UBERTI, Lupo
Camilla Canonico
degli. – Ignoti sono gli estremi biografici di questo rimatore fiorentino attivo tra il XIII e il XIV secolo, discendente di una delle più nobili e potenti consorterie [...] di primaria importanza per la costituzione del canone stilnovista e coincidente, in parte, con quella del posizione di prestigio entro il carteggio dantesco.
Pur considerando il giudizio positivo di un conoscitore di lirica antica come Pietro Bembo ...
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FALCHI PICCHINESI, Francesco Maria Gaspare
Carlo Fantappiè
Figlio di Diego Falchi e di Lucrezia Picchinesi, nacque a Volterra (od. prov. di Pisa) il 15 ag. 1734. La famiglia Falchi, di origine sarda, [...] T. V. Moniglia e l'Albizzi. Il 20 giugno 1756 si laureò in utroque iure. Ricevuti gli ordini minori, nel 1762 fu investito d'una ag. 1786). Un giudizio del tutto negativo egli esprimeva anche sulla costituzione dei patrimoni ecclesiastici diocesani ...
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VALIER, Andrea
Stefano Andretta
– Nacque a Venezia l’11 settembre 1615 da Giulio di Sebastiano, appartenente a un ramo minore dei Valier, e da Elisabetta Priuli di Bernardo. Fu il primogenito di cinque [...] infestavano il triangolo costituito dal basso Adriatico, il Peloponneso e le coste calabresi, in un periodo peraltro caratterizzato che lo faceva assomigliare, secondo un anonimo giudizio, a «una gemma legata in piombo» (ibid.), gli vietò di sperare ...
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SILIPRANDI, Francesco
Maurizio Bertolotti
– Nacque a Grazie, comune di Curtatone, nel Mantovano, il 23 ottobre 1816, da Giuseppe e Cecilia Palazzieri.
Negli anni della dominazione francese Giuseppe, [...] imprigionati venne prosciolta in istruttoria; Siliprandi fu invece tra i ventidue rinviati a giudizio e processati in seno al movimento operaio e contadino mantovano la scelta di perseguire l’emancipazione del proletariato attraverso la costituzione ...
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VIOLA, Giacinto
Stefano Arieti
– Nacque a Carignano (Torino) il 20 marzo 1870 da Nicola, impiegato governativo, e da Luigia Monticelli.
Si laureò in medicina e chirurgia nell’Università di Roma nel [...] peso perduto: non si verificava solo, a suo giudizio, un’alterazione dell’assimilazione dei carboidrati, ma anche 89-104; P. Gelmetti, G. V. e la costituzione individuale, in Atti del XXXI Congresso internazionale di storia della medicina,... 1988, ...
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APPULO (Apulo, Apulus), Giovan Pietro
Filippo Liotta
Giureconsulto messinese fiorito nel sec. XV, è ricordato per la prima edizione a stampa dei Capitula Regni Siciliae,che egli curò a Messina nel 1497 [...] altri perché contrari al diritto comune e alla costituzione Duram consuetudinem di Federico II (Lib. Const.IIItit edizioni, non è possibile dare un giudizio sulla sua opera di giurista, né valutare l'ambiente culturale in cui si formò e visse. Non ...
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AVIGNONE, Giovanni Battista
Francesco Traniello
Nato il 22 ag. 1821 a Merate da modesta famiglia, a dieci anni già vestiva l'abito ecclesiastico per godere di un beneficio e poter proseguire negli studi: [...] inoltre alcune riforme ecclesiastiche atte, a suo giudizio, a favorire l'applicazione del separatismo, come in seguito a ciò sospendeva le pubblicazioni con il numero del 30 luglio. L'A. aveva nel frattempo dato un impulso decisivo alla costituzione ...
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BUCCI, Agostino
Roberto Zapperi
Nacque a Torino l'8 dic. 1531 da Domenico, medico non privo di interessi scientifici che insegnò nell'università di Torino dal 1532 al 1535. Di lui si ricorda l'opera [...] i dotti del tempo come Antonio Montecatino. A modificare tale giudizio non vale la stima professatagli dal Tasso, che lo conobbe re di Francia et di Polonia in Turino, Milano 1574; Discorso a S. A. della costituzione dell'anno presente 1577 nel quale ...
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COLAJANNI, Pompeo
Luigi Agnello
Nato a Castrogiovanni (oggi Enna), il 1ºgiugno 1857, da Luigi, proprietario ed esercente di una piccola miniera di zolfo, e da Concetta Falautano, frequentò irregolarmente [...] sulla rappresentanza isolana in Parlamento e sul governo, affinché fosse resa obbligatoria, per legge, la costituzione di un consorzio di istituti assicurativi. Un giudizio particolarmente lusinghiero venne formulato, in sede ufficiale, dal maggiore ...
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MANTELLINI, Giuseppe
Antonio Chiavistelli
Nacque a Firenze il 22 giugno 1816 da Gaetano e da Teresa Catani.
Iscritto all'Università di Pisa, vi seguì, tra gli altri, i corsi di F. Del Rosso e nel 1836 [...] , il cui procuratore si occupava della tutela della costituzione materiale dello Stato; e quello archivistico per la inadeguatezza del nuovo sistema. Né mutò giudizio nel 1873 quando, nel secondo volume, prese in rassegna le sentenze più recenti. Nel ...
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costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un governo, d’un...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...