BONIFACIO, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Rovigo il 6 sett. 1547 dal nobile rodigino Sebastiano, notaio, cancelliere del vescovato di Adria e dell'Inquisizione, provveditore alle vettovaglie e alla sanità [...] in vari casi, "havendo però anco riguardo alla qualità del delitto, alla dignità, o viltà del Reo", nonché alla sua costituzione e "chiarezza" (per Dante, invece, faceva proprio il giudizio di Quintiliano su Ennio: "sacra selva, le cui antiche ...
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CATALANI (Catalano), Giuseppe
Agostino Lauro
Nacque a Paola (Cosenza) da Francesco e da Anna Maria Baroni il 14 giugno 1698. Compiuti i primi studi nel collegio dei gesuiti a Cosenza, per completare [...] in contrasto deliberato con la petulanza diffusa negli ambienti chiesastici della Roma settecentesca. Nel 1744, a riscontro del giudizio nel frontespizio, ne aggiunse un terzo con la costituzione di Benedetto XIV del 15 maggio 1741 riguardante le ...
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RE, Filippo
Gabriella Bonini
Rossano Pazzagli
RE, Filippo. – Nacque a Reggio Emilia il 20 marzo 1763 da Rinaldo e da Marianna Vezzani in una famiglia benestante di origine lombarda impegnata nel commercio [...] luglio 1798, ai tempi della Costituzione Cisalpina e del primo Direttorio, si allontanò da Reggio in subbuglio per percorrere, insieme al all’età napoleonica e alla restaurazione. Diverso è il giudizio di Antonio Saltini, per il quale Re non fu ...
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CONTUZZI, Francesco Paolo
Mario Caravale
Nacque a Montescaglioso (Matera) il 9 ott. 1855 da Giuseppe e da Giuseppina D'Alessio. Studiò a Napoli, ove si laureò in giurisprudenza nell'agosto del 1878.
Iniziò [...] avvenimenti di politica internazionale (si ricordano, in proposito, i suoi saggi La costituzione della Bulgaria e la diplomazia europea, ibid. 1904; Il contrabbando di guerra e il relativo giudizio davanti al tribunale delle Prede, ibid. 1905; De' ...
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BONAGRAZIA da Bergamo (Bonagratia de Pergamo, Boncortesius, Boncortese)
Hans-Jürgen Becker
Sulla famiglia e la giovinezza di B. si hanno solo scarse notizie. Studiò diritto, tanto da potersi qualificare [...] apr. 1310, a suo giudizio per favorire ingiustamente gli '8 dic. 1322 la costituzione Ad conditorem canonum, nella ; II, ibid. 1880, pp. 81, 86 s.; F. Ehrle, Die Spiritualen, in Arch. für Liter. und Kirchengesch., Berlin 1885-88, I, pp. 542 ss.; II ...
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BIANCHI, Bruno
Luciano Segreto
Nato a Perugia il 30 genn. 1901 da Alfredo e da Pompilia Priorelli, compì gli studi laureandosi nel 1922 in ingegneria presso la Scuola superiore per ingegneri di Bologna. [...] disponibile, trattandosi inoltre di società che godevano spesso di un'autentica posizione di monopolio in determinate aree del paese. Alla sua costituzione la Finelettrica possedeva nel portafoglio titoli il 18,6% della SIP (Società idroelettrica ...
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MONTANARI, Antonio
Fiorenza Tarozzi
– Nato a Meldola (presso Forlì) il 13 ott. 1811 da Giulio e da Antonia Bandi, fin da piccolo mostrò notevole propensione agli studi letterari e, appena quattordicenne, [...] . visse a Bologna la stagione rivoluzionaria che portò alla costituzione del governo delle Provincie Unite e ne subì il fascino italiani suoi contemporanei, in particolare Gioberti, Rosmini e Mamiani i quali, a suo giudizio, avevano saputo legare ...
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RIDOLFI, Giovambattista
Michele Camaioni
RIDOLFI, Giovambattista. – Nacque a Firenze il 20 luglio 1448 da Luigi di Lorenzo del ramo di Piazza della famiglia mercantile dei Ridolfi, insediatasi in città [...] Montevecchi, 2010, p. 319). Nel complesso, tuttavia, il giudizio dello storico su Ridolfi fu lusinghiero, a differenza di quello di 1999, ad ind.; R. Fubini, Legislazione e costituzione a Firenze..., in Il pensiero politico, XL (2008), pp. 242-267 ...
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PRETI, Giulio
Roberto Gronda
PRETI, Giulio. – Ultimo di cinque figli, nacque a Pavia il 9 ottobre 1911, da Roberto e da Alberta Giulia Mariani.
I genitori, emiliani di origine, erano entrambi maestri [...] (Torino 1961).
Del neoilluminismo Preti condivideva il giudizio sull’urgenza di emancipare la cultura italiana da cognitivo) acquistava significato soltanto in relazione a valori o ideali.
La riflessione sul valore costituì l’asse portante attorno ...
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MEGLIA, Pier Francesco
Carlo M. Fiorentino
– Nacque a Santo Stefano al Mare, piccolo borgo marinaro della Riviera Ligure di Ponente, il 3 nov. 1810, da Stefano e Maria Caterina Garibaldi, esponenti [...] Stati dell’America centrale.
Il nuovo incarico in Messico costituì una prova estremamente difficile per il M., in Francia. Il M., peraltro, aveva sempre goduto della stima del card. Antonelli, che in più occasioni ne lodò l’abilità di giudizio. ...
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costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un governo, d’un...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...