LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] loro esegesi, "ma per formulare un giudizio sul valore di quella produzione quale documento saggio Trent'anni di Costituzione: discorso ai giovani, in Vita e pensiero, 1978, riprodotto in Dalla Costituente alla costituzione. L. testimone dell ...
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CASINI, Tommaso
Felice Del Beccaro
Nacque a Pragatto, frazione di Crespellano (Bologna), il 27 febbr. 1859 da Giuseppe e da Ester Zanasi. Dopo i primi studi a Bazzano, dove il padre, farmacista, si [...] di giudizio critico. Della direzione entrò a far parte, in seguito, G. Mazzoni. I collaboratori più in vista Penne.
Negli ultimi anni si occupò di studi Sulla costituzione ecclesiastica del Bolognese, in Atti e mem. della R. Deputaz. di storia ...
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CANEPA, Giuseppe
Andreina De Clementi
Nacque a Diano Marina (Imperia) il 15 marzo 1865 da famiglia, agiata. Il padre Gerolamo, commerciante di olio, morì quando egli aveva solo due anni; la madre, Costanza [...] autorità di polizia: intorno al 1911 rividero definitivamente il giudizio sulla sua pericolosità e cessarono la stretta vigilanza cui costituìin gruppo autonomo. Alle elezioni dell'anno successivo il C. presentò nuovamente la sua candidatura, e in ...
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BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] in antitesi con la costituzione appena elargita e la partecipazione alla guerra contro l'Austria, mentre era in napoletano e la guerra del 1848, Milano 1921, pp. 51 ss. Per i giudizi politici del B. sulla situazione ital. ed europea dopo il 1848: W. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pellegrino Rossi
Stefano Perri
La fama di Pellegrino Rossi è legata soprattutto alla sua attività politica e ai suoi studi giuridici. Tuttavia egli fu anche un economista, considerato dai suoi contemporanei [...] l’incarico di redigere il progetto della nuova Costituzione nazionale che doveva sostituire quella del 1815. Il trad. it., 2° vol., 1990, p. 618 nota 2).
Un giudizioin parte diverso viene invece da Augusto Graziani, nella sua Storia critica della ...
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GRATAROLI (Gratarolo), Guglielmo
Alessandro Pastore
Nacque a Bergamo il 16 maggio 1516 da Pellegrino, di una famiglia originaria di San Giovanni Bianco in Val Brembana e trasferitasi a Bergamo nel corso [...] sulla correttezza formale della costituzione del fascicolo processuale e, in seguito, avevano richiesto doctor ille Gratarolus, Paulinis literis aeque ac Aesculapiis peritissimus", un giudizio che salda l'impegno religioso e la competenza medica del ...
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PEPE, Guglielmo
Silvio de Majo
PEPE, Guglielmo. – Nacque a Squillace, in Calabria, il 15 febbraio 1783, da Gregorio e Irene Assanti.
I genitori appartenevano a una famiglia di proprietari terrieri e [...] con le zone di provenienza e fossero sottoposti al giudizio della pubblica opinione. L’armata doveva essere ben da quello, prevedendo in particolare pieni poteri alla Camera dei deputati per modificare la costituzione, la sospensione della ...
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ALDOBRANDINI, Pietro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Roma nel 1571, da Pietro, avvocato concistoniale, e da Flaminia Ferracci, donna di modeste condizioni. Studiò a Roma, prima presso i padri della Vallicella, [...] responsabilità della custodia delle zone contese e del giudizio arbitrale. In effetti, la posizione dell'A. nelle trattative stesso tempo, l'A. si mostrò costantemente favorevole alla costituzione nella Curia di un partito francese - condizione di ...
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FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] F. effettuò in Spagna tra fine 1868 e primavera 1869, al termine della quale furono costituite sezioni dell' T. Orrù, I-VI, Milano 1974-83, ad Indices.
Quanto al giudizio storico sul ruolo del F. una messa a punto fondamentale, anche relativamente ...
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LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] di prima grandezza.
Da questo punto di vista, allora, il giudizio di Lodi si segnala perché, nonostante l’accenno prude alle « del diritto all’espressione, garantito dalla Costituzione, dei semplici, bambini in testa. Nel nome di una scuola ancora ...
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costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un governo, d’un...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...