FACTA, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Pinerolo (Torino) il 13 sett. 1861 da Vincenzo e da Margherita Falconetto.
La volontà del padre, avvocato e procuratore legale, desideroso di trasferire quanto [...] , il 30 luglio il re conferì al F. il mandato per costituire un nuovo governo. Il F. nutriva orti perplessità sul reincarico e valutazioni diverse, anche se il "giudizio storico è sfavorevole al deputato di Pinerolo in una misura che è raro trovarne ...
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PISANELLI, Giuseppe
Stefano Tabacchi
PISANELLI, Giuseppe. – Nacque a Tricase, nell’allora provincia di Terra d’Otranto (Lecce, Taranto, Mesagne), il 29 dicembre 1812 da Michelangelo e da Angela Mellone.
Perso [...] dovuto sostituire i manuali stranieri in uso nei diversi Stati italiani, venendo a costituire una sorta di ‘digesto’ di Cassazione (Napoli 1875), in cui prese posizione a favore di una netta distinzione del giudizio di Cassazione rispetto a quello di ...
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GUGLIELMINI, Domenico
Anna Rita Capoccia
Nacque a Bologna, da Giulio e da Gentile Neri, il 27 sett. 1655. A Bologna studiò matematica con G. Montanari e medicina con M. Malpighi: dal primo fu introdotto [...] dunque della teoria della costituzione dell'universo a partire dic. 1691) per avere il suo giudizio sulla questione. Questa lettera fu seguita da 1710), pp. 451-471; G.B. Morgagni, De vita D. G., in D. Guglielmini, Opera omnia, cit., pp. 1-9; G. De ...
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BACCIARELLI, Marcello
Stefan Kozayiewicz
Nacque a Roma il 16 febbr. 1731, da Filippo e Ortensia Capazzi. Studiò pittura con Marco Benefial. Nel 1750 (o 1753 ?) fu chiamato a Dresda dal direttore della [...] alle false divinità e Il giudizio di Salomone.
Di tutta Napoleone che dà la costituzione al ducato di Varsavia a M. Wallis, op. cit.,1956, pp. 123, 125-129; [A. Chamiec], in Sztuka warszawska od średniowiecza do polony XX w., cit.,1962, pp. 69 s., nn ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Silvio Spaventa
Bernardo Sordi
Protagonista della vicenda risorgimentale, esponente di spicco della Destra storica, membro delle più alte istituzioni in momenti nevralgici della storia dello Stato unitario, [...] 1882, non sgomenta, ma non può costituire un sentiero privilegiato, in un Paese in cui l’irriducibile conflitto con la Chiesa interesse legittimo, come oggetto del giudizio della Quarta sezione, andranno in direzione parzialmente diversa. Ma ancora ...
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GUARIGLIA, Raffaele
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Napoli il 19 febbr. 1889, figlio unico di Alfonso, professore universitario e noto giureconsulto, e di Giulia Tajani, figlia di Raffaele, avvocato e [...] cui mal sopportava la libertà di giudizio anche se dovette spesso riconoscere culturale (si adoperò per la costituzione di un centro culturale italo- R. Moscati, R. G. e la sua ambasciata a Madrid, in Clio, IX (1973), pp. 63-79; D. Grandi, Il ...
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D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] la promozione a professore ordinario con un lusinghiero giudizio, mettendone in luce "chiarezza e perspicuità di idee, sano la sua disponibilità per un sistema pattizio, adeguato alla costituzione e al Vaticano II, nel quale "siano garantiti e ...
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COMANDINI, Ubaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cesena (provincia di Forlì) il 25 marzo del 1869 da Giacomo e da Maria Galbucci, in una famiglia che aveva tradizioni repubblicane e risorgimentali. Laureatosi [...] frattanto si acuiva fino a sfociare, il 22 genn. 1923, nella costituzione a Cesena della Federazione repubblicana autonoma delle Romagne e delle Marche. In seguito il C. si ricredette nel suo giudizio sul fascismo, contro cui levò la sua condanna ...
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FANTI, Manfredo
Vincenzo Caciulli
Nato a Carpi (od. provincia di Modena) il 23 febbr. 1806 da Antonio e Silea Carbolani, nel 1825 fu ammesso alla Scuola dei cadetti pionieri di Modena, e conseguì nel [...] politiche e diversi orientamenti sull'impiego dell'esercito in via di costituzione si frapponevano fra i due. Mentre il F 1.700 ufficiali circa su 7.300 riuscirono a passare il giudizio d'idoneità.
Dopo lo scioglimento dell'esercito meridionale il F. ...
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LEOPARDI, Pier Silvestro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Amatrice, allora appartenente al Regno di Napoli, il 31 dic. 1797 da Bernardo, possidente, e da Loreta Lely. Era giovanissimo allorché, mentre [...] il L. individuava nella scelta della costituzione spagnola.
Non appena si ebbero in Francia e in Italia le novità di inizio 1848 il le fortune della "demagogia". Ma a risentirsi per alcuni aspri giudizi non fu tanto il Mazzini quanto G. Ulloa per ciò ...
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costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un governo, d’un...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...