e pensiero, 1978, riprodotto in Dalla Costituente alla costituzione. L. testimone dell ...
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CASINI, Tommaso
Felice Del Beccaro
Nacque a Pragatto, frazione di Crespellano (Bologna), il 27 febbr. 1859 da Giuseppe e da Ester Zanasi. Dopo i primi studi a Bazzano, dove il padre, farmacista, si [...] di giudizio critico. Della direzione entrò a far parte, in seguito, G. Mazzoni. I collaboratori più in vista Penne.
Negli ultimi anni si occupò di studi Sulla costituzione ecclesiastica del Bolognese, in Atti e mem. della R. Deputaz. di storia ...
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GAROSCI, Aldo
Daniele Pipitone
Nacque a Meana di Susa (Torino) il 13 agosto 1907, terzogenito di Antonio (1861-1941), commerciante e imprenditore agroalimentare, e di Alessandra Sampò (1879-1938).
La [...]
L'esilio francese e la militanza in Giustizia e Libertà
Il soggiorno parigino costituì un altro momento fondamentale per la il ricordo e il giudizio su GL e sul suo capo, sulla guerra di Spagna, sull’antifascismo in esilio. Fra tutti gli ...
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CANEPA, Giuseppe
Andreina De Clementi
Nacque a Diano Marina (Imperia) il 15 marzo 1865 da famiglia, agiata. Il padre Gerolamo, commerciante di olio, morì quando egli aveva solo due anni; la madre, Costanza [...] autorità di polizia: intorno al 1911 rividero definitivamente il giudizio sulla sua pericolosità e cessarono la stretta vigilanza cui costituìin gruppo autonomo. Alle elezioni dell'anno successivo il C. presentò nuovamente la sua candidatura, e in ...
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costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un governo, d’un...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...